PGA: Fowler, primo titolo WR: McIlroy torna numero 1
Rickie Fowler (nella foto) ha ottenuto il primo titolo nel circuito e Rory McIlroy è tornato in vetta al world ranking, superando nuovamente l’inglese Luke Donald: questo il verdetto del Wells Fargo Championship (PGA Tour) disputato al Quail Hollow Club (par 72) di Charlotte, nel North Carolina. L’attesa prima vittoria di Fowler (274 – 66 72 67 69, -14) è maturata in uno spareggio a tre con lo stesso McIlroy (274 – 70 68 66 70) e con D.A. Points (274 – 66 68 69 71): la decisione alla prima buca supplementare quando il 23enne californiano di Murieta ha posto la palla con il secondo colpo in bandiera per il birdie. Nel finale prima McIlroy, con un bogey alla 17, e successivamente Points, con lo stesso errore alla 18, hanno permesso a Fowler di recuperare, mentre Webb Simpson (275. -13), leader dopo tre turni, con un bogey alla 16 ha perso la possibilità di partecipare allo spareggio e si è dovuto accontentare della quarta piazza.
Al quinto posto con 277 (-11) Ben Curtis, Ryan Moore e l’inglese Lee Westwood, all’ottavo con 278 (-10) Nick Watney, al 15° con 280 (-8) David Toms, al 26° con 282 (-6) Phil Mickelson e Jim Furyk, al 32° con 283 (-5) il colombiano Camilo Villegas. E’ uscito al taglio Tiger Woods, 75° con 144 (71 73, par): è l’ottava volta in carriera che l’ex numero uno mondiale viene bocciato a metà gara. Fowler ha ricevuto in premio 1.170.000 dollari sui 6,5 milioni in palio. World ranking – Il secondo posto nel Wells Fargo Championship ha riportato Rory McIlroy per la terza volta in stagione (quinta settimana in totale) al comando della classifica mondiale. Il nordirlandese ha 9,78 punti contro i 9,39 di Luke Donald, ma la differenza minima tra i due lascia pensare di una continua altalena nell’immediato futuro.
Ha mantenuto il terzo posto Lee Westwood (p. 8,40) ed è salito dal 44° al 29° Francesco Molinari (p. 3,32) grazie al successo nell’Open de España. E’ passato dal 64° al 60° Matteo Manassero (p. 2,34), mentre è fuori dai top 100 Edoardo Molinari (da 101° a 106° con p. 1,52 dopo la prestazione spagnola). I risultati World ranking