fbpx

L’Italia punta in alto alla Toyota Junior World Cup

  20 Giugno 2022 In primo piano
Condividi su:

Dal 22 al 24 giugno in Giappone, nel torneo maschile la spedizione azzurra sarà composta da Ponzano, Fenoglio, Bernardi e Memeo

Alla Toyota Junior Golf World Cup, in programma dal 22 al 24 giugno al Cocopa Resort Club (Queen Course) di Tsu (capoluogo della prefettura di Mie), per inseguire un grande risultato. L’Italia punta in alto in Giappone dove nella gara maschile la spedizione azzurra, composta da Filippo Ponzano, Pietro Guido Fenoglio, Eugenio Bernardi e Luca Memeo – il Capitano è Giovanni Bartoli, l’Allenatore federale Giorgio Grillo – cercherà l’impresa. Il torneo, che si svolgerà sulla distanza di 54 buche (con classifica a squadre e individuale), vedrà in gara anche Canada, Cile, Giappone, Messico, Svezia e Sudafrica (campione in carica, ha conquistato l’evento riservato ai team nel 2019, anno dell’ultima edizione della competizione annullata per Covid-19 nel 2020 e nel 2021).

Per quel che riguarda il torneo maschile (nella gara a squadre verranno presi in considerazione tre risultati giornalieri su quattro), la prima edizione della Toyota Junior Golf World Cup si giocò nel 1992. In passato, hanno preso parte a questa manifestazione campionissimi come, tra gli altri, Hideki Matsuyama, Jon Rahm, Henrik Stenson (capitano del team Europe alla Ryder Cup 2023 che si disputerà sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio, Roma), Justin Rose. Nel 2001, a guidare il Sudafrica al successo furono Louis Oosthuizen (vincitore del The Open nel 2010) e Charl Schwartzel (che ha fatto suo il The Masters nel 2011), altri campioni Major.

Da una parte la gara maschile, dall’altra quella femminile (assente l’Italia) la cui storia è cominciata invece nel 2014. Le squadre, in questo caso, saranno composte ognuna da tre giocatrici. Sei le selezioni presenti, tra queste proprio il Giappone che ha vinto (per quel che riguarda la classifica a squadre) la Toyota Junior Golf World Cup nel 2014, 2015, 2018 e 2019 (due invece gli exploit degli Stati Uniti, nel 2016 e nel 2017). Nella sfida per il titolo, il Giappone dovrà fare i conti con Canada, Colombia, Messico, Sudafrica e Spagna.

LIVESCORING 

Nella foto, il team azzurro

La Federazione sui Social

 Instagram

[instagram-feed]

 Youtube