Nel Delhi Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, organizzato in collaborazione con il Professional Golf Tour of India, lo spagnolo Quim Vidal ha concluso la gara con 270 (65 68 66 71, -18) colpi alla pari con l’inglese Joshua Berry (270 – 69 66 67 68), che si era imposto nel precedente Kolkata Challenge, e poi lo ha superato con un birdie alla terza buca di playoff, conquistando il primo titolo sul secondo circuito europeo.
Ha ottenuto un bel quarto posto con 272 (69 69 69 65, -16), a testimonianza di una tonica prestazione caratterizzata anche da una certa regolarità di gioco, Filippo Celli, che ha rimontato dal 15° con un gran giro in 65 (-7, otto birdie, un bogey), miglior parziale del turno conclusivo. Sono risaliti anche Gregorio De Leo, da 39° a 19° con 277 (67 73 70 67, -11), e Aron Zemmer, da 39° a 33° con 279 (67 73 70 69, -9).
Vidal, 25enne di Barcellona, è approdato sull’ex Challenge Tour con il secondo posto nell’ordine di merito dell’Alps Tour 2023, dove ha vinto anche il Red Sea Little Venice Open. Ha iniziato il round finale con tre colpi di margine su Berry, ma non ha trovato il ritmo giusto ed è stato sorpassato dell’avversario autore di un 68 (-4, sei birdie, due bogey). L’iberico, dietro di un colpo alla 17ª, dopo un cammino con 16 par e un bogey, è riuscito a forzare l’inglese al playoff con un eagle sull’ultimo green. Nelle prime due buche supplementari entrambi hanno segnato il birdie, poi Vidal ha messo a segno anche il terzo e Berry si è arreso con un par. Per lo spagnolo un assegno di 44.306 euro su un montepremi di circa 277.000 euro (300.000 dollari la cifra ufficiale).
Si è classificato al terzo posto con 271 (-17) l’olandese Lars Van Meijel, che ha mancato lo spareggio per un colpo tradito da un bogey alla 17ª buca, mentre Celli è stato affiancato dall’austriaco Maximilian Steinlechner. In sesta posizione con 273 (-15) lo statunitense Davis Bryant, il peruviano Julian Perico, il portoghese Pedro Figueiredo, l’indiano Arjun Prasad e il danese Victor Sidal Svendsen.
Sono usciti al taglio Lorenzo Scalise (73 70) e Renato Paratore (71 72), 88.i con 143 (-1), ed Enrico Di Nitto, 121° con 147 (70 77, +3).
Nella foto: Quim Vidal (Credit Getty Images)