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La FIG e gli azzurri verso le Olimpiadi

  17 Gennaio 2013 News
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I Giochi Olimpici di Rio de Janeiro del 2016 segneranno il ritorno del golf fra le discipline a cinque cerchi e la Federazione Italiana Golf, di concerto con il CONI, sta preparando meticolosamente il percorso verso questo appuntamento così prestigioso. In tale ottica la Squadra Nazionale Professionisti Maschile e Femminile ha avuto l’opportunità di incontrare la  Responsabile della Preparazione Olimpica del CONI, Rossana Ciuffetti e il Direttore Scientifico dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport e Responsabile Sanitario del CONI nei Giochi Olimpici di Londra 2012, Antonio Pelliccia. L’incontro, svoltosi al Golf Nazionale di Sutri (VT) nel contesto del raduno delle due formazioni azzurre, ha visto la partecipazione in rappresentanza della Federazione Italiana Golf del Segretario Generale Stefano Manca e del Consigliere Federale Marco Durante. Rossana Ciuffetti ha spiegato cosa significhi e cosa implichi rappresentare la propria nazione nella massima competizione sportiva: “E’ sempre emozionante illustrare un percorso affascinante quale l’avvicinamento ai Giochi Olimpici. Il CONI, in sintonia e sinergia con le Federazioni e i rispettivi staff tecnici, lavorerà per continuare ad assicurare la competitività dell’Italia, che nella rassega olimpica di Londra ha chiuso all’ottavo posto del medagliere. Per restare ai vertici è importante creare un continuo ricambio generazionale al fine di allargare la base dei praticanti sportivi e non tralasciare alcun aspetto nell’assistenza agli atleti olimpici. Prendere parte alle Olimpiadi implica l’acquisizione di un messaggio valoriale diverso e può rappresentare la miglior forma di promozione per un atleta e il movimento sportivo che egli rappresenta”. Antonio Pelliccia ha esposto come i controlli medici degli atleti costituiscano primariamente la garanzia per la loro piena efficienza prestazionale: “La mia esperienza come Responsabile Medico delle Squadra Olimpica ha avuto inizio nel 2002 a Salt Lake e continua a rappresentare un arricchimento umano e professionale senza eguali. Attraverso le nostre visite mediche, abbiamo l’obiettivo di ottimizzare lo stato di salute dell’atleta, suggerendo eventuali correttivi per perfezionarne la tenuta fisica. L’atleta, da parte sua, ha il dovere di prestare la massima attenzione all’assunzione di farmaci che non rientrino nella lista della WADA (World Anti-Doping Agency) e a tale scopo può contare sul pieno sostegno del Settore Sanitario”. Grande attenzione e partecipazione da parte dello Staff Tecnico e degli atleti, fra i quali Diana Luna, che si è detta “entusiasta dell’opportunità di poter gareggiare per una medaglia olimpica e pronta a dare il massimo da qui al 2016 per riuscire a coronare il sogno di rappresentare l’Italia a Rio de Janeiro”.   Nella foto: Antonio Pelliccia, Marco Durante, Rossana Ciuffetti, Stefano Manca

 

 

 

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