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Nell’US Womens Open Suzann Pettersen leader salgono Sergas e Luna

  07 Luglio 2012 News
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Giulia Sergas, 17ª con 145 (74 71, +1), ha rimontato grazie a un 71 (-1) ventuno posizioni nel secondo giro del 66° US Womens Open, terzo major stagionale in svolgimento sul percorso del Blackwolf Run (Championship Course, par 72) a Kohler nel Wisconsin. In recupero anche Diana Luna, da 77ª a 45ª con 146 (76 72, +4), dopo un parziale di 72 (par). Rivoluzionata la classifica dove si è portata al comando con 139 (71 68, -5) la norvegese Suzann Pettersen (nella foto), ottava dopo un turno, che ha sorpassato Cristie Kerr, seconda con 140 (-4) insieme a Michelle Wie, la quale con un gran 66 (-6) miglior score del giorno ha risalito la classifica di 36 gradini. Al quarto posto con 141 (-3) Vicky Hurst, la tedesca Sandra Gal e la coreana Inbee Park, al settimo con 142 Lizette Salas e la giapponese Mika Miyazato. Tra le altre favorite, oltre alla Kerr e alla Pettersen, sono in buona posizione la coreana Na Yeon Choi, nona con 143 (-1), la nipponica Ai Miyazato, 13ª con 144 (par), e la coreana So Yeon Riu, campionessa uscente che affianca la Sergas. Navigano a metà graduatoria, 29.e con 146 (+2), Paula Creamer, Stacy Lewis, la taiwanese Yani Tseng, leader del Rolex Ranking, la svedese Anna Nordqvist e la spagnola Azahara Muñoz e sono poco più dietro l’australiana Karrie Webb, 40ª  con 147 (+3), e la cinese Shanshan Feng, che è alla pari con la Luna. Ha ceduto vistosamente Brittany Lincicome, da leader a 56ª con 149 (+5), vittima di un 80 (+8) e salvatasi dal taglio con l’ultimo punteggio utile. Sono rimaste fuori, tra le altre, la coreana In-Kyung Kim, l’olandese Christel Boeljon, la scozzese Catriona Matthew e l’inglese Karen Stupples. Ha commentato Massimo Scarpa, responsabile della Squadra Nazionale Professionisti, che segue le due azzurre: "Sergas e Luna hanno raggiunto il loro l’obiettivo minimo, ossia quello di superare il taglio. Adesso con due giri di esperienza in più sono certo che riusciranno a domare ancora meglio un campo che non lascia un attimo di respiro. La classifica è corta e tutto può succedere, perché siamo all’US Womens Open e perché si gioca in condizioni climatiche proibitive". La Pettersen, che non sta brillando in questa stagione, per il 68 (-4) ha segnato cinque birdie e un bogey. La Wie, che malgrado sia sempre al centro dell’attenzione dei media non ha avuto un’annata esaltante tanto da essere al 117° posto nell’ordine di merito, ha realizzato sette birdie e un bogey; la Kerr, che ha rallentato con un 71 (-1), tre birdie e un doppio bogey. La Sergas si è espressa con quattro birdie e tre bogey, utilizzando il putter solo 27 volte su green duri e con molte pendenze; la Luna con tre birdie, di cui uno sull’ultima buca che l’ha messa a riparo da sorprese, e tre bogey. Il montepremi è di 3.250.000 dollari, il più alto per i tour femminili insieme a quello dell’Evian Masters (26-29 luglio, Evian-Les-Bains, Francia).   I risultati

 

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