Al Diamond CC di Atzenbrugg saranno in campo otto giocatori italiani
European Tour e Challenge Tour ripartono simultaneamente dall’Austria, dopo quattro mesi di sospensione per l’emergenza coronavirus, con due tornei validi per entrambi i circuiti, iniziando con l’Austrian Open (9-12 luglio) e proseguendo la settimana successiva con l’Euram Bank Open (15-18 luglio).
Sul percorso del Diamond CC, ad Atzenbrugg nei pressi di Vienna, saranno in gara otto giocatori italiani: Renato Paratore, Aron Zemmer, Enrico Di Nitto, Federico Maccario, Filippo Bergamaschi, Lorenzo Gagli, Francesco Laporta (nella foto) e Lorenzo Scalise, tutti naturalmente determinati a ben figurare, ma che come gli altri concorrenti potrebbero avere problemi di ritmo dopo la lunga pausa. Da rilevare, comunque, che i primi cinque hanno partecipato al “Warm Up Contest”, un torneo di 36 buche organizzato la scorsa settimana dalla FIG al Golf Nazionale, dove hanno ripreso confidenza con il golf agonistico.
In campo due vincitori stagionali, il finlandese Sami Valimaki, a marzo sul gradino più alto del podio nell’Oman Open, il decimo degli undici eventi dell’European Tour che hanno preceduto lo stop, e lo svedese Anton Karlsson, a segno nel RAM Cape Town Open, una delle tre gare che hanno aperto il Challenge Tour.
Da seguire, tra gli altri, l’olandese Joost Luiten, i belgi Nicolas Colsaerts e Thomas Detry, gli spagnoli Miguel Angel Jimenez, un “over 50” sempre in grande spolvero, Adri Arnaus e Sebastian Garcia Rodriguez, cugino di Sergio Garcia, l’austriaco Markus Brier, i tedeschi Sebastian Heisele e Bernd Ritthammer, il francese Antoine Rozner e il sudafricano Haydn Porteous.
La prima edizione dell’Austrian Open si è svolta nel 1990, vinta dal grande campione tedesco Bernhard Langer, poi è proseguito nel tempo con altri nomi fino al 2018 quando si è trasformato nell’innovativo Shot Clock Masters con successo del finlandese Mikko Korhonen. Il montepremi è di 500.000 euro.
Misure anticoronavirus – Ad Atzenbrugg si giocherà a porte chiuse con giocatori e tutti gli altri addetti ai lavori che saranno sottoposti ai test per il Covid-19 dagli specialisti della Cignpost, azienda che fornirà i risultati entro due ore.
Saranno rispettate le distanze sociali e le rigide norme di sicurezza dettate dalla Health Strategy del dottor Andrew Murray, Chief Medical Officer dell’European Tour, in consultazione con Cignpost e con i consulenti in tutti i paesi in cui si giocherà.