Nel primo major stagionale buona partenza di Woods e difficoltà per Rahm, McIlroy e Simpson
Sorprese e qualche big in affanno nel giro iniziale dell’US PGA Championship, il primo major di una stagione pesantemente segnata dall’emergenza sanitaria. Sul percorso del TPC Harding Park (par 70) a San Francisco in California, che ospita per la prima volta il major alla 102ª edizione, ritorno ai vertici di Jason Day, leader con 65 (-5) colpi insieme a un Brendon Todd in ottima forma, in una classifica un po’ anomala in cui si trovano al terzo posto con 66 (-4) ben nove concorrenti tra i quali Brooks Koepka, campione in carica teso alla ricerca del terzo titolo consecutivo, Xander Schauffele, Justin Rose e Martin Kaymer, a segno nel 2010, ex numero uno mondiale e che non realizzava uno score così basso dal 2017 (Honda Classic).
Buon inizio di Tiger Woods, 20° con 68 (.2) insieme a Bryson DeChambeau, Patrick Reed e ad Adam Scott, il quale ha ripreso l’attività dopo una sorta di lockdown più lungo che si è auto imposto. In panne Justin Thomas, 68° con 71 (+1), tornato leader del world ranking la scorsa settimana dopo oltre due anni grazie alla vittoria nel WGC FedEx St. Jude Invitational. In una giornata poco felice si è preso anche un colpo di penalità alla buca 7 per una palla persa. Non hanno, comunque, brillato neanche i quattro giocatori che possono detronizzarlo con un successo (purché legato a una serie di combinazioni favorevoli con i piazzamenti degli altri): Dustin Johnson (n. 5) è al 33° posto con 69 (-1), Jon Rahm (n. 2) e Rory McIlroy (n. 3) sono al 48° con 70 (par), e Webb Simpson (n. 4) affianca Thomas.
Jason Day, 32enne di Beaudesert, 12 titoli comprensivi di un US PGA Championship datato 2015 e di due WGC, alla 267ª presenza sul PGA Tour, anche lui ex numero uno mondiale e condizionato nel tempo da problemi alla schiena, ha segnato cinque birdie senza bogey, realizzando lil punteggio personale più basso in un major nel turno d’apertura. Per la nona volta è un vetta dopo 18 buche e nelle otto precedenti ha fatto centro in quattro occasioni. Brendon Todd, 35enne di Pittsbourgh (Pennsylvania), tre successi, due stagionali. nel circuito dove gioca la 192ª gara, ha tenuto il passo dell’avversario con sette birdie e due bogey. Dal 2000 solo quattro atleti hanno tradotto in titolo la leadership di partenza (Woods, Phil Mickelson, Jimmy Walker e Koepka). Tiger Woods si è espresso con cinque birdie e tre bogey ed è apparso abbastanza soddisfatto: “Ho commesso qualche errore evitabile – ha detto – ma nel complesso è stato un avvio positivo”.
Il torneo, al quale prendono parte 48 dei primi 50 giocatori al mondo, con l’eccezione di Francesco Molinari e di Lee Westwood, si gioca a porte chiuse e rispettando norme di prevenzione molto restrittive per giocatori e addetti ai lavori. Il montepremi è di undici milioni di dollari con prima moneta di 1.980.000 dollari.
Diretta su Sky – SKY teletrasmette l’US PGA Championship in diretta, in alta definizione e in esclusiva sul canale Sky Sport Arena ai seguenti orari: venerdì 7 agosto a sabato 8, dalle ore 22 alle ore 4; domenica 9, dalle ore 21 alle ore 3. La diretta è anticipata da Studio Golf su Sky Sport 24: venerdì 7 agosto, sabato 8 e domenica 9, dalle ore 18,15 alle ore 18,30 (Stessi giorni differita dalle 21,45 alle 22 su Sky Sport Arena). Commento del torneo di Silvio Grappasonni, Massimo Scarpa, Roberto Zappa, Alessandro Lupi e di Michele Gallerani. Studio Golf condotto da Francesca Piantanida.