Prodezza di Rasmus Neergaard-Petersen e ottime prestazioni di Pietro Bovari e Gregorio De Leo nel Big Green Egg German Challenge powered by VcG. Sul percorso del Wittelsbacher Golfclub (par 72), a Neuburg an der Donau in Germania, il danese ha siglato con 273 (69 73 67 64, -15) colpi il terzo titolo stagionale e in tal modo è salito immediatamente sul DP World Tour, mentre Bovari si è classificato quarto con 275 (-13), miglior prestazione stagionale, e De Leo quinto con 276 (-12), come aveva fatto la settimana precedente nel Rosa Challenge Tour.
Neergaard-Petersen, 25enne di Nivå, professionista da poco più di un anno, laureato alla Oklahoma State University, in precedenza si era imposto nel Kolkata Challenge a marzo e nell’UAE Challenge ad aprile. Con un giro finale in 64 (-8, nove birdie, un bogey), score più basso di giornata, ha rimontato nove posizioni, ma per imporsi ha avuto bisogno dell’aiuto dello scozzese Daniel Young, che lo affiancava dopo 17 buche e che gli ha lasciato strada con un bogey a chiudere. E’ terminato secondo con 274 (-14) alla pari con l’altro danese John Axelsen, che è stato messo fuori gioco per il successo da un bogey alla 17ª. Al vincitore è andato un assegno di 43.200 euro su un montepremi di 270.000 euro.
Hanno affiancato De Leo il tedesco Jonas Baumgartner, il francese Mathieu Decottignies-Lafon e l’inglese Tom Shadbolt e si sono classificati noni con 277 (-11) il sudafricano Deon Germishuys e l’altro inglese Jamie Rutherford.
Bovari (73 69 65 68) ha girato in 68 (-4) colpi iniziando con un eagle e proseguendo con quattro birdie e due bogey. E’ la quinta volta che va a premio nelle ultime sette uscite compresa l’ottava piazza nel Finnish Challenge. De Leo (67 70 69 70) ha segnato un 70 (-2) con quattro birdie e due bogey. Sono usciti al taglio Davide Buchi, 106° con 148 (74 74, +4), e Filippo Bergamaschi, 140° con 155 (75 80, +11).
Nella foto: Rasmus Neergaard-Petersen (Getty Images)