Joon Kim non ha tenuto il ritmo del turno iniziale ed è sceso dal primo al nono posto con 137 (64 73, -7) colpi, ma sarà comunque in corsa per il titolo, insieme a Nunzio Lombardi (71 66) e al dilettante Rocco Sanjust (69 68) che l’affiancano, nel giro finale del Servizitalia Open, torneo in calendario nell’Alps Tour e nell’Italian Pro Tour. Sul percorso del Golf Club Lignano è passato a condurre con 134 (66 68 -10) il francese Matthieu Pavon, che precede di una lunghezza l’inglese Matt Wallace e l’irlandese David Carey (135, -9). Ha qualche chances di proporsi per il successo anche Andrea Bolognesi, 12° con 138 (-6), mentre è forse troppo lontano Andrea Maestroni, 16° con 139 (-5). In 23ª posizione con 140 (-4) Andrea Perrino, Corrado De Stefani, Nicolò Gaggero, Federico Elli e l’amateur Francesco Donaggio. Hanno superato il taglio, che ha lasciato in gara 50 concorrenti, complessivamente sedici giocatori italiani compresi tre dilettanti. Sono rimasti fuori, tra gli altri, fra gli altri, Gregory Molteni 51° con 143 (-1), Federico Maccario, Federico Colombo e Leonardo Motta, 58.i con 143 (par). Il montepremi è di 40.000 euro dei quali 5,800 destinati al vincitore. Le interviste – Matthieu Pavon, 23enne di Tolosa, proverà a centrare il primo successo stagionale dopo cinque top ten, fra cui due secondi posti. Sarebbe la sua seconda vittoria nel circuito e andrebbe ad aggiungersi all’Open International de Rebetz del 2014. Il francese, autore di un secondo round altalenante con sette birdie e quattro bogey, si è detto molto fiducioso per il rush finale. “Oggi ho espresso un buon gioco – ha commentato – con un’ottima continuità realizzativa sul green. Che tattica userò nel giro conclusivo? Né troppo aggressiva né troppo conservativa. Giocherò buca per buca senza pensare alla classifica”. Non sembra soffrire di vertigini il 23enne amateur Rocco Sanjust, che grazie a due ottimi giri si è candidato al ruolo di outsider: “Sono soddisfatto della mia performance – ha detto – e domani punto a ripetermi su questi livelli. Quest’esperienza mi sarà molto utile per la mia crescita tecnica. Obiettivi per il futuro? Il passaggio al professionismo attraverso le Qualifying School”. Gli Sponsor – L’Italian Pro Tour – il circuito allestito sul territorio nazionale dal Comitato Organizzatore Open Professionistici di golf della FIG – ha il supporto per tutta la stagione di Colmar, Unopiù, Frosecchi, Martin Argenti e Konica Minolta. Media Partner: Sky; Charity Partner: Fondazione Maria Letizia Verga. Inoltre, per il secondo anno consecutivo, i giocatori possono usufruire del servizio di cura fisioterapica e riabilitazione fisica “Physio Team”, a cura di Giuseppe Plebani. Il Servizitalia Open ha il sostegno di Servizi Italia come title sponsor e l’ausilio dei seguenti sponsor: Pulingross, Export House; Area+, Jermann, Temmel, Santa Margherita, Città di Lignano Sabbiadoro, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Turismo Friuli Venezia Giulia, Banca Popolare di Cividale, Di Lenardo; Golf Club Lignano SPA, Golf Club Lignano. Progetto Alps Tour contro il fumo – Il Comitato Organizzatore aderisce al progetto Alps Tour “contro il fumo”, unico circuito al mondo impegnato in questa campagna di prevenzione (allo studio anche dell’European Tour). Durante il torneo sarà vietato fumare (comprese sigarette elettroniche e tabacco) sul percorso e nelle aree del driving range, del putting green e del chipping green. I risultati