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Monday News: Challenge, Bergamaschi sfiora la Top 10. LET, Colombotto Rosso 40/a in Sudafrica

  17 Maggio 2021 In primo piano
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Dopo il grande sabato azzurro con il secondo posto di Guido Migliozzi al Betfred British Masters (https://www.federgolf.it/news/in-primo-piano/european-tour-migliozzi-2-o-al-british-masters-primo-titolo-per-blan/) in Inghilterra questi i verdetti degli altri tornei internazionali della scorsa settimana con in gara diversi professionisti e due proette del golf tricolore.

Il primo successo in carriera sul Challenge Tour dello scozzese Craig Howie, dominatore del Range Servant Challenge by Hinton Golf a Malmö (Svezia), dove Filippo Bergmaschi ha sfiorato la Top 10 chiudendo il torneo al 12/o posto.

E poi la decima impresa sul Ladies European Tour – nell’appuntamento d’apertura del 2021 – di Lee-Anne Pace che ha vinto in casa il South African Women’s Open. A Cape Town s’è classificata 40/a Lucrezia Colombotto Rosso, unica azzurra in gara.

Quindi il primo trionfo sul Symetra Tour dell’americana Casey Danielson che ha superato con un birdie alla seconda buca play-off la spagnola Fatima Fernandez Cano (seconda) e ha fatto suo il Symetra Classic. A Davidson (North Carolina) è invece uscita al taglio Roberta Liti.

CHALLENGE TOUR: HOWIE DOMINA, BERGAMASCHI SFIORA LA TOP 10 – Dopo tre successi – in altrettanti eventi – dei giocatori sudafricani che in casa hanno fatto bottino pieno, nel quarto appuntamento stagionale del Challenge Tour il 26enne scozzese Craig Howie all’Hinton Golf Club (par 72) di Malmö, in Svezia, ha dominato la scena. Con un totale di 266 (65 66 69 66, -22) colpi ha ottenuto il primo titolo sul secondo circuito continentale maschile superando nettamente il danese Marcus Helligkilde, secondo con 273 (-15).

Tra gli azzurri il migliore è stato Filippo Bergamaschi, 12/o con 278 (69 69 71 69, -10) e protagonista di una rimonta nell’ultimo round che lo ha visto risalire dal 23/o posto. Nella prima gara del 2021 sul Challenge Tour s’è classificato 32/o con 281 (71 67 72 71, -7) Matteo Manassero, con Lorenzo Scalise 52/o con 285 (69 68 74 74, -3). Mentre s’è fermata dopo 36 buche la gara di Michele Ortolani, 74/o con 141 (-3).

LET: LEE-ANNE PACE VA IN DOPPIA CIFRA, COLOMBOTTO ROSSO 40/a. E ADESSO IL LADIES ITALIAN OPEN – Era tra le grandi favorite della vigilia e Lee-Anne Pace ha rispettato i pronostici. Sul percorso del Westlake Golf Club (par 72) di Cape Town la sudafricana con un totale di 290 (70 75 73 72, +2) ha vinto il South African Women’s Open, portando così a dieci i titoli sul circuito (nel suo palmares anche una vittoria sul LPGA Tour). La 40enne di Paarl ha calato il poker di successi  (unica a riuscirci) nell’Open sudafricano dopo le imprese del 2014, 2015 e 2017. E la vittoria le ha fruttato 30.000 euro a fronte di un montepremi complessivo di 200.000. Secondo posto (291, +3) per la tedesca Leonie Harm, battuta al fotofinish. Terza piazza (293, +5) per la sudafricana Nicole Garcia e un’altra proette teutonica, Karolin Lampert.

La slovena Pia Babnik, più giovane giocatrice nel field, s’è classificata invece 5/a (294, +6) al fianco dell’austriaca Sarah Schober e della francese Manon Gidali.

Al debutto stagionale 40/o posto con 305 (77 79 73 76, +17) per Lucrezia Colombotto Rosso, in un evento che ha visto tutte le concorrenti in gara chiudere la competizione con uno score complessivo sopra il par.

Il South African Women’s Open ha preceduto il 25° Ladies Italian Open, in programma dal 28 al 30 maggio al Golf Club Margara di Fubine Monferrato (Alessandria), per la prima volta in Piemonte.

SYMETRA TOUR, PRIMA IMPRESA PER DANIELSON. LITI OUT AL TAGLIO – Professionista dal 2017, l’americana Casey Danielson al Symetra Classic, con un birdie alla seconda buca supplementare, ha arginato la concorrenza della spagnola Fatima Fernandez Cano (par). Sul percorso del River Run Country Club (par 72) di Davidson (North Carolina) entrambe hanno chiuso le 54 buche regolamentari in 210 (-6) colpi, ma a far la differenza è stata una prodezza della Danielson allo spareggio. Residente a Osceola (Wisconsin), all’età di 25 anni, 11 mesi, 1 settimana e 6 giorni ha ottenuto la prima vittoria in carriera sul Symetra Tour, il secondo circuito femminile statunitense. Incassando anche un assegno di 26.250,00 dollari su un montepremi complessivo di 175.000.

E’ invece uscita al taglio la toscana Roberta Liti, 104/a con 153 (75 78, +9) che, nel 2020, era riuscita ad ottenere in questo torneo un quinto posto quale miglior risultato in carriera sul Symetra Tour.

Nella foto, Filippo Bergamaschi

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