In corsa per il titolo Morikawa e Thomas, fuori gioco D. Johnson, n. 1 mondiale, e Rahm, n. 2
Ryan Palmer con un parziale di 64 (-9), score più basso del turno, e con un totale di 198 (67 67 64, -21) ha raggiunto in vetta alla classifica del Sentry Tournament of Champions Harris English (198 65 67 66). A un giro dal termine dell’evento, sul percorso del Plantation Course (par 73) a Kapalua, nell’isola di Maui alle Hawaii, dove sono in gara 42 concorrenti – i vincitori della stagione precedente con partecipazione allargata ai qualificati per il Tour Championship 2020, che ha chiuso la FedEx Cup – Ryan Palmer (nella foto), 44enne di Amarillo (Texas) con quattro titoli sul tour, ha segnato nove birdie, ma Harris English, 31enne di Valdosta (Georgia) con due successi sul circuito datati 2013, in vetta sin dal primo giro, ha evitato il sorpasso con una prestazione bogey free, ma con due birdie di meno dell’avversario per il 66 (-7).
Con il secondo 65 (-8) di fila Collin Morikawa, lo scorso anno a segno in un major (PGA Championship), che peraltro ha sfiorato una hole in one” alla buca 2 (par 3) negatagli dall’asta che ha respinto la pallina, si è mantenuto sulla scia dei due battistrada con un colpo di ritardo (199, -20) candidandosi per il titolo, Hanno chances anche Daniel Berger, quarto con 201 (-18), Justin Thomas, campione in carica e numero tre mondiale, e il coreano Sungjae Im, quinti con 202 (-17). Quanto a Thomas, che si è imposto nel torneo pure nel 2017, dopo aver fallito un corto putt si è lasciato andare a una esclamazione omofoba, rilevata dai microfoni a bordo campo e finita in diretta. Pronte le sue scuse all’uscita da campo.: “Non dovevo cadere così in basso, è stato imperdonabile. Non sono quel tipo di persona”. Non è stato squalificato, ma probabilmente pagherà una multa.
Difficile un recupero di Patrick Cantlay, Billy Horschel e del cileno Joaquin Niemann, anche se settimi con 203 (-16), mentre sono fuori gioco, tutti appaiati al decimo posto con 205 (-14), mancati protagonisti quali Dustin Johnson, leader del World ranking, Xander Schauffele, Brendon Todd, gli spagnoli Jon Rahm, numero due, e Sergio Garcia, e il norvegese Viktor Hovland. Più lontani Bryson DeChambeau, 16° con 206 (-13), e Patrick Reed, scivolato dal sesto al 21° posto con 202 (-12), dove è affiancato dall’australiano Adam Scott, che ha colto tutti i 18 fairway, per la quarta volta in carriera, e che nel torneo ne ha presi 52 su 54. E’ rimasto in 42ª e ultima posizione il giapponese Hideki Matsuyama con 220 (+1). Il montepremi è di 6.700.000 dollari.
Il torneo su GOLFTV ed Eurosport2 – Il Sentry Tournament of Champions viene trasmesso in diretta su GOLFTV, piattaforma streaming di Discovery (info www.golf.tv/it), e su Eurosport2. Quarta giornata: domenica 10 gennaio, dalle ore 22 alle ore 2. Commento di Nicola Pomponi e di Silvio Grappasonni.