L’Alps Tour riparte dalla Tunisia con la prima di due gare denominate “Tunisian Swing” dopo il trittico di eventi egiziani che ha aperto l’annata 2025. Al The Residence Golf Course di Tunisi è in programma, dal 20 al 22 marzo, il Tunisian Golf Open dove difende il titolo Gianmaria Rean Trinchero, che sarà uno dei 26 italiani in gara in un contesto di 120 giocatori in rappresentanza di 20 nazioni.
Nel field tutti i migliori elementi del momento con i primi dieci dell’ordine di merito, tra i quali i tre vincitori stagionali e, complessivamente, 19 tra venti.
In grande spolvero gli spagnoli con due che sono andati già a segno, Javier Barcos (n. 2) nel precedente New Giza Open, e Alvaro Hernandez Cabezuela (n. 3) nel Red Sea Little Venice Open, ma si sono ben comportati anche Mario Galiano Aguilar (n. 6) e Rocco Repetto (n. 7). Tra favoriti pure gli altri tra i dieci: i francesi Quentin Debove (n. 1) e Maxime Legros (n. 8), lo svizzero Luca Galliano (n. 4), che si è imposto del torneo d’apertura, l’Ein Bay Open, gli irlandesi Ronan Mullarney (n. 5) e Hugh Foley (n. 9) e Jacopo Vecchi Fossa (n. 10). Da seguire, perché hanno offerto buoni spunti, gli iberici Juan Salama Monsalve e Manuel Morugan, l’argentino Gato Bertinotti, l’inglese Michael Hay e il transalpino Tom Gueant. Al via anche l’altro francese Benjamin Kedochim che nel 2024 ha primeggiato nell’ordine di merito pur senza successi.
Tra gli azzurri da seguire, oltre a Rean Trinchero, Manfredi Manica, Giovanni Manzoni e Ludovico Addabbo, che sono tra i top 20, insieme ad altri che hanno le qualità per mettersi in evidenza come Mattia Comotti, Marco Florioli, Federico Livio, Andrea Romano e Flavio Michetti, per citarne alcuni.
E’ la quarta edizione del torneo in calendario sull’Alps Tour (l’ottava in totale), dopo quella dello scorso anno e le due nel 2015 e nel 2016 vinte da due inglesi. La prima da Josh Loughrey, che non ha lasciato poi tracce, e la seconda da Matt Wallace, che sta facendo una buona carriera sul circuito continentale e sul PGA Tour. In quella stagione ha stabilito il record di vittorie con sei, di cui quattro di fila.
In precedenza il Tunisian Open si è giocato per quattro anni, dal 1982 al 1985, come evento dell’European Tour (ora DP World Tour), vinto in tre occasioni da ottimi giocatori quali l’inglese Mark James, lo scozzese Sam Torrance e lo spagnolo Antonio Garrido. Il “Tunisian Swing” si concluderà con il La Cigale Golf Open, al La Cigale Tabarka Golf di Tabarka (25-27 marzo). Per entrambe le gare il montepremi è di 47.500 euro.
Nella foto: Gianmaria Rean Trinchero