L’irlandese Conor Purcell ha firmato il primo titolo sul Challenge Tour concludendo con 267 (66 65 65 71, -13) colpi il Black Desert NI Open presented by Tom McKibbin, evento del Challenge Tour che si è disputato al Galgorm Castle Golf Club (par 70) di Ballymena, in Irlanda del Nord. Nel round conclusivo Gregorio De Leo, il migliore tra gli italiani, ha recuperato 27 posizioni con un 66 (-4, sette birdie, tre bogey), classificandosi 25° con 279 (70 71 72 66, -1).
La gara è vissuta nel duello tra il vincitore e lo svedese Joakim Lagergren, secondo con 268 (-12), con sorpassi e controsorpassi e un finale sicuramente insolito. Lo svedese è stato in vetta nel primo e nel terzo round e Purcell nel secondo. Nel quarto giro sono partiti con colpo di differenza e con il terzo in graduatoria, il francese Robin Sciot-Siegrist, a sei colpi dalla vetta. I due protagonisti hanno giocato piuttosto male, entrambi segnando uno score sopra par, ma sono comunque riusciti ad evitare di essere agganciati dall’inglese Jack Senior, terzo con 269 (-11). Purcell ha avuto la meglio con un 71 (+1, un eagle, tre birdie, sei bogey) e Lagergren gli ha lasciato strada con un 73 (+3, un birdie, quattro bogey).
Sciot-Siegrist è terminato al quarto posto con 271 (-9), quindi al quinto con 272 (-8) il danese Hamish Brown e il sudafricano Robin Williams e al settimo con 273 (-7) il transalpino Pierre Pineau, lo spagnolo Alvaro Quiros e il danese Lucas Bjerregaard.
Degli altri azzurri Stefano Mazzoli (67 70 70 75) e Pietro Bovari (74 66 71 71) si sono classificati 38.i con 282 (+2) e Aron Zemmer 58° con 287 (68 72 73 74, +7). Non ha superato il taglio Enrico Di Nitto, 83° con 144 (71 73, +4). A Purcell è andato un assegno di 47.387 euro su un montepremi di circa 300.000 euro (250.000 sterline la cifra ufficiale).
Nella foto: Conor Purcell (Getty Images)