Ancora una bella prestazione di Tommaso Perrino, che si è classificato terzo con 154 (76 78, +10), nell’EDGA Algarve Open, torneo per atleti diversamente abili che si è svolto al Pestana Vila Sol Resort (par 72), a Vilamoura in Portogallo. Ha vinto con 150 (74 76, +6) il britannico Kipp Popert davanti al ceco Jiri Janda (151, +7). In quarta posizione con 156 (+12) il danese Stefan Morkholt e in quinta con 160 (+16) l’inglese George Groves.
In evidenza gli italiani anche nella categoria stableford con Edoardo Biagi terzo con 59 (24 35) punti, Gregorio Guglielminetti quinto con lo stesso score (33 26), e Cristiano Berlanda settimo con 56 (27 29). Si è imposto con 63 (24 39) l’inglese Graeme Mazur con tre punti di margine sullo statunitense Anthony Poole (60).
Nella categoria scratch femminile sesto posto per Luisa Ceola e settimo per Alessandra Donati e successo dell’olandese Daphne Van Houten. Stessa posizione per le due italiane anche nella categoria pareggiata in cui ha prevalso la danese Mette Wegge Lynggaard.
Perrino, 35enne professionista, cugino dell’altro pro livornese Andrea Perrino, ha vinto nel 2019 due tornei, l’Open d’Italia Disabili – Sanofi Genzyme a maggio e il Finnish Disabled Open in Finlandia a fine luglio.
Da ricordare anche i successi internazionali in stagione di Stefano Palmieri, di Michael Terzi e di Mirko Ghiggeri a dimostrazione di come il golf sia uno sport inclusivo, aggregante e aperto a tutti, ma anche a conferma dell’ottimo lavoro intrapreso dalla Federazione Italiana Golf che ha creato un settore paralimpico, di cui è coordinatore Edoardo Biagi, con un validissimo staff tecnico. promuovendo, nell’ambito del Progetto Ryder Cup 2022, il messaggio di uno sport che va oltre ogni barriera.