fbpx

“Il Golf a porte aperte” alleanza tra sport e ambiente per il 5 giugno in tutt’Italia

  31 Maggio 2012 News
Condividi su:

S’intitolerà “Il Golf a porte aperte” e si svolgerà in dieci club sparsi in tutt’Italia la manifestazione indetta per la prima volta dalla Federazione italiana Golf il 5 giugno prossimo, in occasione della Giornata mondiale dell’Ambiente. Il pubblico potrà entrare liberamente nei Circoli prescelti (dalle 10 alle 13) e verrà accompagnato dai rispettivi staff tecnici lungo i percorsi di gioco, per rendersi conto direttamente delle caratteristiche ambientali o paesaggistiche di ciascun impianto e anche dei benefici che ne ricava il territorio circostante. Agli ospiti sarà offerto in omaggio un “coupon” per una visita guidata nelle più vicine Oasi del Wwf.  

 

In vista del ritorno ai Giochi Olimpici, a partire dall’edizione di Rio de Janeiro nel 2016, l’iniziativa promozionale della Federazione punta innanzitutto a diffondere ulteriormente la conoscenza e la pratica di questo sport, in particolare fra i più giovani. Sull’onda dei successi internazionali ottenuti dai fratelli Molinari e da Matteo Manassero in campo maschile, da Diana Luna e Giulia Sergas in quello femminile, negli ultimi anni il golf azzurro ha superato la soglia storica dei centomila iscritti, anche attraverso il “tesseramento libero” introdotto dalla Fig per i principianti, senza obbligo di iscrizione a un circolo. “Ora – dice il presidente, Franco Chimenti – il nostro obiettivo è quello di rendere questa disciplina sempre più popolare: alla portata di tutti, di tutte le tasche e di tutte le età, come è accaduto per il tennis o per lo sci. E com’è già in molti altri Paesi, dall’Europa agli Stati Uniti e anche alla Cina”. Nello spirito del “Protocollo d’intesa” sottoscritto recentemente con le principali associazioni ambientaliste (Wwf Italia, Legambiente, Federparchi, Fai e MareVivo), per favorire lo sviluppo del golf “eco-compatibile”, per questa prima edizione della manifestazione la Federgolf ha selezionato dieci fra i Circoli più virtuosi che hanno ottenuto o richiesto il riconoscimento “Impegnati nel Verde”: per il rinnovamento del tappeto erboso, il risparmio d’acqua, l’utilizzo di acque reflue o l’installazione di impianti fotovoltaici al proprio interno. Dalle Rovedine di Milano all’Olgiata di Roma; da Cansiglio (Belluno) a Montecchia (Padova); dall’Argentario (Grosseto) a Miglianico (Chieti); da Cervia (Ravenna) a San Domenico (Brindisi) e a Tanca (Cagliari). Al Golf Nazionale di Sutri, sede del Centro tecnico federale, andrà in visita anche un gruppo di studenti del dipartimento di Agraria dell’Università di Viterbo. Le Oasi del Wwf abbinate a questi campi sono quelle di Levadina, a San Donato Milanese (Lombardia); Cave di Noale, Golena di Panarella e Valle Averto (Veneto); Macchiagrande alle porte di Roma e Pian Sant’Angelo (Viterbo); Lago di Burano (Toscana); Serranella (Abruzzo); Torre Guaceto (Puglia) e Monte Acrosu (Sardegna).  

 

La Federazione sui Social

 Instagram

[instagram-feed]

 Youtube