La coreana Inbee Park (nella foto) ha vinto con 270 colpi (68 71 67 64, -18) il Lorena Ochoa Invitational (LPGA Tour) sul percorso del Club de Golf México (par 72), a Città del Messico. L’evento, al quale sono state ammesse 36 concorrenti di cui nessuna italiana, ha avuto quale promotrice la grande campionessa messicana Lorena Ochoa ritiratasi dalle scene agonistiche a soli 28 anni per dedicarsi alla famiglia, dopo aver conseguito 27 successi nel circuito, tra i quali quelli in due major, e quando era numero uno mondiale.
Inbee Park, 27enne di Seoul, è andata a segno per la quinta volta in stagione, portando a 17 i titoli sul circuito, comprensivi di sette major, con un gran finale in 64 colpi (otto birdie senza bogey) e bloccando in tal modo il tentativo di rimonta della spagnola Carlota Ciganda, seconda con 273 (72 69 69 63, -15), che ha espresso il miglior score di giornata con un 63 (-9 con un eagle, otto birdie e un bogey).
Il trionfo coreano è stato completato da Sei Young Kim, terza con 275 (-13), e da So Yeon Ryu, quarta con 277 (-11). Al quinto posto con 279 (-9) la giapponese Sakura Yokomine, al sesto con 280 (-8) la colombiana Mariajo Uribe e la tedesca Caroline Masson e all’ottavo con 282 (-6) Jaye Marie Green, Cristie Kerr, Christina Kim, campionessa uscente, e la norvegese Suzann Pettersen. Al 21° con 289 (+1) la thailandese Pornanong Phatlum, al 28° con 294 (+6) Lexi Thompson e al 29° con 295 (+7) la coreana Na Yeon Choi.
A Inbee Park è andato un assegno di 200.000 dollari su un montepremi di un milione di dollari. Nel suo palmares figurano anche quattro successi nel Japan Tour, uno nel Ladies European Tour e tre nel World Ladies Championsip, la versione al femminile della Coppa del Mondo.
Terzo giro – La coreana Inbee Park, numero due mondiale, è tornata al vertice. dove era già stata nel primo giro, con 206 colpi (68 71 67, -10) nel Lorena Ochoa Invitational (LPGA Tour) sul percorso del Club de Golf México (par 72), a Città del Messico. L’evento, al quale sono state ammesse 36 concorrenti di cui nessuna italiana, ha quale promotrice la grande campionessa messicana Lorena Ochoa ritiratasi dalle scene agonistiche a soli 28 anni per dedicarsi alla famiglia, dopo aver conseguito 27 titoli nel circuito, comprensivi di due major, e quando era numero uno mondiale.
La Park, che vuol riconquistare la leadership nel Rolex ranking strappatale dalla neozelandese Lydia Ko, assente in questo evento, ha girato in 67 (-5) colpi con sei birdie e un bogey e inizierà il turno conclusivo con tre colpi di vantaggio sulla connazionale Sei Young Kim (209, -7) e quattro sull’altra coreana So Yeon Ryu e sulla spagnola Carlota Ciganda (210, -6).
Al quinto posto con 211 (-5) e poche chances di recuperare la giapponese Sakura Yokomine e al sesto con 212 (-4) Cristie Kerr, Christina Kim, campionessa uscente, e la svedese Pernilla Lindberg. Ben piazzate, ma fuori gioco, la norvegese Suzann Pettersen e l’australiana Minjee Lee, al comando dopo 36 buche, none con 213 (-3), e la thailandese Pornanong Phatlum, 14ª con 215 (-1). In retrovia Lexi Thompson, 26ª con 220 (+4). Il montepremi è di un milione di dollari.
Secondo giro – L’australiana Minjee Lee è la nuova leader con 138 colpi (69 69, -6) del Lorena Ochoa Invitational (LPGA Tour) sul percorso del Club de Golf México (par 72), a Città del Messico. L’evento, al quale sono state ammesse 36 concorrenti di cui nessuna italiana, ha quale promotrice la grande campionessa messicana Lorena Ochoa ritiratasi dalle scene agonistiche a soli 28 anni per dedicarsi alla famiglia, dopo aver conseguito 27 titoli nel circuito, comprensivi di due major, e quando era numero uno mondiale.
La Lee ha sorpassato la coreana Inbee Park, numero due mondiale, ora seconda con 139 (-5) alla pari con la connazionale Sei Young Kim e con Angela Stanford e Christina Kim, campionessa uscente. Seguono con 140 (-4) la norvegese Suzann Pettersen e con 141 (-3) Jaye Marie Green, la spagnola Carlota Ciganda, la svedese Pernilla Lindberg e la coreana So Yeon Ryu. E’ rimasta al 12° posto con 143 (-1) la thailandese Pornanong Phatlum ed è scesa dal 17° a 27° Lexi Thompson con 147 (+3).
Minjee Lee, 19enne di Perth che quest’anno ha vinto il Kingsmill Championship, per ora suo unico titolo nel circuito, ha raddoppiato il parziale di 69 (-3) iniziale con sei birdie e tre bogey. Il montepremi è di un milione di dollari.
Primo giro – Sul percorso del Club de Golf México (par 72), a Città del Messico, la coreana Inbee Park, numero due mondiale, ha preso subito il comando con 68 (-4) colpi nel Lorena Ochoa Invitational (LPGA Tour), torneo a invito con la partecipazione di sole 36 concorrenti delle quali nessuna italiana. L’evento è voluto dalla grande campionessa messicana Lorena Ochoa ritiratasi dalle scene agonistiche a soli 28 anni per dedicarsi alla famiglia, dopo aver conseguito 27 titoli nel circuito, comprensivi di due major, e quando era numero uno mondiale.
La leader precede di un colpo Angela Stanford, la norvegese Suzann Pettersen e l’australiana Minjee Lee (69, -3) e sono in quinta posizione con 71 (-1) Jaye Marie Green, Sydnee Michaels, la spagnola Azahara Muñoz, la svedese Pernilla Lindberg, la colombiana Mariajo Uribe, la coreana So Yeon Ruy e la dilettante messicana Gaby Lopez. In 12ª con 72 (par) la thailandese Pornanong Phatlum e in 17ª con 73 (+1) Lexi Thompson e Christina Kim, campionessa uscente.
Inbee Park, decisa a riprendersi il trono mondiale ceduto da qualche settimana alla neozelandese Lydia Ko, che non partecipa alla gara, ha segnato sette birdie e tre bogey. Il montepremi è di un milione di dollari.
Prologo – Al Club de Golf México, a Città del Messico, si svolge il Lorena Ochoa Invitational (12-15 novembre), torneo a invito con la partecipazione di sole 36 concorrenti delle quali nessuna italiana. L’evento è voluto dalla grande campionessa messicana Lorena Ochoa ritiratasi dalle scene agonistiche a soli 28 anni per dedicarsi alla famiglia, dopo aver conseguito 27 titoli nel circuito, comprensivi di due major, e quando era numero uno mondiale.
Fari puntati sulla coreana Inbee Park, numero due del Rolex ranking e di recente spodestata dalla neozelandese Lydia Ko, che non sarà al via. Ci sono, comunque, parecchie candidate al successo tra le quali ricordiamo le altre due coreane So Yeon Ryu e Na Yeon Choi, le statunitensi Christina Kim, campionessa uscente, Angela Stanford e Lexi Thompson, la norvegese Suzann Pettersen e la thailandese Pornanong Phatlum.
A difendere i colori messicani Alejandra Llaneza, appena promossa nel LPGA Tour attraverso l’ordine di merito del Symetra Tour (settima) dove Giulia Molinaro è terminata seconda. Il montepremi è di un milione di dollari.