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Challenge Tour: dieci italiani in Svezia, rientra Manassero

  30 Agosto 2023 In primo piano
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Oltre al veneto saranno in gara Lorenzo Scalise, Andrea Pavan, Francesco Laporta, Jacopo Vecchi Fossa, Lorenzo Gagli, Gregorio De Leo, Stefano Mazzoli, Aron Zemmer e Filippo Bergamaschi

Il Challenge Tour resta in Svezia dove si svolge la seconda edizione dell’Indoor Golf Group Challenge (31 agosto-3 settembre) sul percorso del Landeryds Golfklubb a Vesterby.

Dieci gli azzurri in campo: Matteo Manassero, che rientra dopo aver saltato due eventi, Lorenzo Scalise, Andrea Pavan, Francesco Laporta, Jacopo Vecchi Fossa, Lorenzo Gagli, Gregorio De Leo, Stefano Mazzoli e Aron Zemmer, tutti in gara nel precedente Dormy Open con quest’ultimo tra i protagonisti (6°), e Filippo Bergamaschi, anche lui in campo dopo un turno di pausa.

Mancano sei tornei per arrivare al Rolex Challenge Tour Grand Final (Club de Golf Alcanada, Mallorca, 2-5 novembre) al quale accederanno i primi 45 dell’ordine di merito che competeranno per conquistare una delle “carte” per il DP World Tour 2024 assegnate ai primi 20 classificati. Di conseguenza nel field vi sono quasi tutti i migliori, tra i quali sette dei primi dieci della money list, ma vi è anche qualche defezione inattesa.

Tesi a mantenere la propria posizione di rilievo in questa graduatoria, e possibilmente a migliorarla, Manassero (quarto), Scalise (sesto) e Pavan (ottavo), mentre Laporta (23°) ha una nuova occasione, dopo aver mancato le precedenti, per ritornare tra i top 20. Sotto questo aspetto sorprendono le assenze dei sudafricani, divenuti ballerini nelle loro partecipazioni, e se appaiono giustificate quelle di Casey Jarvis (numero 1), che ha già un piede sul tour maggiore, e di Brandon Stone (n. 11), che comunque deve stare attento e non scendere oltre, lasciano perplessità quelle di JJ Senekal e di Jaco Prinsloo che, tra forfait e qualche prestazione sotto tono, sono ora al 19° e al 20° posto dopo essere stati per parecchio tempo in alto. I due e l’inglese Sam Bairstow (n. 17), anche lui assente, offrono non solo a Laporta, ma anche al danese Nicolai Kristensen (n. 21), al portoghese Ricardo Gouveia (n. 22), all’inglese Brandon Robinson Thompson (n. 24) e al finlandese Lauri Ruuska (n. 25) l’opportunità di entrare nella zona più ambita.

Tra i favoriti, oltre agli azzurri citati e a Zemmer, che appare in un ottimo momento di forma, il francese Ugo Coussaud (n. 2), che può riprendersi la prima posizione nella Road To Mallorca con i soli cinque punti di ritardo che ha da Jarvis, gli svedesi Adam Blomme (n. 7) e Jesper Svensson (n. 10), così come il gallese Stuart Manley (n. 9) e il sudafricano Jacques Kruyswijk, reduce dal successo nel Dormy Open. Il montepremi è di 250.000 euro con prima moneta di 40.000 euro.

Nella foto: Matteo Manassero

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