fbpx

LPGA: prima vittoria in USA di Georgia Hall

Georgia Hall 4
  21 Settembre 2020 News
Condividi su:

Primo successo negli Stati Uniti per l’inglese Georgia Hall, che ha fatto suo con 204 (70 66 68, -12) colpi il Cambia Portland Classic, gara ridotta da 72 a 54 buche e posticipata di un giorno a causa della cattiva qualità dell’aria per gli incendi a nord ovest dell’oceano Pacifico, che hanno suggerito di fare forfait ad alcune iscritte di peso.

Sul percorso del Columbia Edgewater Country Club (par 72), a Portland nell’Oregon, non hanno superato il taglio le due italiane in gara, Giulia Molinaro, 112ª con 147 (75 72, +3) e Roberta Liti, 118ª con 148 (75 73, +4).

Georgia Hall (nella foto), 24enne di Bournemouth, vincitrice nel 2018 di un major, il Women’s British Open, e con un successo nell’ALPG Tour australiano, ha superato con un par alla seconda buca di spareggio la sudafricana Ashleigh Buhai (204 – 71 68 65), da nubile Simon, che l’ha agganciata grazie a quattro birdie nelle ultime cinque buche per un 65 (-7 con in totale otto birdie e di un bogey), miglior parziale del turno. La Hall, che ha girato un 68 (-4, sei birdie, due bogey), risalita dalla quinta piazza, pensava di aver vinto malgrado un bogey in chiusura, poi la sorpresa del playoff. “E’ stata una cosa insolita e strana – ha detto – ma sono comunque riuscita a ritrovare la concentrazione per assicurarmi la vittoria”. Per lei un assegno di 262.500 dollari su un montepremi di 1.750.000 dollari.

Fuori dallo spareggio per un colpo Yealimi Noh e la thailandese Moriya Jutanugarn, terze con 205 (-11), e buona rimonta della coreana Inbee Park, da 21ª a quinta con 206 (-10), grazie a un 66 (-6), affiancata da Mariah Stackhouse, Cheyenne Knight, Robynn Ree, dalla tedesca Caroline Masson, dalla thailandese Jasmine Suwammapura e dall’inglese Mel Reid, che aveva festeggiato il 33° compleanno con la leadership nel secondo giro e poi crollata con un 74 (+2). Scivolone anche dell’australiana Hannah Green, da seconda a 12ª con 207 (-9), stesso punteggio di Danielle Kang l’altra autrice di un 65, e piuttosto deludenti l’australiana Minjee Lee e la neozelandese Lydia Ko, 42.e con 213 (-3), e la giapponese Haru Nomura, 74ª con 218 (+2).

I RISULTATI

La Federazione sui Social

 Instagram

[instagram-feed]

 Youtube