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Challenge Tour: Pavan, Scalise e De Leo in Sudafrica

  22 Febbraio 2023 In primo piano
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All’Humewood Golf Club di Port Elizabeth si disputa il Nelson Mandela Bay Championship con 19 giocatori tra i primi venti della Road To Mallorca (ordine di merito)

Si conclude la campagna sudafricana del Challenge Tour con l’ultimo dei quattro tornei, organizzati in collaborazione con il Sunshine Tour, che hanno aperto la stagione 2023. Si gioca all’Humewood Golf Club di Port Elizabeth il Nelson Mandela Bay Championship (23-26 febbraio) al quale prendono parte tre giocatori italiani, Andrea Pavan, Lorenzo Scalise e Gregorio De Leo.

Nel field vi sono diciannove dei primi venti classificati nella Road To Mallorca (ordine di merito) – assente solo lo spagnolo Alvaro Quiros (n. 16) – e due dei tre vincitori stagionali, Benjamin Follett-Smith (n. 2) dello Zimbabwe (suo il Bain’s Whisky Cape Town Open) e il sudafricano JJ Senekal, a segno nel precedente SDC Open. Saranno tra i favoriti in una rosa molto ampia che comprende in primis le due rivelazioni di inizio anno, lo svedese Adam Blommé, leader della money list dopo la settima piazza nello SDC Open e la seconda nella Dimensione Data Pro-Am, e il rookie sudafricano Casey Jarvis (n. 4), 19 anni, secondo alle spalle di Senekal domenica scorsa e nono nella Dimension Data.

In buona condizione anche il francese Ugo Coussaud (n. 3) e i sudafricani Pieter Moolman (n. 5), Brandon Stone (n. 7) e Martin Vorster (n. 8), oltre che l’inglese Chris Paisley (n. 6). In questo contesto entrano di diritto anche Scalise (n. 15), autore di un’ottima prova la scorsa settimana a Limpopo con quinto posto, e Andrea Pavan (n. 13), out al taglio nelllo SDC Open, da considerarsi probabilmente un incidente di percorso considerata la quarta posizione ottenuta a Cape Town. Cerca conferme De Leo, alla prima stagione sul Challenge Tour dove è approdato dopo aver dominato nell’Alps Tour 2022, dopo la 18ª posizione a Limpopo.

Si gioca all’Humewood Golf Club ritenuto l’unico vero links di stile britannico in Sudafrica. E’ opera del colonnello SV Hotchkin, che nel disegnarlo si è ispirato all’Old Course di St. Andrews. Il leggendario campione sudafricano Bobby Locke, quattro volte vincitore dell’Open Championship, lo considerava uno dei migliori percorsi in cui avesse mai giocato. Il montepremi è di 350.000 dollari.

Nella foto: Gregorio De Leo

 

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