L’australiano Jason Day difende il titolo nel PGA Championship (28-31 luglio), il quarto major stagionale, ultimo impegno importante prima di Rio 2016, in programma al Baltusrol GC di Springfield nel New Jersey, dove sarà in gara Francesco Molinari. In campo i migliori giocatori del mondo compresi i primi dieci del world ranking per uno spettacolo al quale contribuirà anche il difficile tracciato.
Day, quest’anno ancora a digiuno di major, avrà da temere soprattutto Dustin Johnson, lo svedese Henrik Stenson e l’inglese Danny Willett, vincitori degli altri tre e che hanno l’opportunità di raddoppiare, impresa comunque sempre difficile a realizzarsi.
In un field con tanti campioni fare delle previsioni non è semplice, tuttavia è impensabile che non siano tra i candidati al titolo anche Bubba Watson, Phil Mickelson il nordirlandese Rory McIlroy, l’australiano Adam Scott e lo spagnolo Sergio Garcia. Per condizioni di forma sembrano un gradino più sotto Jordan Spieth, Rickie Fowler, il tedesco Martin Kaymer e l’inglese Justin Rose.
Possono fare da guastatori dei piani altrui Zach Johnson, Patrick Reed, Keegan Bradley, Jim Furyk, il thailandese Thongchai Jaidee, il neozelandese Danny Lee, il giapponese Hideki Matsuyama e il sudafricano Charl Schwartzel. Ha forse una delle ultime occasioni per assicurarsi un major l’inglese Lee Westwood, ottima carriera alla quale manca il valore aggiunto, mentre il nordirlandese Graeme McDowell può forse trovare lo spunto per riemergere da un lungo periodo grigio.
Non sono tra i favoriti come un tempo, ma varrà comunque la pena di seguirli per apprezzarne ancora la classe, il sudafricano Ernie Els, l’irlandese Padraig Harrington e il fijano Vijay Singh. In palio dieci milioni di dollari con prima moneta di 1.800.000 dollari.
Diretta su Sky – Il PGA Championship andrà in onda in diretta, in esclusiva e in alta definizione su Sky, canale Sky Sport 2 HD, con collegamenti ai seguenti orari: giovedì 28 luglio e venerdì 29, dalle ore 19 alle ore 1; sabato 30 e domenica 31, dalle ore 20 alle ore 1. Commento di Alessandro Lupi, Silvio Grappasonni, Nicola Pomponi e di Donato Di Ponziano.