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PGA Tour: nel The Barclays titolo ad Adam Scott Tiger Woods s’infortuna ma arriva secondo

  25 Agosto 2013 News
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L’australiano Adam Scott (nella foto) si è imposto con 273 colpi (69 66 72 66, -11) nel The Barclays con il quale sono iniziati i Playoffs, la serie di quattro tornei del PGA Tour che assegneranno i dieci milioni di dollari della FedEx Cup al primo dell’apposita classifica a punti. Sul percorso del Liberty National GC (par 71), a Jersey City nel New Jersey, l’australiano ha avuto la meglio per un colpo sul canadese Graham Delaet, sull’inglese Justin Rose, che con un bogey sull’ultima buca ha fallito la possibilità dello spareggio, su Gary Woodland e su Tiger Woods (274 – 67 69 69 69, -10), che ha giocato le ultime sei buche in grossa difficoltà per un problema alla schiena. Ha rimontato dal 36° al sesto posto con 275 (-9) Phil Mickelson, grazie a un 65 (-6), dove è stato affiancato da Jim Furyk e la D.A. Points, quindi al 13° con 277 (-7) Bubba Watson, al 19° con 279 (-5) il nordirlandese Rory McIlroy e Matt Kuchar, leader dopo tre turni con Woodland e travolto da un 78 (+7), al 25° con 280 (-4) Charl Schwartzel, al 37° con 282 (-2) lo spagnolo Sergio Garcia, al 41° con 283 (-1) l’inglese Luke Donald, al 50° con 285 (+1) il tedesco Martin Kaymer e al 54° con 286 (+2) il colombiano Camilo Villegas. Gli ultimi due hanno evitato di rimanere fuori dalla FedEx entrando di misura tra i 100 che prenderanno parte al prossimo Deutsche Bank Championship (30 agosto-2 settembre). Successivamente i contendenti si ridurranno a 70 per il BMW Championship (12-15 settembre) e a 30 per il Tour Championship (18-22 settembre) che chiuderà anche la stagione del circuito. Per la fase finale il punteggio della FedEx Cup è stato variato: ai vincitori sono assegnati 2.500 punti, contro i 500/600 della stagione regolare, mentre prima del Tour Championship i punti saranno resettati. Per il turno conclusivo il leader ne avrà 2.500, il secondo 2.250, il terzo 2.000 e via a scalare fino ai 210 del 30°. In tale maniera l’ultimo evento praticamente darà a quasi tutti i partecipanti una chance di impossessarsi del 10 milioni di dollari. Lo scorso anno prevalse Brandt Snedeker, che era tra i primi cinque, ma nel 2011 il ricco bottino finì nelle mani di Bill Haas, che aveva iniziato la gara finale al 25° posto. Dopo il The Barclays Tiger Woods è rimasto al comando nella classifica della FedEx Cop con 4.009 punti seguito da Adam Scott con 3.847, che ha recuperato nove posizioni. Al terzo posto Phil Mickelson (2.624), al quarto Matt Kuchar (2.540), al quinto Justin Rose (2.397) e al sesto Brandt Snedeker (2.218), terzo prima della gara e che ha pagato l’uscita al taglio. Nel giro finale Scott, tredicesimo alla partenza, ha realizzato un ottimo 66 (-5) con cinque birdie e poi è rimasto per una buona ora in club house in attesa degli eventi, ma nessuno di coloro che lo seguivano è riuscito ad eguagliare il suo “meno 11”. C’erano arrivati Rose, che però è andato a incocciare in tre putt sul 18° green, e Tiger Woods, ma alla buca 13, dopo il drive, ha accusato un forte spasmo alla schiena che ha condizionato il suo rendimento nelle buche successive. “I problemi – ha detto – sono iniziati alla buca precedente, ma alla 13 si sono accentuati. Ho continuato come ho potuto e ho anche avuto l’occasione di andare allo spareggio. Fino alla 12 mi sentivo molto bene e a mio agio. Pensavo proprio che avrei potuto farcela. Giocare la prossima settimana? Non lo so, in questo momento probabilmente non potrei”. Per la cronaca, dopo essersi rimesso in carreggiata con birdie alla 16 e alla 17, ha visto la pallina fermarsi a qualche centimetro dalla buca 18 e dal playoff. Scott, al secondo successo stagionale dopo il Masters e al decimo nel PGA Tour, ha ricevuto un assegno di 1.440.000 dollari su un montepremi di 8.000.000 di dollari. Terzo giro – Matt Kuchar (201 – 66 65 70, -12) e Gary Woodland (201 – 69 64 68) sono al comando a un giro dal termine del The Barclays con il quale sono iniziati i Playoffs, la serie di quattro tornei del PGA Tour che assegneranno i dieci milioni di dollari della FedEx Cup al primo dell’apposita classifica a punti. Alla manifestazione, che si svolge sul percorso del Liberty National GC (par 71), a Jersey City nel New Jersey, sono stati ammessi i primi 125 della graduatoria che si ridurranno a 100 per il Deutsche Bank Championship (30 agosto-2 settembre), a 70 per il BMW Championship (12-15 settembre) e a 30 per il Tour Championship (18-22 settembre) che chiuderà anche la stagione del circuito. Kuchar, secondo nella graduatoria della FedEx Cup, e Woodland hanno un colpo di margine su Kevin Chappell (202, -11) e quattro sull’inglese David Lynn su Tiger Woods, (205 – 67 69 69, -8), leader della FedEx, in rimonta e sicuramente in corsa per il successo nel turno finale. Hanno chances anche i sette giocatori al sesto posto con 206 (-7): Jordan Spieth, Kevin Streelman, Bubba Watson, Jim Furyk, Rickie Fowler, l’inglese Justin Rose e lo svedese Jonas Blixt. Difficile, invece, un recupero di Webb Simpson, del nordirlandese Rory McIlroy, dello spagnolo Sergio Garcia e dell’australiano Adam Scott, 13.i con 207 (-6). Fuori gioco il sudafricano Charl Schwartzel, 26° con 209 (-4), Phil Mickelson, quarto in FedEx, e il colombiano Camilo Villegas, 34.i con 210 (-3). Quest’ultimo, 110° in FedEx, rischia di uscire dalla competizione se non sale in graduatoria, così come il tedesco Martin Kaymer (103° in FedEx), 48° con 213 (par). Sono usciti al taglio, caduto a 142 (par): Brandt Snedeker, terzo in FedEx, e il nordirlandese Graeme McDowell, 75.i con 143 (+1), e il sudafricano Ernie Els, 104° con 147 (+5). Per la fase finale il punteggio della FedEx Cup è stato variato: ai vincitori verranno assegnati 2.500 punti, contro i 500/600 della stagione regolare, mentre prima del Tour Championship i punti saranno resettati. Per il turno conclusivo il leader ne avrà 2.500, il secondo 2.250, il terzo 2.000 e via a scalare fino ai 210 del 30°. In tale maniera l’ultimo evento praticamente darà a quasi tutti i partecipanti una chance di impossessarsi del 10 milioni di dollari. Lo scorso anno, come detto, prevalse Brandt Snedeker, che era tra i primi cinque, ma nel 2011 il ricco bottino finì nelle mani di Bill Haas, che aveva iniziato la gara finale al 25° posto. Il montepremi per il The Barclays è di 8.000.000 di dollari dei quali 1.440.000 andranno al vincitore. Il torneo su Sky – La giornata finale del The Barclays andrà in onda in diretta e in esclusiva sulla TV satellitare Sky con collegamento questa sera dalle ore 20 alle ore 24 (Sky Sport 2 e 2 HD). Commento di Alessandra Caramico e di Silvio Grappasonni. Terzo giro – Non è stato portato a compimento neanche il secondo giro del The Barclays con il quale sono iniziati i Playoffs, la serie di quattro tornei del PGA Tour che assegneranno i dieci milioni di dollari della FedEx Cup al primo dell’apposita classifica a punti. Alla manifestazione, che si svolge sul percorso del Liberty National GC (par 71), a Jersey City nel New Jersey, sono stati ammessi i primi 125 della graduatoria che si ridurranno a 100 per il Deutsche Bank Championship (30 agosto-2 settembre), a 70 per il BMW Championship (12-15 settembre) e a 30 per il Tour Championship (18-22 settembre) che chiuderà anche la stagione del circuito. Nella classifica provvisoria, suscettibile di variazioni significative, è al comando Matt Kuchar (2° in FedEx Cup) con “meno 10” dopo 13 buche, mentre sono rientrati in club house Webb Simpson e Gary Woodland, al secondo posto con 133 (-9), Richie Fowler, Keegan Bradley e l’australiano Adam Scott, al quarto con 135 come l’inglese Justin Rose, che ha lo stesso “meno 7” con quattro buche da completare. All’ottavo con 136 (-6) lo spagnolo Sergio Garcia, lo svedese Fredrik Jacobson, l’inglese David Lynn e Brendon de Jonge dello Zimbabwe, mentre si è fermato alla buca 13 Tiger Woods, leader della FedEx Cup, 15° con “meno 5” (quattro birdie e tre bogey per lui) affiancato dal nordirlandese Rory McIlroy (stoppato alla 16ª), dal sudafricano Charl Schwartzel (15ª) e dal colombiano Camilo Villegas (11ª), che ha necessità di un piazzamento in alta classifica per non uscire dalla FedEx Cup (attualmente 110°). Stesso problema per il tedesco Martin Kaymer (103°) che ha finito il turno in 24ª posizione con 138 (-4). E’ in 42ª con 140 (-2) Phil Mickelson, quarto in FedEx, e rischia il taglio Brand Snedeker (3° in FedEx e vincitore dei 10 milioni lo scorso anno), 92° con “+2” e con cinque buche a disposizione per recuperare i due colpi utili onde evitarlo. Per la fase finale il punteggio della FedEx Cup è stato variato: ai vincitori verranno assegnati 2.500 punti, contro i 500/600 della stagione regolare, mentre prima del Tour Championship i punti saranno resettati. Per il turno conclusivo il leader ne avrà 2.500, il secondo 2.250, il terzo 2.000 e via a scalare fino ai 210 del 30°. In tale maniera l’ultimo evento praticamente darà a quasi tutti i partecipanti una chance di impossessarsi del 10 milioni di dollari. Lo scorso anno, come detto, prevalse Brandt Snedeker, che era tra i primi cinque, ma nel 2011 il ricco bottino finì nelle mani di Bill Haas, che aveva iniziato la gara finale al 25° posto. Il montepremi per il The Barclays è di 8.000.000 di dollari dei quali 1.440.000 andranno al vincitore. Il torneo su Sky – Il The Barclays va in onda in diretta e in esclusiva sulla TV satellitare Sky con i seguenti orari: sabato 24 agosto dalle ore 21 alle ore 24 (Sky Sport 2 e 2 HD); domenica 25 agosto dalle ore 20 alle ore 24 (Sky Sport 2 e 2 HD). Commento di Alessandra Caramico e di Silvio Grappasonni. Primo giro – Non è stato portato a compimento, per la sopravvenuta oscurità, il primo giro del The Barclays con il quale sono iniziati i Playoffs, la serie di quattro tornei del PGA Tour che assegneranno i dieci milioni di dollari della FedEx Cup al primo dell’apposita classifica a punti. Alla manifestazione, che si svolge sul percorso del Liberty National GC (par 71), a Jersey City nel New Jersey, sono stati ammessi i primi 125 della graduatoria che si ridurranno a 100 per il Deutsche Bank Championship (30 agosto-2 settembre), a 70 per il BMW Championship (12-15 settembre) e a 30 per il Tour Championship (18-22 settembre) che chiuderà anche la stagione del circuito. I tornei che seguiranno (e che lo scorso anno erano identificati come Fall Series) sono stati inseriti come i primi del calendario 2013/2014. Nella classifica provvisoria è in vetta con 64 (-7, con sette birdie) Kevin Stadler, 33enne di Reno (Nevada) ancora a caccia del primo titolo nel tour, che precede di un colpo Ryan Palmer, lo svedese Henrik Stenson e il colombiano Camilo Villegas (65, -6), costretto a ottenere un posto in alta classifica per evitare di uscire dalla kermesse, essendo attualmente 110° nella FedEx Cup. In quinta posizione con 66 (-5) Matt Kuchar (2° in FedEx) e l’australiano Jason Day, mentre tra i sei giocatori che hanno terminato in settima con 67 (-4) si trova Tiger Woods (quattro birdie e 14 par nel suo score), leader della FedEx Cup, apparso molto concentrato e teso innanzi tutto ad evitare guai. Con lui anche Nicolas Thompson, Matt Every, Morgan Hoffmann, Brendon De Jonge dello Zimbabwe e il canadese Graham Delaet. Ha lo stesso “meno 4” con appena sei buche giocate Harris English, che potrebbe addirittura portarsi in vetta. Al 14° posto con 68 (-3) l’inglese Justin Rose e il sudafricano Charl Schwartzel, al 41° con “meno 1” Phil Mickelson (6ª buca) e il tedesco Martin Kaymer (4ª), al momento a rischio di uscita dalla FedEx Cup (103° in graduatoria), al 61° con 71 i nordirlandesi Rory McIlroy e Graeme McDowell e con il medesimo “par” l’inglese Luke Donald (7ª) e lo spagnolo Sergio Garcia (6ª), all’88° con 72 (+1) Brandt Snedeker (3° in FedEx Cup e vincitore dei 10 milioni lo scorso anno), al 104° con 73 (+2) l’inglese Lee Westwood. Per la fase finale il punteggio della FedEx Cup è stato variato: ai vincitori verranno assegnati 2.500 punti, contro i 500/600 della stagione regolare, mentre prima del Tour Championship i punti saranno resettati. Per il turno conclusivo il leader ne avrà 2.500, il secondo 2.250, il terzo 2.000 e via a scalare fino ai 210 del 30°. In tale maniera l’ultimo evento praticamente darà a quasi tutti i partecipanti una chance di impossessarsi del 10 milioni di dollari. Lo scorso anno, come detto, prevalse Brandt Snedeker, che era tra i primi cinque, ma nel 2011 il ricco bottino finì nelle mani di Bill Haas, che aveva iniziato la gara finale al 25° posto. Il montepremi per il The Barclays è di 8.000.000 di dollari dei quali 1.440.000 andranno al vincitore. Il torneo su Sky – Il The Barclays va in onda in diretta e in esclusiva sulla TV satellitare Sky con i seguenti orari: venerdì 23 agosto dalle ore 21 alle ore 24 (Sky Sport 3 e 3 HD); sabato 24 agosto dalle ore 21 alle ore 24 (Sky Sport 2 e 2 HD); domenica 25 agosto dalle ore 20 alle ore 24 (Sky Sport 2 e 2 HD). Commento di Alessandra Caramico e di Silvio Grappasonni. Prologo – Con The Barclays (22-25 agosto) iniziano i Playoffs, le quattro gare del PGA Tour che assegneranno i dieci milioni di dollari della FedEx Cup al primo della speciale classifica a punti, che i giocatori hanno iniziato a ricevere sin dalle gare d’inizio stagione. Alla manifestazione, che si svolge sul percorso del Liberty National GC, a Jersey City nel New Jersey, sono stati ammessi i primi 125 della graduatoria che si ridurranno a 100 per il Deutsche Bank Championship (30 agosto-2 settembre), a 70 per il BMW Championship (12-15 settembre) e a 30 per il Tour Championship (18-22 settembre) che chiuderà anche la stagione del circuito. I tornei che seguiranno (e che lo scorso anno erano identificate come Fall Series) sono state inserite come le prime del calendario 2013/2014. Per la fase finale il punteggio della FedEx Cup verrà variato: ai vincitori verranno assegnati 2.500 punti, contro i 500/600 della stagione regolare, mentre prima del Tour Championship i punti saranno resettati. Per il turno conclusivo il leader ne avrà 2.500, il secondo 2.250, il terzo 2.000 e via a scalare fino ai 210 del 30°. In tale maniera l’ultimo evento praticamente darà a quasi tutti i partecipanti una chance di impossessarsi del 10 milioni di dollari. Lo scorso anno prevalse Brandt Snedeker, che era tra i primi cinque, ma nel 2011 il ricco bottino finì nelle mani di Bill Haas, che aveva iniziato la gara finale al 25° posto. Snedeker è attualmente al terzo con 2.218 punti preceduto dal leader Tiger Woods (p. 3.059) e da Matt Kuchar (2.293). Seguono al quarto posto Phil Mickelson (2.166), quindi Bill Haas (1.505), Billy Horschel (1.487), l’inglese Justin Rose (1.447), Jordan Spieth (1.436), lo svedese Henrik Stenson (1.426). Keegan Bradley (1.416) e l’australiano Adam Scott (1.347). Sono più lontani da Tiger Woods, ma hanno possibilità di rimettersi in corsa sin da questo impegno Bubba Watson, gli inglesi Luke Donald e Lee Westwood, i nordirlandesi Rory McIlroy e Graeme McDowell, il sudafricano Charl Schwartzel e lo spagnolo Sergio Garcia. Sono invece oltre il 100° posto e rischiano di uscire il tedesco Martin Kaymer (103°) e il colombiano Camilo Villegas (110°). Il montepremi è di 8.000.000 di dollari dei quali 1.440.000 andranno al vincitore. Il torneo su Sky – Il The Barclays andrà in onda in diretta e in esclusiva sulla TV satellitare Sky con i seguenti orari: giovedì 22 agosto dalle ore 21 alle ore 24 (Sky Sport 2 e 2 HD); venerdì 23 agosto dalle ore 21 alle ore 24 (Sky Sport 3 e 3 HD); sabato 24 agosto dalle ore 21 alle ore 24 (Sky Sport 2 e 2 HD); domenica 25 agosto dalle ore 20 alle ore 24 (Sky Sport 2 e 2 HD). Commento di Alessandra Caramico e di Silvio Grappasonni.   I risultati

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