Gregorio De Leo, Pietro Bovari, Filippo Bergamaschi e Davide Buchi sono i quattro italiani che partecipano al Big Green Egg German Challenge powered by VcG, il 22° evento stagionale del Challenge Tour, in programma dal 5 all’8 settembre e che ha quale teatro il Wittelsbacher Golfclub, a Neuburg an der Donau in Germania.
Nel field vi sono solamente sei dei primi 20 della Race to Mallorca (ordine di merito), sebbene manchino soltanto otto tornei alla fine della stagione quando verranno assegnate le ‘carte’ per il DP World Tour 2025 appunto ai migliori 20. Proveranno a cogliere il terzo successo stagionale, per accedere immediatamente sul circuito maggiore, dove peraltro sono già sicuri di approdare, il danese Rasmus Neergaard-Petersen, leader della money list, e lo svedese Joakim Lagergren (n. 3), mentre mireranno a rafforzare la posizione l’altro svedese Mikael Lindberg (n. 6, un titolo nel 2024), i sudafricani Robin Williams (n. 8) e Deon Germishuys (n. 14) e il francese Pierre Pineau (n. 15).
Occasione invece da non perdere per coloro che sono a ridosso della top 20 e che possono entrarvi o, quantomeno, avvicinarvisi ulteriormente: il sudafricano Wilco Nienaber, i danesi Lucas Bjerregaard e Jonathan Goth-Rasmussen (un successo), gli inglesi David Horsey e Jamie Rutherford, il nordirlandese Dermot McElroy e il francese Robin Sciot-Siegrist.
Tra gli italiani attraversa un buon momento Gregorio De Leo, reduce dal quinto posto nel Rosa Challenge Tour e che nelle precedenti quindici gare è uscito tre sole volte il taglio. Pietro Bovari è andato quattro volte a premio nelle ultime sei presenze con l’ottava piazza nel Finnish Challenge, mentre sono alla quarta gara Filippo Bergamaschi e alla quinta Davide Buchi. Il montepremi è di 270.000 euro dei quali 43.200 gratificheranno il vincitore.
Nella foto: Gregorio De Leo