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PGA Tour: nello Houston Open Matt Jones brucia Matt Kuchar

  07 Aprile 2014 News
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Finale a sorpresa nello Shell Houston Open (PGA Tour) e successo dell’australiano Matt Jones (273 – 68 68 71 66, -15), che nel turno conclusivo è riuscito ad agganciare Matt Kuchar (273 – 66 67 68 72), recuperando sei colpi di ritardo,per poi batterlo con un birdie alla prima buca di spareggio. Sul percorso del Golf Club of Houston (par 72), a Humble in Texas, hanno seguito la coppia di testa lo spagnolo Sergio Garcia, terzo con 275 (-13), Cameron Tringale, quarto con 276 (-12), Shawn Stefani, quinto con 278 (-10), e Rickie Fowler, sesto con 279 (-9). Ha recuperato ben trenta posizioni il nordirlandese Rory McIlroy, settimo con 280 (-8), rinvenuto con un 65 (-7, con sette birdie), miglior score di giornata, e affiancato da Russell Henley, Brice Garnett, Ryan Palmer e dal sudafricano Retief Goosen. Qualche pausa per Phil Mickelson, 12° con 281 (-7), che sembra essersi ripreso dai dolori alla schiena, per l’inglese Lee Westwood, 17° con 282 (-6), per il sudafricano Charl Schwartzel, 19° con 283 (-5), per Steve Stricker e per l’inglese Luke Donald, 24.i con 284 (-4). A ritmo di allenamento per il Masters, in programma ad Augusta in Georgia, da giovedì 10 a domenica 13 aprile (in campo Francesco Molinari e Matteo Manassero), Keegan Bradley, il sudafricano Ernie Els e l’argentino Angel Cabrera, 43.i con 288 (par), lo svedese Henrik Stenson, 54° con 289 (+1), e Webb Simpson, 61° con 291 (+3) e finito in bassa classifica con un 77 (+5). Kuchar, leader dopo tre giri con quattro colpi su Garcia e su Tringale e con sei su Jones, ha iniziato con qualche affanno e un “più 1” dopo cinque buche per un birdie e due bogey, ma senza essere insidiato dagli inseguitori più diretti, anche loro a passo lento. E’ invece andato in progressione Jones, che dopo un bogey in avvio ha infilato sei birdie e alla 11ª e arrivato a un colpo dallo statunitense. Kuchar, 36enne di Winter Park in Florida con sei successi nel circuito, ha allungato con due birdie, ma nelle tre buche finali ha accusato due bogey, il secondo alla 18ª deleterio, perché si è combinato con un birdie di Jones ed è stata parità. Alla prima buca supplementare (la 18ª, par 4) l’australiano, 34enne di Sydney, ha imbucato l’approccio per il birdie, per il primo titolo nel PGA Tour e per un assegno di 1.152.000 dollari su un montepremi di 6.400.000 dollari. A partecipato al torneo Matteo Manassero, 91° con 146 colpi (69 77, +2), uscito al taglio dopo due giri insieme al tedesco Martin Kaymer, stesso score, al sudafricano Louis Oosthuizen, 77° con 145 (+1) e fuori per un colpo, all’inglese Ian Poulter, 108° con 147 (+3), e all’irlandese Padraig Harrington, 117° con 148 (+4).   Terzo giro – Matt Kuchar ha preso decisamente il comando con 201 colpi (66 67 68, -15) e proverà a conquistare il settimo successo nel circuito dall’alto dei quattro di vantaggio sugli immediati inseguitori nel giro finale dello Shell Houston Open (PGA Tour) sul percorso del Golf Club of Houston (par 72), a Humble in Texas. Nel torneo che anticipa il Masters Tournament, primo major stagionale in programma dal 10 al 13 aprile ad Augusta, in Georgia, Kuchar, 36enne di Winter Park in Florida, ha superato lo spagnolo Sergio Garcia, sceso ora al secondo posto con 205 (-11) dove ha la compagnia di Cameron Tringale. Potrebbero essere gli unici due interlocutori del leader, poiché è difficile un inserimento nella lotta al titolo dell’australiano Matt Jones (207, -11), quarto a sei colpi, o di Rickie Fowler e di Ben Curtis (208, -8), quinti a sette. Sta alzando lo score di due colpi a giro Phil Mickelson (210 – 68 70 72, -6), affiancato al decimo posto dal sudafricano Retief Goosen e stanno ormai pensando solo al major, sostanzialmente rifinendo la preparazione, il sudafricano Charl Schwartzel, 16° con 212 (-4), Steve Stricker, gli inglesi Luke Donald e Lee Westwood, 23.i con 213 (-3), Webb Simpson, 30° con 214 (-2), e il nordirlandese Rory McIlroy, 37° con 215 (-1). Andatura troppo altalenante per Keegan Bradley e per l’argentino Angel Cabrera, 42.i con 216 (par), mentre hanno più di qualche problema il sudafricano Ernie Els, 59° con 218 (+2), e lo svedese Henrik Stenson, 65° con 219 (+3). Alla gara ha preso parte Matteo Manassero, 91° con 146 colpi (69 77, +2), uscito al taglio dopo due giri insieme al tedesco Martin Kaymer, stesso score, al sudafricano Louis Oosthuizen, 77° con 145 (+1) e fuori per un colpo, all’inglese Ian Poulter, 108° con 147 (+3), e all’irlandese Padraig Harrington, 117° con 148 (+4). Il montepremi è di 6.400.000 dollari dei quali 1.152.000 andranno al vincitore. Il torneo su Sky – La giornata finale dello Shell Houston Open sarà teletrasmessa in diretta e in esclusiva dalla TV satellitare Sky con collegamento dalle ore 21 alle ore 24 sui canali Sky Sport 3 e 3 HD. Repliche: lunedì 7 aprile dalle ore 7,30 (Sky Sport 2 e 2 HD), dalle ore 10 e dalle ore 21 (Sky Sport 3 e 3 HD). Commento di Silvio Grappasonni e di Nicola Pomponi   Secondo giro – Matteo Manassero, 91° con 146 colpi (69 77, +2), è uscito al taglio nello Shell Houston Open (PGA Tour), il torneo che sul percorso del Golf Club of Houston (par 72), a Humble in Texas, anticipa il Masters Tournament, primo major stagionale in programma dal 10 al 13 aprile ad Augusta, in Georgia. E’ stata la grande giornata dello spagnolo Sergio Garcia, passato a condurre con 132 (67 65, -12) dopo un ottimo giro in 65 (-7) miglior score del turno. Non è stato da meno Matt Kuchar, che lo tallona a un colpo con 133 (-11) grazie a un 67 (-5), e la coppia ha preso un buon margine sul resto del gruppo. Sono al terzo posto con 136 (-8) Cameron Tringale, Shawn Stefani, Jimmy Walker e l’australiano Matt Jones, al settimo con 137 (-7) Steve Stricker e Ben Curtis e al nono con 138 (-6) Phil Mickelson, Ryan Palmer, Jason Gore e Jim Renner. A metà classifica Webb Simpson, il nordirlandese Rory McIlroy e l’argentino Angel Cabrera, 27.i con 141 (/-3), il sudafricano Charl Schwartzel e gli inglesi Luke Donald e Lee Westwood, 41.i con 142 (-2), in bassa Keegan Bradley e lo svedese Henrik Stenson, 55.i con 143 (-1), e il sudafricano Ernie Els, 70° con 144 (par) ultimo punteggio utile per rimanere in gara. Stesso destino di Manassero anche per il sudafricano Louis Oosthuizen, 77° con 145 (+1), per il tedesco Martin Kaymer, medesimo score del veronese, per l’inglese Ian Poulter, 108° con 147 (+3), e per l’irlandese Padraig Harrington, 117° con 148 (+4). Garcia ha realizzato un eagle e cinque birdie, senza bogey, mentre Kuchar ha infilato sei birdie insieme a un bogey. Manassero aveva cominciato bene con un birdie, poi un quattro buche, dalla quinta all’ottava, la situazione è precipitata con un triplo bogey e due bogey. Passato al giro di boa con un parziale di 40 (+4) non è riuscito più a risalire la china e nel rientro i colpi sono diventati 77 (+5) con un altro birdie e due bogey. Il montepremi è di 6.400.000 dollari dei quali 1.152.000 andranno al vincitore. Il torneo su Sky – Lo Shell Houston Open viene teletrasmesso in diretta e in esclusiva dalla TV satellitare Sky con collegamento dalle ore 21 alle ore 24 sabato 5 aprile e domenica 6 sui canali Sky Sport 3 e 3 HD. Repliche: terza giornata, domenica 6 dalle ore 10 (Sky Sport 3 e 3 HD) e dalle ore 15 (Sky Sport 2 e 2 HD); quarta giornata, lunedì 7 dalle ore 7,30 (Sky Sport 2 e 2 HD), dalle ore 10 e dalle ore 21 (Sky Sport 3 e 3 HD). Commento di Silvio Grappasonni e di Nicola Pomponi.   Primo giro – Matteo Manassero occupa il 38° posto nello Shell Houston Open (PGA Tour), dopo aver completato il primo giro in 69 (-3) colpi sul percorso del Golf Club of Houston (par 72), a Humble in Texas. Guidano la graduatoria con 65 (-7) Bill Haas e Charley Hoffman, seguiti con 66 (-6) da Keegan Bradley, Matt Kuchar, J.B. Holmes, Erik Compton e Jim Renner. Sono in campo numerosi big, che hanno preferito l’attività al riposo in vista del Masters Tournament, primo major stagionale in programma la prossima settimana (10-13 aprile) sul percorso dell’Augusta National, ad Augusta in Georgia. Sono partiti a buon ritmo, oltre a Bradley e a Kuchar, anche lo spagnolo Sergio Garcia e il sudafricano Charl Schwartzel, noni con 67 (-5) alla pari con Stewart Cink, Michael Thompson, Ben Curtis, Justin Hicks e con il colombiano Camilo Villegas. Non sono stati da meno Phil Mickeson, osservato speciale dopo le prove poco convincenti d’inizio stagione e il ritiro nel Valero Texas Open, Webb Simpson, l’argentino Angel Cabrera e i sudafricani Ernie Els e Retief Goosen, 18.i con 68 (-4). Hanno marciato a corrente alternata il nordirlandese Rory McIlroy e gli inglesi Ian Poulter e Lee Westwood, 59.i con 70 (-2), e dovranno cambiar passo, per evitare il taglio, il tedesco Martin Kaymer, lo svedese Henrik Stenson e l’inglese Luke Donald, 76.i con 71 (-1), e il sudafricano Louis Oosthuizen, 97° con 72 (par). Si è ritirato Dustin Johnson. Particolarmente soddisfatto Mickelson, in terna con Bradley e Simpson: “Nessuno di noi – ha detto – ha segnato bogey ed è la prima volta in carriera che mi capita una cosa simile giocando in un trio. Abbiamo avuto qualche difficoltà sui primi green incontrati, perché la palla saltava un po’, ma siamo riusciti comunque a mantenere il controllo. La schiena? Le cure stanno facendo effetto: prima sentivo dolore dopo una prestazione, ora soltanto un fastidio e le cose dovrebbero migliorare ulteriormente”. Quattro birdie per Mickelson e Webb, sei per Bradley. Ha effettuato un giro senza bogey anche Hoffman, con sette birdie, mentre è stato un po’ più articolato il cammino di Haas, con un eagle, sei birdie e un bogey. Manassero, partito dalla buca 10, ha iniziato con la sequenza birdie-bogey-birdie, poi ha perfezionato lo score con altri due birdie, alla 17ª in uscita e all’8ª nel rientro. Il montepremi è di 6.400.000 dollari dei quali 1.152.000 andranno al vincitore. Il torneo su Sky – Lo Shell Houston Open viene teletrasmesso in diretta e in esclusiva dalla TV satellitare Sky nei giorni di gara con collegamento dalle ore 21 alle ore 24: venerdì 4 aprile, sabato 5 e domenica 6 sui canali Sky Sport 3 e 3 HD. Repliche: seconda giornata, sabato 5 dalle ore 7,30 (Sky Sport 2 e 2 HD) e dalle ore 10 (Sky Sport 3 e 3 HD); terza giornata, domenica 6 dalle ore 10 (Sky Sport 3 e 3 HD) e dalle ore 15 (Sky Sport 2 e 2 HD); quarta giornata, lunedì 7 dalle ore 7,30 (Sky Sport 2 e 2 HD), dalle ore 10 e dalle ore 21 (Sky Sport 3 e 3 HD). Commento di Silvio Grappasonni e di Nicola Pomponi   Prologo – Matteo Manassero ha deciso di preparare sul campo il prossimo Masters Tournament, primo major stagionale in programma la prossima settimana ad Augusta in Georgia (10-13 aprile). Farà la prova generale nello Shell Houston Open (3-6 aprile), torneo del PGA Tour che avrà luogo sul percorso del Golf Club of Houston, a Humble in Texas, dove il field sarà di ottima qualità essendo molti i giocatori di peso che hanno fatto la stessa scelta del veronese. Saranno sul tee di partenza, tra gli altri, gli statunitensi Keegan Bradley, Dustin Johnson, Matt Kuchar, Hunter Mahan, Webb Simpson, Steve Stricker, Rickie Fowler, D.A. Points, che difende il titolo, e Phil Mickelson, osservato speciale dopo il ritiro nel precedente Valero Texas Open. Numeroso il gruppo extra americano con il nordirlandese Rory McIlroy,  lo spagnolo Sergio Garcia, i sudafricani Ernie Els, Louis Oosthuizen, Retief Goosen e Charl Schwartzel, gli inglesi Luke Donald, Ian Poulter, Paul Casey e Lee Westwood, il tedesco Martin Kaymer,  lo svedese Henrik Stenson, il belga Nicolas Colsaerts, l’irlandese Padraig Herrington e l’argentino Angel Cabrera. Dopo la belle prove nell’Honda Classic (12°) e nel Valspar Championship (8°) Manassero cerca conferme ulteriori ai progressi del suo gioco, dopo i recenti cambiamenti, e il morale giusto per affrontare il Masters dove non nasconde di attendersi un ottimo riscontro. Il montepremi dello Shell Houston Open è di 6.400.000 dollari dei quali 1.152.000 andranno al vincitore. Il torneo su Sky – Lo Shell Houston Open sarà teletrasmesso in diretta e in esclusiva dalla TV satellitare Sky nei quattro giorni di gara con collegamento dalle ore 21 alle ore 24: giovedì 3 aprile sui canali Sky Sport 2 e 2 HD, venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 sui canali Sky Sport 3 e 3 HD. Repliche: prima giornata, venerdì 4 aprile dalle ore 7,30 (Sky Sport 2 e 2 HD) e dalle ore 10 (Sky Sport 3 e 3 HD); seconda giornata, sabato 5 dalle ore 7,30 (Sky Sport 2 e 2 HD) e dalle ore 10 (Sky Sport 3 e 3 HD); terza giornata, domenica 6 dalle ore 10 (Sky Sport 3 e 3 HD) e dalle ore 15 (Sky Sport 2 e 2 HD); quarta giornata, lunedì 7 dalle ore 7,30 (Sky Sport 2 e 2 HD), dalle ore 10 e dalle ore 21 (Sky Sport 3 e 3 HD). Commento di Silvio Grappasonni e di Nicola Pomponi   I risultati

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