Con una bella e tonica prestazione due azzurri si sono classificati in top ten nell’Hainan Open, Gregorio De Leo, sesto con 272 (66 68 71 67, -16) e risalito nel round finale dal decimo posto, e Stefano Mazzoli, ottavo con 274 (68 69 73 64, -14), che ha rimontato dal 32°.
Nel torneo disputato sul percorso del Sanya Luhuitou GC (par 72), a Donghai Bay in Cina, il 25enne danese Hamish Brown ha firmato il secondo titolo stagionale sul Challenge Tour e in carriera con lo score di 269 (66 70 67 66, -19). Alla 40ª presenza sul circuito, nel round conclusivo ha realizzato sei birdie (66, -6) raggiungendo con l’ultimo alla buca 18 il filippino Lloyd Jefferson Go (269 – 64 72 66 67), autore di un 67 (-5, un eagle, quattro birdie, un bogey), e poi lo ha superato con un altro birdie alla prima buca supplementare, la stessa 18 (par 5).
Ha mancato il playoff per un colpo, terzo con 270 (-18), il finlandese Oliver Lindell, che era al vertice dopo tre round, e sono terminati in quarta posizione con 271 (-17) l’inglese Ben Schmidt e il danese Bjorn Akesson. In sesta con De Leo anche il sudafricano JC Ritchie, mentre hanno affiancato Mazzoli lo scozzese Daniel Young e l’inglese Lee Slattery.Al 45° posto con 283 (71 70 70 72, -5) Aron Zemmer e out al taglio Pietro Bovari, 112° con 150 (76 74, +6).
Brown per la prodezza è stato gratificato con un assegno di 80.000 dollari su un montepremi di 500.000 dollari ed è salito dal quarto al terzo posto nella Road To Mallorca (ordine di merito). Importanti passi avanti di De Leo, da 38° a 33°, e di Mazzoli, da 54° a 41°, che con questa posizione nella money list sarebbero qualificati per prendere parte al Rolex Challenge Tour Grand Final (31 ottobre-3 novembre) dove avranno accesso solo i primi 45 che si contenderanno le 20 “carte” per il DP World Tour 2025.
Nella foto: Hamish Brown (Credit Getty Images)