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PGA Tour: Scheffler, titolo e leadership mondiale

  13 Febbraio 2023 News
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Scottie Scheffler mattatore nel WM Phoenix Open. Ha vinto il torneo per il secondo anno consecutivo, è tornato numero uno al mondo e ha intascato un assegno di 3.600.000 dollari su un montepremi di 20.000.000 di dollari, quanti ne metteva in palio l’evento “elevato” del PGA Tour.

Sul famoso Stadium Course (par 71) del TPC Scottsdale, nella città da cui il circolo prende il nome in Arizona, in una gara avversata in buona parte dal maltempo, Scheffler (265 – 68 64 68 65, -19) ha preso il comando dopo due round e poi ha mantenuto alti i ritmi soprattutto per evitare l’aggancio dell’avversario più tenace e forse meno atteso, il canadese Nick Taylor, secondo con 267 (-17). Nulla hanno potuto lo spagnolo Jon Rahm, terzo con 270 (-14), e Justin Thomas, quarto con 271 (-13), ma soprattutto il nordirlandese Rory McIlroy (32° con 280, -4) che non è stato assolutamente il grado di difendere la leadership mondiale e ora sceso al secondo posto nel ranking.

Scott Alexander Scheffler, 26enne di Ridgewood (New Jersey), ha concluso la sua corsa con un parziale di 65 (-6, un eagle, quattro birdie) e ha portato a cinque i titoli sul circuito, comprensivi di un major (Masters Tournament, 2022) e di un WGC (Dell Technologies Match Play, 2022). In 94 presenze sul circuito ha ottenuto anche 30 top ten. E’ stato il settimo giocatore a fare doppietta nella storia della gara preceduto dal giapponese Hideki Matsuyama (29° con 279, -5) nel 2016 e 2017 e il 17° vincitore multiplo. E’ tornato numero 1 dopo esserlo stato per 30 settimane tra marzo e ottobre dello scorso anno. Con i 500 punti guadagnati si è portato dal 38° al 5° posto nella graduatoria della FedEx Cup dove è rimasto in vetta Jon Rahm.

Da sottolineare la bella prova di Nick Taylor, 34enne di Winnipeg con due vittorie sul tour, che nel round finale ha tenuto sempre sulla corda Scheffler segnando anche lui un 65 (sette birdie, un bogey) e terminando secondo per la prima volta in 235 partecipazioni.

Al quinto posto con 272 (-12) l’australiano Jason Day e al sesto con 273 (-11) Sam Burns. Jordan Spieth (200° taglio superato in 242 gare e 80ª top ten), l’inglese Tyrrell Hatton e il coreano Sungjae Im. Sono usciti dopo 36 buche Francesco Molinari, 128° con 152 (75 77, +10), e stessa sorte per Patrick Cantlay, 67° con 143 (+1), e per Collin Morikawa, 88° con 145 (+3).

“Buca in uno” di Rickie Fowler – Rickie Fowler, vincitore nel 2019, ha realizzato una “hole in one” alla buca 7, par 3 di 216 yards, utilizzando un ferro 6. E’ la sua terza personale e la quinta su quella buca in 85 edizioni dell’evento. Fowler ha girato in 70 (-1), unendo all’ace quattro birdie, tre bogey e un doppio bogey, e si è classificato 10° con 274 (-10), alla pari con Xander Schauffele.

Nella foto: Scottie Scheffler

 

 

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