Nelly Korda, numero tre mondiale, ha iniziato ad alto ritmo e con un 66 (-6) ha sorpreso le avversarie nell’ANA Inspiration lanciando la sua sfida e proponendosi per nobilitare il suo palmarès con un major.
Al Mission Hills Country Club, sul Dinah Shore Tournament Course (par 72), nel secondo torneo stagionale del grande slam dei quattro femminili rimasti in calendario (annullato l’Evian Championship), Nelly Korda (nella foto), 22enne di Bradenton (Florida), figlia degli ex tennisti Petr Korda e Regina Rajchrtová, tre successi sul circuito, ha realizzato sette birdie e un bogey, ma ne ha tratto un vantaggio relativo perché la coreana In Gee Chun e la svedese Madelene Sangstrom (67, -5) le hanno concesso solo un colpo,
Al quarto posto con 68 (-4) Danielle Kang, numero due del Rolex Ranking, la canadese Brooke M. Henderson, numero nove, la cinese Yu Liu, la malese Kelly Tan e la danese Nanna Koerstz Madsen. A ridosso, none con 69 (-3), le coreane Sung Hyun Park, numero quattro, e Sei Young Kim, numero sei, e la neozelandese Lydia Ko e al 19° posto con 70 (-2) Lexi Thompson e la giapponese Nasa Hataoka, numero sette.
Più attardate l’australiana Minjee Lee, numero cinque, 33ª con 71 (-1), la coreana Inbee Park, numero otto, e la thailandese Ariya Jutanugarn, 57.e con 73 (+1), e Jessica Korda, sorella di Nelly, 65ª con 74 (+2). Assente la coreana Jin Young Ko, leader mondiale, che ha dichiarato di non voler tornare a gareggiare, lasciando il suo paese, fino a quando non vi saranno maggiori sicurezze nei voli e quanto altro contro la pandemia. Il montepremi è di 3.100.000 dollari.
E’ stata costretta al ritiro alla vigilia l’inglese Charley Hull trovata positiva al Coronavirus nei controlli effettuati dal LPGA Tour. Si gioca a porte chiuse e rispettando i rigidi protocolli di sicurezza.