Matteo Delpodio (nella foto) ha ottenuto un gratificante ottavo posto con 285 colpi (73 69 73 70, -3), risalendo dal 23°, nell’Open de España (European Tour) disputato sul tracciato del Parador El Saler (par 72), nei pressi di Valencia in Spagna, e vinto dopo un playoff a tre dal francese Raphael Jacquelin (283 – 73 66 73 71, -5) alla nona buca supplementare. Ottimi recuperi anche di Matteo Manassero, da 48° a 16° con 287 (78 68 72 69, -1), e di Edoardo Molinari, da 67° a 27° con 289 (70 73 78 68, +1). Jacquelin ha concluso il torneo alla pari con il cileno Felipe Aguilar (68 71 74 70) e con tedesco Maximilian Kieffer (75 68 69 71) e poi ha prevalso con un birdie quando ha messo la palla in asta con un perfetto secondo colpo. Aguilar è stato il primo ad uscire, non avendo potuto contrastare il birdie dei suoi due avversari alla terza buca. Jacquelin, 39enne di Lione al quarto titolo nell’European Tour (il precedente nel Sicilian Open del 2011), ha guadagnato 250.000 euro su un montepremi di 1.500.000 euro. Ha gettato al vento un torneo praticamente vinto lo scozzese Marc Warren, che ha dilapidato in buon vantaggio con quattro bogey nelle ultime cinque buche, inserendoci peraltro in mezzo un birdie imbucando da fuori green. E’ terminato quarto con 284 colpi (-4), alla pari con lo svedese Magnus A. Carlsson e con gli inglesi Paul Waring e David Horsey, mentre hanno affiancato Delpodio, l’inglese Eddie Pepperell, il norvegese Espen Kofstad e lo statunitense Peter Uihlein. Lo spagnolo Sergio Garcia, molto atteso dai fans di casa, non è andato oltre il 12° posto con 286 (-2), l’inglese Paul Casey ha chiuso al 16° con 287 (-1) ed è finito il retrovia l’iberico Gonzalo Fernandez Castaño, 44° con 291 (+3). Delpodio ha iniziato con due birdie, poi non ha cercato avventure. Ha reagito a un bogey con il terzo birdie e con il 70 (-2) si è guadagnato anche la possibilità di giocare nel prossimo Ballantines Championhip in Corea. Manassero è andato un colpo sopra par sulle prime nove (un bogey), poi ha dato vita a un gran finale con quattro birdie in sei buche (69, -3). Molinari dopo un birdie e un bogey a metà tracciato ha preso l’ascensore per risalire la graduatoria con quattro birdie per il 68 (-4). Terzo giro – Matteo Delpodio, da 14° a 23° con 215 (73 69 73, -1), ha perso nove posizioni ma è rimasto in buona classifica nell’Open de España (European Tour) che si conclude sul tracciato del Parador El Saler (par 72), nei pressi di Valencia in Spagna. Ne ha recuperate tredici Matteo Manassero, da 61° a 48° con 218 (78 68 72, +2), mentre ha ceduto Edoardo Molinari, da 22° a 67° con 221 (70 73 78, +5), dopo un inatteso 78 (+6). E’ cambiato nuovamente il leader e sarà lo scozzese Marc Warren, 32 anni e due titoli nel circuito, a partire per la volata finale con lo score di 208 (70 70 68, -8) e due colpi di vantaggio sul connazionale Craig Lee (210, -6). A caccia del successo almeno altri dodici concorrenti, raccolti in tre colpi, tra i quali hanno maggiori possibilità gli inglesi David Horsey e Paul Waring, terzi con 211 (-5), il tedesco Maximilian Kieffer, il francese Raphael Jacquelin, l’inglese David Howell e lo statunitense Peter Uihlein, in vetta dopo due turni, quinti con 212 (-4). Sono fuori l’inglese Paul Casey, 15° con 214 (-2), lo spagnolo Sergio Garcia, che ha lo stesso punteggio di Delpodio, e l’altro iberico Gonzalo Fernandez Castaño, 30° con 216 (par). Warren, che ha al suo attivo anche una World Cup vinta insieme a Colin Montgomerie nel 2007, ha avuto il medesimo rendimento nelle due parti del percorso con tre birdie e un bogey in ciascuna metà per un parziale di 68 (-4). Per 15 buche Lee è stato impeccabile (quattro birdie), poi l’improvviso blackout nelle ultime tre con due bogey e la perdita della leadership in comproprietà. Manassero si è gravato di due bogey in otto buche, ha recuperato con tre birdie, quindi un altro bogey alla buca 18 ha fatto 72 (par). Edoardo Molinari ha tenuto per cinque buche con due birdie e un bogey, ma successivamente sette bogey lo hanno portato quasi in fondo alla graduatoria. Non hanno superato il taglio Lorenzo Gagli, 92° con 148 (78 70, +4), Alessandro Tadini (75 76) e Francesco Molinari (75 76), campione uscente, 123.i con 151 (+7). Il montepremi è di 1.500.000 euro dei quali 250.000 andranno al vincitore. Il torneo su Sky – La giornata finale dell’Open de España sarà teletrasmessa in diretta e in esclusiva dalla TV satellitare Sky, sui canali Sky Sport 3 e 3 HD, con collegamento domani, domenica 21 marzo, dalle ore 13,30 alle ore 17,30. Commento di Silvio Grappasonni e di Alessandra Caramico. Secondo giro – Matteo Delpodio, balzato dal 60° al 14° posto con 142 colpi (73 69, -2), è l’azzurro meglio classificato nell’Open de España (European Tour) in svolgimento sul tracciato del Parador El Saler (par 72), nei pressi di Valencia in Spagna. E’ rimasto in buona classifica Edoardo Molinari, 22° con 143 (70 73, -1), e ha evitato il taglio con un gran recupero Matteo Manassero, da 139° a 61° con 146 (78 68, +2), mentre sono rimasti fuori Lorenzo Gagli, 92° con 148 (78 70, +4), Alessandro Tadini (75 76) e Francesco Molinari (75 76), campione uscente, 123.i con 151 (+7). Il nuovo leader è lo statunitense Peter Uihlein con 138 (70 68, -6) colpi, praticamente ultimo ad arrivare in club house, relegando proprio in extremis al secondo posto con 139 (-5) il terzetto formato dal cileno Felipe Aguilar, dal francese Raphael Jacquelin e dallo svedese Rikard Karlberg. Quinti con 140 (-4) gli scozzesi Marc Warren e Craig Lee, l’inglese Eddie Pepperell e i danesi Andreas Harto e Morten Orum Madsen, con quest’ultimo che affiancava Aguilar dopo 18 buche, mentre il terzo leader, il transalpino Gary Stal, è precipitato al 61°posto con un 78 (+6) evidente frutto della pressione. E’ risalito l’inglese Paul Casey e ha perso qualcosa lo spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño, entrambi alla pari con Delpodio, ed è rimasto sostanzialmente stazionario l’altro iberico Sergio Garcia, 43° con 145 (+1). Out lo spagnolo Miguel Angel Jimenez, 115° con 150 (+6). Uihlein ha messo a segno sei birdie e due bogey per il 68 (-4). Assolutamente prudente Aguilar autore di un 71 (-1) con un birdie e 17 par, frizzante Jacquelin con il suo 66 (-6) nato da sette birdie e un bogey, così come Karlberg con uno score di 67 (-5) frutto di un eagle, cinque birdie e due bogey. Delpodio ha girato in 69 (-3) con un eagle, tre birdie e due bogey; Edoardo Molinari in 73 (+1) con tre birdie e quattro bogey; Manassero in 68 con sei birdie e due bogey; Gagli in 70 (-2) con quattro birdie e due bogey; Tadini in 76 (+4) con quattro bogey, e Francesco Molinari, che non è al top della condizione fisica, anche lui in 76 con due birdie, quattro bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 1.500.000 euro dei quali 250.000 andranno al vincitore. Il torneo su Sky – L’Open de España viene teletrasmesso in diretta e in esclusiva dalla TV satellitare Sky, sui canali Sky Sport 3 e 3 HD con i seguenti orari: sabato 20 aprile e domenica 21, dalle ore 13,30 alle ore 17,30. Commento di Silvio Grappasonni e di Alessandra Caramico. Primo giro – Edoardo Molinari ha effettuato un bel giro in 70 (-2) colpi occupando il 12° posto nell’Open de España (European Tour) in svolgimento sul tracciato del Parador El Saler (par 72), nei pressi di Valencia in Spagna. Sono apparsi in difficoltà gli altri cinque italiani in gara: è a metà classifica Matteo Delpodio, 60° con 73 (+1), e avranno bisogno di un tonico score sotto par nella seconda tornata per evitare il taglio Francesco Molinari, campione uscente, e Alessandro Tadini, 97.i con 75 (+3), Lorenzo Gagli e Matteo Manassero, 139.i con 78 (+6). Sono in vetta con 68 (-4) colpi il cileno Felipe Aguilar, il francese Gary Stal e il danese Morten Orum Madsen che, in una graduatoria molto corta, sono incalzati a una lunghezza da ben otto concorrenti: lo spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño, lo scozzese Craig Lee, gli svedesi Joakim Lagergren e Joel Sjoholm, gli inglesi Matthew Southgate e Daniel Brooks, l’irlandese David Higgins e l’olandese Robert-Jan Derksen (69, -3). Sono andati a corrente alternata l’iberico Sergio Garcia e l’inglese Paul Casey, 41.i con 72 (par), e ha deluso l’altro spagnolo Miguel Angel Jimenez, uno dei beniamini del pubblico, 112° con 76 (+4). Stal è stato molto attento e ha chiuso con quattro birdie, senza sbavature, mentre Madsen ha segnato un birdie in più, ma ha macchiato lo score con un bogey e Aguilar ha avuto un cammino più accidentato con sei birdie e due bogey. Per Edoardo Molinari un giro assolutamente pulito con due birdie e 16 par; per Delpodio due birdie e tre bogey; per Francesco Molinari tre birdie, tre bogey e un triplo bogey; per Tadini due birdie, tre bogey e un doppio bogey. Nessun birdie per Gagli (sei bogey) e per Manassero (tre bogey e un triplo bogey). Il montepremi è di 1.500.000 euro dei quali 250.000 andranno al vincitore. Il torneo su Sky – L’Open de España viene teletrasmesso in diretta e in esclusiva dalla TV satellitare Sky, sui canali Sky Sport 3 e 3 HD con i seguenti orari: venerdì 19 aprile, dalle ore 14,30 alle ore 18,30; sabato 20 e domenica 21, dalle ore 13,30 alle ore 17,30. Commento di Silvio Grappasonni e di Alessandra Caramico. Prologo – La pattuglia italiana sarà al gran completo sul percorso del Parador El Saler, nei pressi di Valencia in Spagna, dove avrà luogo l’Open de España (18-21 aprile). Al via, infatti, vi saranno i sei con ‘carta’ piena per l’European Tour: Francesco Molinari, che difende il titolo, Edoardo Molinari, Matteo Manassero, Lorenzo Gagli, Alessandro Tadini e Matteo Delpodio. In un field di qualità spiccano i nomi degli iberici Sergio Garcia, Miguel Angel Jimenez, Alvaro Quiros, Pablo Larrazabal, Gonzalo Fernandez Castaño e di Rafael Cabrera Bello, dei danesi Anders Hansen e Soren Kjeldsen, degli inglesi Paul Casey, Tom Lewis, Robert Rock e Simon Dyson, dei francesi Thomas Levet e Raphael Jacquelin, dell’irlandese Shane Lowry e del sudafricano Jbe Kruger. Tutti possono aspirare al successo, ma tra i favoriti ci saranno anche Francesco Molinari, come detto campione uscente, e Matteo Manassero, desiderosi di rivalsa dopo il taglio subito al Masters, ed Edoardo Molinari, che appare sulla via del pieno recupero e con il morale piuttosto alto dopo il secondo posto conseguito nel Malaysian Open. Il montepremi è di 1.500.000 euro dei quali 250.000 andranno al vincitore. Il torneo su Sky – L’Open de España sarà teletrasmesso in esclusiva dalla TV satellitare Sky, sui canali Sky Sport 3 e 3 HD con i seguenti orari: giovedì 18 aprile, dalle ore 18,30 alle ore 22,30 (differita); venerdì 19, dalle ore 14,30 alle ore 18,30 (diretta); sabato 20 e domenica 21, dalle ore 13,30 alle ore 17,30 (diretta). Commento di Silvio Grappasonni e di Alessandra Caramico. I risultati