Al termine dell’evento sul percorso dell’Asolo Golf Club cambieranno circuito i primi cinque dell’ordine di merito. In corsa, con diversi gradi di difficoltà, anche cinque italiani
La stagione dell’Alps Tour si conclude sul percorso dell’Asolo Golf Club (Red&Green course) con la disputa dal 18 al 20 ottobre dell’Alps Tour Grand Final presented by Auralis Limitless Lighting, torneo al termine del quale verranno assegnate cinque ‘carte’ per il Challenge Tour 2024 ai primi classificati nell’ordine di merito. Presenti 14 giocatori italiani.
Alla gara, che si disputa sulla distanza di 54 buche senza taglio, sono stati ammessi i primi 50 giocatori della money list (49 al via) che abbiano partecipato ad almeno cinque eventi in tre nazioni diverse. Due hanno già in tasca la ‘carta’, l’irlandese Ronan Mullarney (due successi), leader dell’ordine di merito, che non può più uscire dalla top 5, e l’olandese Kiet Van der Weele, secondo, il quale, punteggio a parte, ha usufruito della norma che promuove i vincitori di tre tornei in stagione.
Saranno entrambi in campo insieme a tutti gli altri andati a segno nell’anno: gli azzurri Luca Cianchetti, Manfredi Manica e Gianmaria Rean Trinchero, l’inglese Jack Floydd, gli spagnoli Quim Vidal e Josè Manuel Pardo Benitez, l’olandese Lars Keunen e il francese Oihan Guillamoundeguy.
Al vincitore andrà un assegno di 10.000 euro (5.000 euro al secondo) su un montepremi di 50.000 euro. Per la money list riceverà 9.500 punti con 6.000, 3.660 e 2.700 a seguire fino a 405 per l’ultimo in graduatoria.
Come detto saranno nel field 14 giocatori azzurri, ma solo cinque avranno la possibilità di entrare nel quintetto: i citati Manica (8° in graduatoria) e Rean Trinchero (9°) con minimo un terzo posto (matematicamente anche con un quarto da soli, ma estremamente a rischio), Cianchetti (10°) con un piazzamento non oltre il secondo, Enrico Di Nitto (12°) e Andrea Romano (14°) con un successo.
Nella foto: Manfredi Manica