Il Tahoe Mountain Club, a Truckee in California, ospita dal 18 al 21 luglio, in concomitanza con il The Open, il Barracuda Championship, unico torneo stagionale che si disputa con una formula stableford modificata, giunto alla 26ª edizione e organizzato per il terzo anno consecutivo in combinata da PGA Tour e DP World Tour. In campo quattro azzurri, Edoardo Molinari, Lorenzo Scalise, Andrea Pavan e Francesco Laporta, che negli Stati Uniti hanno già preso parte al precedente ISCO Championship.
Nel field gli statunitensi Daniel Berger, Lanto Griffin, Luke List, Nick Watney, Charley Hoffman e Joel Dahmen, insieme a Bill Haas e a Brandt Snedeker, vincitori di una FedEx Cup nel 2011 e nel 2012. In gara anche lo scozzese Martin Laird, gli inglesi Andy Sullivan e Oliver Wilson, i sudafricani Garrick Higgo e Dylan Frittelli, lo svedese Marcus Kinhult e lo spagnolo Adri Arnaus. Tre i past winner, Chez Reavie (2022), Andrew Putnam (2018) e Scott Piercy (2011), tutti con discrete possibilità di ripetersi in una competizione in cui solo due giocatori sono stati capaci del bis, J.J. Henry (2012, 2015) e Vaughn Taylor (2004, 2005).
Il torneo è stato per alcuni un trampolino di lancio, come per Akshay Bhatia, campione in carica impegnato nel The Open, e per Collin Morikawa, che rispettivamente nel 2023 e nel 2019 hanno firmato il loro primo titolo sul PGA Tour. Ad altri ha dato l’opportunità del canto del cigno tra i quali l’australiano Geoff Ogilvy, che vi ha colto l’ultima delle sue otto vittorie, comprensive di un Major e di tre WGC, nel 2014.
Tra gli italiani Pavan e Laporta proveranno a migliorare il piazzamento a metà classifica nel Kentucky, mentre Molinari e Scalise dovranno riscattare l’uscita al taglio.
Nato come Reno-Tahoe Open nel 1999, l’evento ha cambiato nome nell’attuale a partire del 2014. Dal 2012 la formula è variata da medal alla citata stableford modificata. Per la classifica vengono assegnati 8 punti per l’albatross, cinque per l’eagle e due per il birdie. Non se ne prendono per il par e se ne perdono uno per il bogey e tre dal doppio bogey in poi.
La prima edizione fu vinta da Notah Begay III, discendente di Nativi Americani, quattro vittorie sul circuito, che è stato per tre anni nella squadra di golf della Stanford University insieme a Tiger Woods. Il montepremi è di 4.000.000 di dollari con prima moneta di 720.000 dollari. Il vincitore riceve l’esenzione su entrambi i circuiti fino al 2026 (al 2025 sul PGA TOUR per i non membri).
ll torneo in diretta su Discovery Plus e su Eurosport 2 – Il Barracuda Championship sarà teletrasmesso in diretta su Discovery Plus e su Eurosport 2 ai seguenti orari su entrambe le piattaforme: giovedì 18 luglio, venerdì 19 e domenica 20, dalle ore 23 alle ore 2; domenica 21, dalle ore 24 alle ore 3. Commento di Nicola Pomponi e Federico Colombo.
Nella foto: Francesco Laporta