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PGA Tour: Bubba Watson batte Paul Casey nel playoff, F. Molinari 25°

  29 Giugno 2015 News
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Bubba Watson ha vinto con 264 colpi (62 67 68 67, -16) il Travelers Championship (PGA Tour) disputato sul percorso del TPC River Highlands (par 70), a Cromwell nel Connecticut, dove Francesco Molinari si è classificato 25° con 273 (67 66 69 71, -7).   Watson (nella foto), 37enne di Bagdad (Florida), ha portato a otto i suoi titoli nel circuito, comprensivi di due major (Masters 2012 e 2014), superando con un birdie alla seconda buca di playoff l’inglese Paul Casey (264 – 67 68 64 65) che lo ha agganciato in extremis con un gran finale. Ha mancato lo spareggio per un colpo Brian Harman, terzo con 265 (-15) dopo essere partito da leader per il turno conclusivo. Al quarto posto con 266 (-14) il canadese Graham DeLaet, al quinto con 267 (-13) lo svedese Carl Pettersson, al sesto con 268 (-12) Zach Johnson e al settimo con 269 (-11) Bo Van Pelt, Mark Wilson e l’inglese Luke Donald. Stesso score di Molinari per lo spagnolo Sergio Garcia e 39ª posizione con 274 (-6) per Keegan Bradley.   Watson ha iniziato con due birdie, sorpassando Harman che è andato subito in difficoltà, poi con un eagle alla buca 13 è sembrato aver chiuso il conto dall’alto di tre colpi di vantaggio sugli inseguitori. Non l’ha pensata allo stesso modo Casey, che dopo un eagle e un birdie in 13 buche ha attaccato decisamente. Il primo birdie è stato vanificato da un bogey, poi ne ha infilati altri due (65, -5) e sul secondo, alla buca 17, Watson gli ha dato una mano con un bogey facendosi raggiungere (67, -3). Dopo la prima buca di spareggio con il par di entrambi, alla seconda Watson ha siglato il secondo successo stagionale mettendo la palla a segno per il birdie da circa quattro metri e intascando il congruo assegno di 1.152.000 dollari su un montepremi di 6.400.000 dollari. “Ho dimostrato a me stesso – ha detto Watson – che pur avendo quasi rovinato tutto alla buca 17, avrei potuto vincere lo stesso nel playoff. Dovevo solo mantenere la concentrazione e continuare a giocare come avevo fatto fino a quel momento. Ed è esattamente quello che è accaduto”. E’ il secondo successo di Watson in questo torneo, sul medesimo campo, e anche il precedente (2010) è arrivato dopo spareggio. Dal 2010 solo Rory McIlroy ha più vittorie (11) di Watson nel PGA Tour.   Giro finale altalenante di Francesco Molinari con due birdie alternati a due bogey in avvio e poi altri due bogey alle buche 10 e 11 a cui ha posto solo parziale rimedio con un birdie alla 15 per il 71 (+1). Ha ottenuto 41.234 dollari e si trova all’85° posto con 886.563 dollari nella money list, attualmente dominata da Jordan Spieth ($ 7.863.838).   Non hanno superato il taglio, caduto a 138 (-2), alcuni giocatori dai quali si attendeva di meglio: Patrick Reed, Kevin Streelman che difendeva il titolo, l’iberico Gonzalo Fernandez Castaño (139, -1), il fijiano Vijay Singh (140, par), l’irlandese Padraig Harrington, l’argentino Angel Cabrera (141, +1), i sudafricani Louis Oosthuizen, Ernie Els (142, +2) e Branden Grace (144, +4).   TERZO GIRO – Continua a mantenersi in una buona posizione di classifica Francesco Molinari, 15° con 202 colpi (67 66 69, -8) nel Travelers Championship (PGA Tour) che termina sul percorso del TPC River Highlands (par 70), a Cromwell nel Connecticut.   Cambio della guardia in vetta dove Brian Harman (196 – 66 65 65, -14) ha sorpassato Bubba Watson (197 – 62 67 68, -13) leader per due turni e ora secondo insieme al canadese Graham DeLaet (67 66 64). Al quarto posto con 199 (-11) Brandt Snedeker, Zach Johnson e l’inglese Paul Casey, al settimo con 200 (-10) Chris Stroud  e tra i concorrenti all’ottavo con 201 (-9) lo spagnolo Sergio Garcia e lo svedese Carl Pettersson. Al 25° con 203 (-7) Luke Donald e al 34° con 204 (-6) Keegan Bradley. Non hanno superato il taglio, caduto a 138 (-2), alcuni giocatori dai quali si attendeva un rendimento migliore: Patrick Reed, Kevin Streelman che difendeva il titolo, l’iberico Gonzalo Fernandez Castaño (139, -1), il fijiano Vijay Singh (140, par), l’irlandese Padraig Harrington, l’argentino Angel Cabrera (141, +1), i sudafricani Louis Oosthuizen, Ernie Els (142, +2) e Branden Grace (144, +4).   Harman, 28enne di Savannah (Georgia) con un titolo nel circuito datato 2014 (John Deere Classic), ha preso il comando infilando cinque birdie, senza bogey, per il 65 (-5). “Sono davvero entusiasta – ha detto – di come mi sono espresso oggi. La mia è una stagione di alti e bassi, ma negli ultimi tempi il rendimento è migliorato. Ora ho di nuovo un’opportunità e vorrei non farmela sfuggire. Ho giocato insieme a Watson: è un ottimo compagno. Siamo entrambi della Georgia e abbiamo una certa affinità. Ho già disputato altri giri insieme a lui ed ogni volta è stato veramente piacevole”.   A Watson, che dopo l’exploit con il 62 (-8) iniziale ha rallentato parecchio, non è bastato il 68 (-2, con tre birdie e un bogey) per evitare il sorpasso e DeLaet lo ha agganciato grazie a un bel 64 (-6) con un eagle, cinque birdie e un bogey. Molinari, ottavo sul tee di partenza, ha condotto con tre birdie e senza sbavature le prime 14 buche, poi ha frenato bruscamente con due bogey (15ª e 18ª) per il parziale di 69 (-1). Il montepremi è di 6.400.000 dollari con prima moneta di 1.152.000 dollari.   SECONDO GIRO – Francesco Molinari è salito dal 27° all’ottavo posto con 133 (67 66, -7) colpi, grazie a un ottimo parziale di 66 (-4), nel Travelers Championship (PGA Tour) che si sta disputando sul tracciato del TPC River Highlands (par 70), a Cromwell nel Connecticut.   Ha mantenuto la leadership Bubba Watson con 129 colpi (62 67, -11) e due di vantaggio su Brian Harman, Brian Stuard e sullo svedese Carl Pettersson (131, -9). Al quinto posto con 132 (-8) Scott Brown, Jason Gore e Chris Stroud, all’ottavo, insieme a Molinari, Keegan Bradley, Nicholas Thompson, Scott Langley, Nick Watney, il neozelandese Danny Lee, il coreano Seung-yul Noh e il canadese Graham DeLaet, al 20° con 135 (-5) Zach Johnson, lo spagnolo Sergio Garcia e l’inglese Paul Casey e al 34° con 136 (-4) l’altro inglese Luke Donald.   Non hanno superato il taglio, caduto a 138 (-2), alcuni giocatori dai quali si attendeva un rendimento migliore: Patrick Reed, Kevin Streelman che difendeva il titolo, l’iberico Gonzalo Fernandez Castaño (139, -1), il fijiano Vijay Singh (140, par), l’irlandese Padraig Harrington, l’argentino Angel Cabrera (141, +1), i sudafricani Louis Oosthuizen, Ernie Els (142, +2) e Branden Grace (144, +4).   Watson ha notevolmente rallentato con un 67 (-3, con tre birdie), tuttavia efficace per rimanere in vetta. “Ieri nove birdie – ha spiegato – e oggi solo tre. Il motivo è nelle condizioni in cui abbiamo giocato. Si è alzato un vento più forte, da una direzione diversa da cui spirava ieri e questo ha reso tutto complicato. Si potevano fare dei birdie, ma le occasioni sono state di meno per tutti e i punteggi ne hanno un po’ risentito.”   Molinari, che ha iniziato dalla 10ª buca, ha trovato alla 12ª l’unico bogey di giornata. Immediata la reazione con un birdie (13ª) e con un eagle alla 15ª (par 4 di 296 yards) dove ha posto la palla a cinque metri dall’asta dopo un tee shot di 275 yards e poi ha imbucato. Molta attenzione nel resto del tracciato con due birdie nel rientro. Le sue statistiche: 67,86% driving accuracy, 75 % greens in regulation e 1,403 putting. Il montepremi è di 6.400.000 dollari con prima moneta di 1.152.000 dollari.   PRIMO GIRO – Francesco Molinari ha iniziato al 27° posto con 67 (-3) colpi il Travelers Championship (PGA Tour) sul tracciato del TPC River Highlands (par 70), a Cromwell nel Connecticut.   Guida la graduatoria, dopo un ottimo 62 (-8), Bubba Watson seguito con 64 (-6) da Keegan Bradley, Brian Stuard, Harris English Jason Gore e dal coreano Seung-yul Noh. Tra gli otto giocatori al settimo posto con 65 (-5) si trovano Zach Johnson, Will MacKenzie e lo svedese Carl Pettersson e sono al 15° con 66 (-4) l’irlandese Padraig Harrington e il sudafricano Ernie Els.   Affiancano Molinari concorrenti che, come lui, puntano in alto quali Patrick Reed, lo spagnolo Sergio Garcia, l’inglese Paul Casey e il sudafricano Branden Grace e sono subito dietro l’iberico Gonzalo Fernandez Castaño e l’inglese Luke Donald, 51.i con 68 (-2). Sono già piuttosto defilati Kevin Streelman, campione uscente, e l’argentino Angel Cabrera, 76.i con 69 (-1), il sudafricano Louis Oosthuizen, 113° con 71 (+1), e il fijiano Vijay Singh, 122° con 72 (+2).   Watson, 37enne di Bagdab (Florida) nel cui palmares figurano due Masters, un titolo WGC (HSBC Champions) e altri quattro nel circuito, ha realizzato birdie su metà delle buche, a fronte di un bogey. “E’ stato – ha detto – sicuramente un ottimo giro. Questa mattina ho visto che era bel tempo e, in previsione che domani sarebbe cambiato in peggio, ho cercato di forzare ed ottenere un score basso per evitare successivi problemi. Ho colpito bene la palla con il driver e, soprattutto, ha avuto un buon rapporto con il puttter. Ho lavorato sodo sul putting e i risultati si sono visti. In realtà stavo giocando bene, ma le cose non andavano sul green. Oggi ha girato tutto nel  verso giusto. Ora vedremo se riuscirò a mantenere questo standard per l’intera settimana”.   Molinari è ripartito da dove aveva lasciato l’US Open in cui si era classificato appunto allo stesso 27° posto. Ha segnato due birdie in uscita e altrettanti nel ritorno, con un errore alla buca 16. Le sue statistiche: 64,29% driving accuracy, 83,33% greens in regulation e 2,037 putting. Il montepremi è di 6.400.000 dollari con prima moneta di 1.152.000 dollari.     PROLOGO – Francesco Molinari, dopo il 27° posto ottenuto nell’US Open. il secondo major stagionale, torna subito in campo nel Travelers Championship (25-28 giugno), evento in calendario nel PGA Tour che avrà luogo sul tracciato del TPC River Highlands, a Cromwell nel Connecticut.   Il torinese è un buona condizione di forma e può recitare un ruolo da protagonista in un contesto di tanti ottimi concorrenti tra i quali vi sono Bubba Watson, Keegan Bradley, Zach Johnson, Hunter Mahan, Patrick Reed, Brandt Snedeker, Kevin Streelman, che difende il titolo, gli spagnoli Sergio Garcia e Gonzalo Fernandez Castaño, i sudafricani Ernie Els, Branden Grace e Louis Oosthuizen, gli inglesi Luke Donald e Paul Casey, l’irlandese Padraig Harrington il fijano Vijay Singh e l’argentino Angel Cabrera. Il montepremi è di 6.400.000 dollari con prima moneta di 1.152.000 dollari.   I risultati

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