Francesco Molinari (nella foto) si è riproposto ai suoi livelli con un’ottima prova nell’Open de España (European Tour) dove si è classificato al secondo posto con 282 colpi (72 69 70 71, -6), alla pari con l’iberico Miguel Angel Jimenez, campione uscente, con il francese Edouard España e con l’inglese David Howell. Sul percorso del Real Club de Golf El Prat (par 72), a Terrassa nei pressi di Barcellona in Spagna, ha prevalso con 278 (70 71 68 69, -10) e quattro colpi di margine l’inglese James Morrison, trentenne di Chertsey, che ha siglato il secondo titolo nel circuito a cinque anni dal primo (Madeira Islands Open, 2010), Quasi in coda gli altri tre italiani rimasti in gara dopo il taglio: Matteo Manassero (73 72 77 72) e Alessandro Tadini (70 76 75 73), 61.i con 294 (+6), e Marco Crespi, 67° con 295 (77 70 75 73, +7). Ha tenuto un buon passo l’argentino Emiliano Grillo, sesto con 283 (-5), ha rimontato ventidue posizioni lo spagnolo José Manuel Lara, settimo con 284 (-4) alla pari con il connazionale Jorge Campillo, e hanno occupato la nona piazza con 285 (-3) l’australiano Wade Ormsby, il tedesco Maximilian Kieffer, lo svedese Pelle Edberg, l’iberico Eduardo De La Riva, il danese Soren Kjeldsen e il sudafricano Darren Fichardt. Tutto sommato deludente la prova dello spagnolo Sergio Garcia, 22° con 287 (-1). Era il giocatore più atteso, ma è stato probabilmente penalizzato dall’aver disputato la scorsa settimana il Players Championship negli Stati Uniti (secondo dopo playoff con Rickie Fowler) con relativo viaggio e cambio di fuso orario. Morrison ha preso il comando nel terzo giro insieme a Howell e nel quarto non ha avuto tentennamenti. Si è liberato quasi subito del compagno d’avventura e poi ha evitato rischi e ha approfittato delle occasioni che gli si sono presentate sotto forma di tre birdie (69, -3) potendo anche contare su avversari che, in ultima analisi, non lo hanno mai messo sotto pressione. Si è avvicinato pericolosamente Molinari, ma quando era a due colpi dalla vetta non ha avuto una mano dalla sorte. Infatti due volte la pallina ha girato sull’orlo della buca, dopo putt piuttosto corti, trasformando in par e bogey quelli che sembravano un birdie e un par. Un altro bogey alla 17ª lo ha allontanato anche dalla seconda posizione, ma l’ha riacciuffata con un birdie in extremis. In totale cinque birdie e quattro bogey per il 71 (-1) e la certezza di una condizione ritrovata dopo l’infortunio al polso. Onore al 51enne Miguel Angel Jimenez, che ha difeso il titolo con i denti, e che ha messo insieme 67 (-5) colpi con un eagle, cinque birdie e due bogey, risalendo la classifica di undici gradini. Manassero ha concluso con un 72 (par) frutto di tre birdie e di tre bogey e Tadini e Crespi sono andati di pari passo con due birdie e tre bogey per il 73 (+1). Non hanno superato il taglio, caduto a 148 (+4), Edoardo Molinari, 86° con 150 (72 78, +6), Andrea Pavan (79 72) e Renato Paratore (74 77), 98.i con 151 (+7). TERZO GIRO – Francesco Molinari si è portato dall’ottavo al terzo posto con 211 colpi (72 69 70, -5) nell’Open de España (European Tour) e ha l’opportunità di bissare l’impresa del 2012 quando nello stesso torneo conquistò la terza e per ora ultima vittoria nel circuito. Sul percorso del Real Club de Golf El Prat (par 72), a Terrassa nei pressi di Barcellona in Spagna, il torinese ha un ritardo di due colpi dai due leader, gli inglesi James Morrison (209 – 70 71 68, -7) e David Howell (209 – 71 69 69), non senza un pizzico di rimpianto per averli persi proprio sul filo di lana con un doppio bogey alla buca 17 dopo un giro di ottima fattura condotto con quattro birdie. Sono nella parte bassa della graduatoria Alessandro Tadini, 53° con 221 (70 76 75, +5), Marco Crespi (77 70 75) e Matteo Manassero (73 72 77), 57.i con 222 (+6). Sono almeno dodici i giocatori che possono aspirare al titolo nel turno conclusivo e tra costoro c’è anche lo spagnolo Sergio Garcia, che ha rimontato dal 54° al settimo posto (214 – 75 72 67, -2) con un gran 67 (-5) miglior punteggio di giornata. E’ affiancato dal connazionale Jorge Campillo, dal francese Benjamin Hebert, dal nordirlandese Michael Hoey, dall’argentino Ricardo Gonzalez e dal coreano Byeong Hun An. Hanno comunque qualche chance in più l’argentino Emiliano Grillo e il sudafricano Darren Fichardt, quarti con 212 (-4), e il transalpino Edouard España, sesto con 213 (-3), che non è riuscito a mantenere la leadership conquistata dopo 36 buche. Sembrano, invece, troppi sei colpi da recuperare per l’altro spagnolo Miguel Angel Jimenez, campione uscente, 13° con 215 (-1), e lo sono sicuramente gli otto che dividono dalla vetta Pablo Larrazabal, 21° con 217 (+1). Morrison ha segnato un doppio bogey in avvio, ma la rimonta è stata vigorosa con sette birdie e un bogey per il 68 (-4). Un colpo in più per Howell con sette birdie, due bogey e un doppio bogey. Sono stati 70 (-2) i colpi di Molinari, che ha espresso alti ritmi per dieci buche con i ricordati quattro birdie, prima della disavventura finale. Per Tadini e per Crespi un 75 (+3) con due birdie, tre bogey e un doppio bogey per il primo e con tre birdie, quattro bogey e un doppio bogey per il monzese. Per Manassero 77 (+5) colpi con cinque bogey. Non hanno superato il taglio, caduto a 148 (+4), Edoardo Molinari, 86° con 150 (72 78, +6), Andrea Pavan (79 72) e Renato Paratore (74 77), 98.i con 151 (+7). Il montepremi è di 1.500.000 euro con prima moneta di 250.000 euro. Il torneo in TV – La giornata finale dell’Open de España sarà teletrasmessa in diretta, in esclusiva e in alta definizione su Sky con collegamento domani, domenica 17 maggio, dalle ore 13 alle ore 17,30 (Sky Sport 3 HD). Commento di Alessandro Lupi e di Silvio Grappasonni. SECONDO GIRO – Il francese Edouard España (nella foto di Getty Images) è il nuovo leader con 137 colpi (68 69, -7) dell’Open de España (European Tour) che si sta disputando sul percorso del Real Club de Golf El Prat (par 72), a Terrassa nei pressi di Barcellona, in Spagna. Tra i protagonisti del secondo turno Francesco Molinari che, con un parziale di 69 (-3) colpi e con lo score di 141 (72 69, -3), è salito dal 46° all’ottavo posto. H a recuperato anche Matteo Manassero, da 63° a 34° con 145 (73 72, +1), è arretrato Alessandro Tadini, da 17° a 41° con 146 (70 76, +2) e ha fatto un gran balzo Marco Crespi, da 130° a 54° con 147 (77 70, +3). Sono usciti al taglio, caduto a 148 (+4), Edoardo Molinari, 86° con 150 (72 78, +6), Andrea Pavan (79 72) e Renato Paratore (74 77), 98.i con 151 (+7). España, 26enne di Bordeaux senza titoli nel circuito e nel Challenge Tour, precede l’argentino Ricardo Gonzalez (138, -6), il nordirlandese Michael Hoey e il sudafricano Darren Fichardt (139, -5). In quinta posizione con 140 (-4) l’argentino Emiliano Grillo e gli inglesi David Howell e Paul Maddy e in ottava, insieme a Francesco Molinari, il transalpino Benjamin Hebert e gli inglesi John Parry, James Morrison e Jason Palmer. Stanno un po’ deludendo i giocatori di casa più in vista: Miguel Angel Jimenez, campione uscente, è 16° con 143 (-1) alla pari con il sudafricano Trevor Fisher jr in vetta dopo 18 buche, Pablo Larrazabal è 28° con 144 (par) e Sergio Garcia ha lo stesso punteggio di Crespi e, salvo miracoli, sembra tagliato fuori dalla lotta per il titolo. Quattro birdie e un bogey hanno caratterizzato lo score di 69, che ha portato in vetta España e Francesco Molinari, che ha vinto questo torneo nel 2012, ha tenuto lo stesso passo con sei birdie e tre bogey. Per Manassero 72 (par) colpi con quattro birdie e quattro bogey, per Tadini 76 (+4) con due birdie, quattro bogey e un doppio bogey, per Crespi 70 (-2) con due birdie, senza bogey. Nessun birdie e sei bogey nel 78 (+6) di Edoardo Molinari, quattro birdie e altrettanti bogey anche nel 72 di Pavan e due birdie e sette bogey nel 77 (+5) di Paratore. Il montepremi è di 1.500.000 euro con prima moneta di 250.000 euro. Il torneo in TV – L’Open de España viene teletrasmesso in diretta, in esclusiva e in alta definizione su Sky con i seguenti orari: sabato 16 maggio e domenica 17, dalle ore 13 alle ore 17,30 (Sky Sport 3 HD). Commento di Alessandro Lupi e di Silvio Grappasonni. PRIMO GIRO – Alessandro Tadini è al 17° posto con 70 (-2) colpi dopo il giro iniziale dell’Open de España (European Tour) che si sta svolgendo sul percorso del Real Club de Golf El Prat (par 72), a Terrassa nei pressi di Barcellona, in Spagna, dove è al comando con 65 (-7) il sudafricano Trevor Fisher jr. In gara altri sei italiani: Edoardo e Francesco Molinari, 46.i con 72 (par), Matteo Manassero, 63° con 73 (+1), Renato Paratore, 82° con 74 (+2), Marco Cespi, 130° con 77 (+5), e Andrea Pavan, 146° con 79 (+7). Trevor Fisher Jr, trentaseienne di Johannesburg quest’anno vincitore dell’Africa Open, unico suo titolo nel circuito, ha un colpo di vantaggio sull’inglese Tommy Fleetwood, sullo spagnolo Eduardo De La Riva e sul sudafricano Darren Fichardt. Al quinto posto con 67 (-5) l’inglese Matt Ford e il cileno Mark Tullo, al settimo con 68 (-4) l’inglese John Parry, il francese Edouard España, il danese Soren Hansen e l’iberico Adrian Otaegui. Al 30° con 71 (-1) l’altro spagnolo Pablo Larrazabal e il belga Nicolas Colsaerts, al 46° come i due Molinari anche l’iberico Miguel Angel Jimenez, campione uscente. Giornataccia per il giocatore più atteso dai fans di casa, Sergio Garcia, 104° con 75 (+3), che probabilmente non ha smaltito il viaggio dagli Stati Uniti dove ha disputato il Players Championship, terminando secondo dopo playoff. Fisher si è espresso con otto birdie e un bogey, Tadini con quattro birdie e due bogey e sono andati perfettamente di pari passo Edoardo e Francesco Molinari con tre birdie e altrettanti bogey. Per Manassero due birdie, un bogey e un doppio bogey, per Paratore quattro birdie, due bogey e due doppi bogey, per Crespi un birdie e sei bogey, per Pavan tre birdie, sei bogey e due doppi bogey. Sono in palio 1.500.000 euro con prima moneta di 250.000 euro. Il torneo in TV – L Open de España viene teletrasmesso in diretta, in esclusiva e in alta definizione su Sky con i seguenti orari: venerdì 15 maggio, dalle ore 11,30 alle ore 13,30 e dalle ore 15,30 alle ore 18,30 (Sky Sport 3 HD); sabato 16 e domenica 17, dalle ore 13 alle ore 17,30 (Sky Sport 3 HD). Commento di Alessandro Lupi e di Silvio Grappasonni. Prologo – Francesco Molinari, che ha vinto questo torneo nel 2012, Edoardo Molinari, Matteo Manassero, Marco Crespi, Renato Paratore, Andrea Pavan e Alessandro Tadini, ossia tutti i giocatori italiani con “carta” per l’European Tour, partecipano all’Open de España (14-17 maggio) in programma sul percorso del Real Club de Golf El Prat, a Terrassa nei pressi di Barcellona, in Spagna. Ben motivati i giocatori di casa che, in particolare, hanno i loro elementi più affidabili in Miguel Angel Jimenez, che difende il titolo, Sergio Garcia, reduce dallo sfortunato Players Championship superato nel playoff da Rickie Fowler, e in Alvaro Quiros, Pablo Larrazabal e Rafael Cabrera Bello. Nel field il belga Nicolas Colsaerts, i danesi Thomas Bjorn e Thorbjorn Olesen, gli inglesi Tommy Fleetwood, Tom Lewis e Simon Dyson, lo scozzese Richie Ramsay, i francesi Victor Dubuisson e Romain Wattel, lo svedese Alex Noren, i sudafricani Thomas Aiken, Dawie Van der Walt, Darren Fichardt e Jbe Kruger, gli statunitensi David Lipsky e Peter Uihlein, l’australiano Scott Hend e il coreano Jin Jeong. Francesco Molinari, impegnato nel PGA Tour, disputa la seconda gara stagionale nel circuito continentale, dopo il sesto posto nell’Alfred Dunhill Championship in Sudafrica dello scorso dicembre. E’ un test importante per il polso infortunato e che l’ha costretto a un periodo di riposo, con un rientro nel WGC Cadillac Championship in cui non era ancora completamente a posto. Dovrà dar seguito ai progressi mostrati nelle ultime tre uscite Matteo Manassero, mentre Edoardo Molinari ha necessità di ritrovare il ritmo che l’aveva portato al 15° posto nello Tshwane Open. Parecchie le note positive per Renato Paratore, al primo anno da pro e nel tour, e hanno bisogno di cambiare passo Marco Crespi, Alessandro Tadini e Andrea Pavan. In palio 1.500.000 euro con prima moneta di 250.000 euro. Il torneo in TV – L’Open de España verrà teletrasmesso in diretta, in esclusiva e in alta definizione su Sky con i seguenti orari: giovedì 14 maggio, dalle ore 11,30 alle ore 13,30 e dalle ore 15,30 alle ore 18,30 (Sky Sport Plus HD); venerdì 15, dalle ore 11,30 alle ore 13,30 e dalle ore 15,30 alle ore 18,30 (Sky Sport 3 HD); sabato 16 e domenica 17, dalle ore 13 alle ore 17,30 (Sky Sport 3 HD). Commento di Alessandro Lupi e di Silvio Grappasonni I risultati