Francesco Laporta, dopo aver vinto domenica scorsa l’Hainan Open, essersi assicurato la ‘carta’ per l’European Tour 2020 ed essere salito al vertice della Road To Mallorca, ossia la money list, ora ha l’obiettivo di mantenere nelle ultime due gare dell’anno la prestigiosa posizione.
Sarà il Foshan Open (24-27 ottobre) ad aprire la corsa che si concluderà in Spagna con il Challenge Tour Grand Final (7-10 novembre), due eventi difficili per tutti, poiché ci saranno i migliori del circuito a iniziare dai primi 15 dell’ordine di merito dove alcuni sono a rischio di uscire dal posto privilegiato.
Al Foshan Golf Club, di Foshan City in Cina, nell’evento organizzato in collaborazione con il China Tour dove sarà in palio un montepremi di 500.000 dollari, il più alto tra i 27 eventi del circuito, insieme a Laporta saranno in campo anche Lorenzo Scalise e Aron Zemmer con il primo che con una vittoria o con due ottimi piazzamenti potrebbe ancora tornare in competizione per la ‘carta’.
Laporta, in grande condizione come aveva già dimostrato al 76° Open d’Italia (settimo e primo azzurro), è naturalmente tra i favoriti insieme a coloro che lo seguono nella top ten della Road To Mallorca: i francesi Robin Roussel e Antoine Rozner, lo scozzese Calum Hill, gli inglesi Richard Bland e Jack Senior, il polacco Adrian Meronk, il nordirlandese Cormac Sharvin, il portoghese Ricardo Santos e l’altro inglese Matthew Jordan.