Matteo Manassero è al sesto posto con 68 (-4) colpi nel NBO Oman Open (European Tour) iniziato sul percorso dell’Al Mouj Golf (par 72), a Muscat in Oman. Hanno tenuto un buon ritmo Andrea Pavan e Nino Bertasio, 23.i con 70 (-2), e sono un po’ attardati Renato Paratore ed Edoardo Molinari, 77.i con 73 (+1), e Lorenzo Gagli, 111° con 75 (+3). Guidano la graduatoria con 65 (-7) gli inglesi Paul Waring e Matthew Southgate, quest’ultimo autore di una “buca in uno”, seguiti con 66 (-6) dall’olandese Daan Huizing e con 67 (-5) da altri due inglesi, Andy Sullivan e Callum Shinkwin, mentre Manassero ha la compagnia del francese Matthieu Pavon, del paraguaiano Fabrizio Zanotti, dell’australiano Sam Brazel, del gallese Oliver Farr e dell’inglese Jordan Smith
Due “buche in uno” – La giornata è stata caratterizzata da due “hole in one”. Una realizzata, come detto, da Matthew Southgate che ha centrato direttamente dal tee la buca 5 (par 3, metri 137) utilizzando un ferro sette. Ha tratto meno vantaggio dalla stessa prodezza il tedesco Marcel Siem, solo 97° con 74 (+4), che ha ottenuto l’ace alla buca 13 (par 3, metri 156) anche lui con un ferro sette.
Gli italiani – Molto efficace Matteo Manassero, probabilmente anche caricato dall’ottima partenza con tre birdie consecutivi a cui sono seguiti altri tre birdie e due bogey. Di pari passo Nino Bertasio e Andrea Pavan, con quattro birdie e due bogey. Un colpo sopra par per Renato Paratore con quattro birdie e cinque bogey e per Edoardo Molinari con due birdie e tre bogey. Per Gagli tre birdie e sei bogey. Il montepremi è di 1.420.000 euro.