L’European Tour scende in campo per contrastare il gioco lento nel golf professionistico. Saranno quattro le aree chiave che subiranno modifiche: Regulation, Education, Innovation e Field sizes. Le innovazioni sono state approvate dall’European Tour’s Tournament Commettee ed entreranno in vigore nella stagione 2020. Un primo esperimento della nuova tecnologia che permetterà di accorciare i tempi di gioco sarà messa a disposizione degli arbitri nel prossimo BMW PGA Championship che si disputerà a Wentworth dal 19 al 22 settembre, dove difenderà il titolo Francesco Molinari.
Regulation – Dopo il secondo richiamo per “Bad Times” nel corso di un round, scatterà un colpo di penalità. Ai giocatori sarà altresì concesso di richiedere un extra-time di 40 secondi ogni giro per eseguire una giocata. Salirà anche l’entità delle multe che European Tour commina ai giocatori che saranno più volte sanzionati durante la stagione. Ad esempio, un giocatore sanzionato 15 volte durante questa annata subirà una multa di 9.000 sterline, importo che salirà fino a 26.000 a partire dal 2020.
Education – L’European Tour metterà a disposizione dei nuovi membri del circuito degli arbitri dedicati per istruirli con le informazioni necessarie. Per chi detiene già la carta del massimo circuito europeo, sarà richiesto di sostenere dei test online sulle innovazioni regolamentari.
Innovation – In occasione del prossimo BMW PGA Championship sarà presente “Pace of Play”, un sistema di rilevamento cronometrico che fornirà indicazioni istantanee sulle tempistiche da rispettare per ogni giocatore.
Field sizes – Il numero dei partecipanti ad un torneo potrà essere ridotto da 156 a 144 per agevolare un gioco più fluido e il lavoro degli arbitri.