Giovanni Binaghi, 12° con 289 (72 73 70 74, +5), e Michele Ferrero, 15° con 290 (72 73 74 71, +6), si sono classificati a ridosso della top ten nella 60ª edizione del Junior Orange Bowl International Golf Champioship disputata sul percorso del Biltmore Golf Course (par71), a Coral Gables nei pressi di Miami in Florida. Ha firmato l’albo d’oro del prestigioso torneo con 279 (69 71 72 67, -5) colpi il 13enne statunitense Darren Zhou, originario di Hong Kong, che con un 67 (-4, sette birdie, un bogey, un doppio bogey), in una giornata in cui il vento, che ha accompagnato tutta la gara, ha raggiuto raffiche di 30 miglia orarie, ha sorpassato il sudafricano Jack Buchanan, leader dopo tre turni e secondo con 281 (-3). Altri due americani al terzo posto con 283 (-1) Bryson Hughes e Zachary Pelzar, al quinto con 284 (par) l’ucruaino Mykhailo Golod, al sesto con 285 (+1) il canadese Eric Zhao e al settimo con 286 (+2) il bulgaro Hristo Yanakiev e gli statunitensi Carson Baez, Tristan Wieland e Lorenzo Rodriguez. Nella gara femminile, che si è disputata in contemporanea, ha dominato con 278 (68 73 68 69, -6) la statunitense Kyala Bryant. A cinque colpi la francese Sara Brentcheneff e la canadese Vanessa Borovilos (283, -1). Con gli italiani Alberto Binaghi, Commissario Tecnico Squadra Nazionale Dilettanti Maschile.
Zhou, che frequenta l’IMG Academy di Bradenton in Florida, ha dichiarato: “È sicuramente la mia più grande vittoria. È semplicemente bello imporsi in questo torneo e spero sia di buon auspicio, perché nella scorsa stagione non mi ero espresso al meglio negli eventi più importanti.”. Soddisfatto anche Buchanan, che tra poco passerà di categoria: “E’ la prima volta in cui arrivo secondo negli Stati Uniti e torno a casa portandomi dietro una grande esperienza che sarà utilissima per il futuro”.
In passato tre azzurri sono saliti sul gradino più alto del podio: nel 1979 Marco Durante, attuale Consigliere Federale, nel 2013 Renato Paratore e nel 2019 Andrea Romano. Lo scorso anno è terminato al secondo posto Marco Florioli. Nell’albo d’oro figurano i nomi di tanti giocatori che hanno scritto pagine importanti nel mondo professionistico tra i quali ricordiamo gli statunitensi Tiger Woods, Andy North, Craig Stadler, Hal Sutton, Mark Calcavecchia, Bob Tway, Billy Mayfair, Willie Wood e lo spagnolo José Maria Olazabal, per citarne alcuni.
Nella foto: gli italiani al Junior Orange Bowl