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Matteo Manassero iscritto al Sicilian Open

  14 Marzo 2012 News
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Matteo Manassero (nella foto) è tra i giocatori iscritti al Sicilian Open, il torneo dell’European Tour in programma dal 29 marzo al 1 aprile sul percorso del Verdura Golf & Spa Resort a Sciacca (AG). La gara sarà anticipata mercoledì 28 marzo dalla Jaguar Pro-Amateur. Il giovanissimo campione veronese, diciannove anni ad aprile e già due successi nel circuito continentale, sarà il valore aggiunto in un field di alta qualità nel quale figurano anche due major champions, gli statunitensi John Daly e Rich Beem. La presenza di Manassero è comunque subordinata alle sue prestazioni nei due prossimi tornei dell’European Tour, l’Open de Andalucia (15-15 marzo) e il Trophée Hassan II (22-25 marzo): infatti se dovesse ottenere due risultati eclatanti rientrerebbe tra i primi 50 del world ranking e acquisirebbe il diritto a giocare il Masters, in programma la settimana dopo il Sicilian Open, cosa che lo indurrebbe a rinunciare alla gara al Verdura Resort. L’allenatore della Nazionale di Calcio Cesare Prandelli, Gianfranco Zola, i piloti di rally Miky Biasion, Gabriele Tarquini e Prisca Taruffi saranno i nomi illustri che caratterizzeranno la Jaguar Pro-Amateur di mercoledì 28 marzo, un’esclusiva appendice al Sicilian Open. L’evento è stato presentato a Roma nel corso di una conferenza stampa, alla quale sono intervenuti: Gaetano Armao, assessore al Bilancio e alla Programmazione Economica della Regione Siciliana, Antonio Belcuore, funzionario delegato della Regione Siciliana, Franco Chimenti, presidente della Federazione Italiana Golf, Donato Di Ponziano, Coordinatore Tecnico del Sicilian Open, Luca Nardi, presidente del Verdura Golf & Spa Resort, e Silvio Barbetta, vicepresidente Jumbo Grandi Eventi.  “Il golf è straordinaria risorsa di sviluppo economico – ha detto Armao – la strada giusta per un turismo di qualità. L’investimento della Regione Siciliana nel golf è stato un proficuo metodo di utilizzo di fondi europei”. Antonio Belcuore ha detto: “Puntare su sport, come il golf, diversi da quelli più tradizionali, ha portato un ritorno economico incredibile. La Regione Siciliana ha investito 5,5 milioni di euro e abbiamo già avuto un ritorno certificato di 60 milioni di euro. L’Open ha fatto conoscere la Sicilia e siamo intenzionati a riproporre anche l’Open femminile”. Donato Di Ponziano ha evidenziato le qualità del torneo: “La presenza di Manassero e di tanti vincitori del circuito attestano un field di altissimo livello, che garantisce elevata qualità tecnica. L’Open in solo due edizioni ha acquisito una notevole attenzione internazionale e questo è sicuramente merito degli organizzatori”. Luca Nardi ha sottolineato l’impegno del circolo: “Daremo il meglio sotto l’aspetto dell’ospitalità e dei servizi e presenteremo un percorso ottimale, sul quale si sta lavorando già da mesi. Il torneo è una grossa opportunità di sviluppo turistico che il territorio deve sfruttare e per noi sarà una cartolina da inviare fra tutti”. Infine il presidente Chimenti si è soffermato sulla crescita golfistica della Sicilia: “La FIG, nella sua meticolosa programmazione, ha riservato un capitolo importante al turismo golfistico. Il nostro impegno è stato recepito in particolare dalla Sicilia e dalla Puglia. Nell’isola in pochi anni i circoli sono divenuti sette con nove percorsi, con una offerta molto appetibile per il turismo golfistico. E le grandi manifestazioni che ospita sono un ottimo volano”. Con la seconda edizione dell’evento prosegue l’impegno della Regione Siciliana nel golf nel quadro del progetto “Sicilian Open Golf” promosso in collaborazione con la FIG e con lo scopo di incrementare il turismo golfistico attraverso le grandi manifestazioni sportive. Il programma triennale è iniziato nel 2010 con il Sicilian Senior Open, svoltosi al Picciolo Golf Club, ed è proseguito nel 2011 con il Sicilian Open, al Donnafugata Golf Resort di Ragusa, e con il Sicilian Ladies Italian Open femminile a Il Picciolo Golf Club a Castiglione di Sicilia. Manassero, attualmente 63° nel world ranking, ha vinto due gare nell’European Tour (Castello Masters nel 2010 e Malaysian Open nel 2011) e ha stabilito una serie prestigiosa di record legati alla sua giovanissima età. Se sarà in campo avrà il sostegno di tutto il pubblico, che sicuramente non farà mancare il suo appoggio anche agli altri azzurri tra i quali due giocatori che hanno dato tanto alla causa italiana come Costantino Rocca ed Emanuele Canonica. Cercheranno spazio anche le giovani leve e, in particolare, Lorenzo Gagli, determinato a migliorare il quinto posto ottenuto lo scorso anno, Andrea Pavan e Federico Colombo, appena entrati nel tour. Completano lo schieramento italiano Alessandro Tadini, Marco Crespi, Andrea Maestroni, Gregory Molteni, Nino Bertasio e Cristiano Terragni. Il torneo promette grande spettacolo agonistico e tecnico grazie al field di ottima caratura che comprende 54 vincitori di tornei sul circuito continentale, oltre ai già citati John Daly (due major per lui: PGA Championship e Open Championship) e Rich Beem (un major nel palmares: PGA Championship). Praticamente almeno la metà dei partecipanti ha le carte in regola per prevalere. Tra i tanti concorrenti di peso ricordiamo i francesi Raphael Jacquelin, campione uscente, e Thomas Levet, il belga Nicolas Colsaerts, l’australiano Richard Green, lo svedese Niclas Fasth, il danese Soren Hansen, l’irlandese Paul McGinley, vice capitano della vittoriosa squadra europea di Ryder Cup 2010, gli inglesi Simon Khan, vincitore del BMW PGA Championship (2010), Tom Lewis e David Horsey. A rappresentare il golf d’Oriente, in continua crescita, l’indiano Shiv Kapur e il giapponese Tetsuji Hiratsuka. Vi saranno anche alcuni ex vincitori dell’Open d’Italia quali gli inglesi Robert Rock (2011) e Steve Webster (2005), il transalpino Gregory Havret (2001), lo svedese Mathias Gronberg (2003) e il sudafricano Hennie Otto (2008). Oltre alla Regione Siciliana daranno il loro prezioso contributo per la realizzazione dell’Open: MIPAAF, Ministero politiche agricole alimentari e forestali (Istitutional partner); Omega (official timekeeper); ISC, Istituto Credito sportivo, Warsteiner, MGKVIS, Cristina Rubinetterie (Official partner); Acqua Eva Warsteiner e Jaguar (Official supplier); Sky Sport e Gazzetta dello Sport (media partner). La definizione delle parti organizzative è stata affidata a Jumbo Grandi Eventi, società di indiscussa esperienza nell’organizzazione di manifestazioni sportive e non solo, a livello nazionale e internazionale. Il torneo, al quale prenderanno parte 144 giocatori, si svolgerà sulla distanza di 72 buche (18 al giorno): dopo le prime 36 il taglio lascerà in gara i primi 65 classificati e i pari merito al 65° posto che si contenderanno il montepremi di 1.000.000 di euro dei quali 166.660 spetteranno al vincitore. L’ingresso per il pubblico sarà gratuito. Alla Jaguar Pro Am parteciperanno squadre di quattro giocatori, composte da un professionista e da tre dilettanti, che si affronteranno sulla distanza di 18 buche. Partenza shot gun, ossia tutti i team inizieranno nello stesso momento dislocati su ogni buca del campo. Il Verdura Golf & Spa Resort dispone di due tracciati di 18 buche. L’East e il West, opera dell’architetto californiano Kyle Phillips. Entrambi sono stati realizzati seguendo gli stessi standard e occupano all’incirca la medesima porzione di terreno, ma offrono ai giocatori esperienze differenti. L’East è caratterizzato da cambi di direzione frequenti con la parte centrale incastonata nel caratteristico paesaggio siciliano, mentre il West ha un andamento più lineare, ma con le quattro buche finali che si intersecano tra il Resort e il mare. In occasione dell’Open il percorso sarà formato dalla selezione delle migliori 18 buche dei due campi. Il Sicilian Open sarà trasmesso in diretta e in differita dalla piattaforma satellitare Sky Sport. Andrà in onda anche in almeno 51 Paesi di tutti il mondo grazie ai network televisivi interessati agli eventi dell’European Tour. Si potrà seguire con le news aggiornate sul sito ufficiale www.sicilianopen.com, su Facebook alla pagina Sicilian Open 2012 e su Twitter: SicilianOpen201.  

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