IOA Championship, la proette toscana chiude 11/a dopo essere stata nel quintetto di testa al termine del secondo round
Roberta Liti in California sfiora la Top 10 e chiude l’IOA Championship presented by Morongo Casino Resort & Spa, torneo dell’Epson Tour, all’11/o posto con un totale di 210 (68 68 74, -6) colpi, dopo una gara che l’ha vista a lungo tra le protagoniste. A Beaumont, secondo successo in carriera sul circuito per la svedese Linnea Strom, che s’è imposta con uno score di 205 (71 67 67, -11) davanti alla tedesca Sophie Hausmann (vincitrice nel 2021), 2/a con 208 (-8) al pari dell’australiana Sarah Jane Smith e della paraguaiana Milagros Chaves.
Quinta al termine del primo round, in testa (insieme ad altre quattro concorrenti) alla fine del secondo, la Liti – sul percorso del Morongo Golf Club at Tukwet Canyon (par 72) – ha riscattato le uscite al taglio arrivate al Florida’s Natural Charity Classic e al Carlisle Arizona Women’s Golf Classic. Qualche rimpianto per la 26enne di Colle di Val d’Elsa (Siena), che ha cominciato l’ultimo giro con due birdie realizzati alla buche 3 e 4. Poi, però, ha pagato a caro prezzo quattro bogey e un ultimo parziale chiuso in 72 (+2). Il risultato ha fruttato alla Liti 3.774 dollari a fronte di un montepremi complessivo di 200.000, permettendole di salire al 37/o posto dell’ordine di merito del secondo circuito americano femminile.
Nel 2020 la proette toscana ha ottenuto quale “best score” sull’Epson Tour (che quest’anno ha sostituito nel nome il Symetra Tour) un quinto posto al Symetra Classic. Mentre nel 2021 (quando ha fatto sua la pre-qualifica del Kia Classic, evento del LPGA Tour) ha conquistato un sesto posto al Casino Del Sol Golf Classic (prossimo appuntamento del circuito, in programma dal 31 marzo al 3 aprile a Tucson, in Arizona). Quindi, sempre lo scorso anno, s’è piazzata settima (miglior italiana) al Ladies Italian Open (Ladies European Tour).
In California a imporsi è stata dunque la Strom. Risalita dalla settima posizione, con un 67 (-4) finale – avvalorato da sei birdie (di cui 4 consecutivi nelle prime buche giocate), con un bogey – la 25enne di Hovas (residente però a Scottsdale, in Arizona) ha fatto sua la contesa. Ed è tornata al successo tre anni e mezzo dopo l’ultima volta (Sioux Falls GreatLife Challenge, nel settembre del 2018), incassando un assegno di 30.000 dollari. Ora al secondo posto dell’ordine di merito, la Strom è la nuova regina dell’IOA Championship.
Nella foto, Roberta Liti