Guido Migliozzi, Francesco Molinari, Renato Paratore, Andrea Pavan, Francesco Laporta e Filippo Celli in un field di alto livello che comprende Rory McIlroy, Matt Fitzpatrick e Billy Horschel. Difende il titolo Danny Willett
Torna un evento classico nel calendario del DP World Tour, l’Alfred Dunhill Links Championship, in programma dal 29 settembre al 2 ottobre. Nato nel 2001 e giunto alla 21ª edizione, il torneo si disputa con formula Pro-Am, con coppie, formate da un pro e da un dilettante, in cui figureranno personaggi del mondo dello sport, dello spettacolo e della cultura. Si gioca sui tre percorsi scozzesi dell’Old Course di St. Andrews, del Carnoustie Golf Links e del Kingsbarns Golf Links sulla distanza di 72 buche con taglio dopo 54 che lascerà in gara per il round conclusivo i primi 60 pro della graduatoria individuale e le prime 20 coppie di quella a squadre, oltre ai pari merito.
Gli azzurri – Sei gli italiani in gara: Guido Migliozzi, molto atteso dopo la spettacolare rimonta con cui si è imposto domenica scorsa nel Cazoo Open de France, Francesco Molinari, deciso a prendere punti nella corsa verso la Ryder Cup 2023, Renato Paratore, Andrea Pavan e Francesco Laporta, terzetto teso a chiudere la stagione con acuti significativi, e Filippo Celli, passato al professionismo in occasione del DS Automobiles 79° Open d’Italia.
Nel field McIlroy, Fitzpatrick e Horschel – Il nordirlandese Rory McIlroy, numero due mondiale, l’inglese Matt Fitzpatrick, numero dieci, e lo statunitense Billy Horschel, numero quindici, calamitano l’attenzione in un field di alto livello dove vi sono altri concorrenti nella top 50 del World ranking quali l’irlandese Shane Lowry, gli inglesi Tyrrell Hatton e Tommy Fleetwood, il belga Thomas Pieters, il sudafricano Louis Oosthuizen, l’altro americano Talor Gooch e il neozelandese Ryan Fox.
Difende il titolo Danny Willett, 35 anni il prossimo 3 ottobre, nativo di Sheffield, otto successi sul circuito di cui uno in un Major (The Masters 2016), in un contesto che comprende altri otto past winner. Si sono imposti per due volte il citato Hatton (2016, 2017), unico ad aver siglato la doppietta consecutiva, e l’irlandese Padraig Harrington (2002, 2006), e in una occasione il francese Victor Perez (2019), i danesi Lucas Bjerregaard (2018) e Thorbjorn Olesen (2015), il sudafricano Branden Grace (2012) e gli inglesi Oliver Wilson (2014) e David Howell (2013), con quest’ultimo che porterà a 705 le gare disputate sul circuito e che si avvicina ulteriormente allo spagnolo Miguel Angel Jimenez, recordman con 719, ma soprattutto è a un passo dal secondo, lo scozzese Sam Torrance (706).
Altri possibili protagonisti, oltre naturalmente a Migliozzi e a Molinari, gli iberici Adri Arnaus e Pablo Larrazabal, i gemelli danesi Nicolai e Rasmus Hojgaard, il secondo superato in extremis da Migliozzi in Francia, lo scozzese Robert MacIntyre, a segno nell’Open d’Italia, e i sudafricani Hennie Du Plessis e Daniel Van Tonder.
La Pro-Am – Tra i personaggi impegnati nella Pro-Am vi saranno l’attore Bill Murray, l’ex calciatore Gianfranco Zola (che farà coppia con Francesco Molinari), Sir Steve Redgrave, cinque ori olimpici nel canottaggio, e debutterà l’ex capitano della squadra di calcio del West Ham Mark Noble, che giocherà insieme a Billy Horschel, tifoso proprio degli Hammers. In campo anche coppie di famigliari: Rory McIlroy con il padre Gerry, secondi nel 2019, Matt Fitzpatrick con la mamma Susan e Thomas Bjorn con il figlio Oliver, che proveranno a imitare Sam e Daniel Torrance, unico duo genitore-figlio capace di imporsi nell’evento a squadre. Il montepremi è di 5.000.000 di dollari.
Il torneo su GOLFTV e su Eurosport 2 – L’Alfred Dunhill Links Championship sarà trasmesso in diretta da GOLFTV e da Eurosport 2 con collegamenti ai seguenti orari. GOLFTV: giovedì 29 settembre, venerdì 30 e sabato 1 ottobre, dalle ore 13 alle ore 18; domenica 2, dalle ore 12,30 alle ore 18. Eurosport 2: giovedì 29 settembre e venerdì 30, dalle ore 14 alle ore 18,30; sabato 1 ottobre, dalle ore 14 alle ore 18; domenica 2, dalle ore 15,30 alle ore 18. Commento tecnico di Nicola Pomponi e di Isabella Calogero.
Nella foto: Rory McIlroy (Foto Capretti)