Andrea Pavan si è classificato 31° con 276 colpi (70 66 71 69, -4) e Marco Crespi 63° con 283 (71 68 69 75, +3) nell’Hong Kong Open, evento dell’European Tour svoltosi sul percorso dell’Hong Kong GC (par 70), a Fanling nell’isola cinese. Si è imposto con 267 colpi (67 66 67 67, -13) l’australiano Scott Hend (nella foto di Getty Images), 41enne di Townsville al primo successo nel circuito, ma con cinque nell’Asian Tour. Ha superato con un par alla prima buca supplementare il 36enne filippino Angelo Que (267 – 65 69 67 66), anch’egli frequentatore del tour asiatico con tre vittorie in carriera, che l’aveva raggiunto con un birdie sul green finale. Al terzo posto con 269 (-11) l’irlandese Kevin Phelan, al quarto con 270 (-10) l’inglese Mark Foster, al quinto con 271 (-9) il danese Lucas Bjerregaard, l’indiano S.S.P. Chowrasia, il sudafricano Ernie Els, che non è riuscito a festeggiare con una vittoria il suo 45° compleanno, e l’australiano Marcus Fraser, leader dopo tre turni e messo fuori gioco da un 72 (+2). Al nono con 272 (-8) il francese Raphael Jacquelin, l’iberico Eduardo de la Riva e l’australiano Cameron Smith. Hend ha messo insieme cinque birdie e due bogey sulle prime 14 buche, che poi hanno fissato il 67 (-3), tenendo un colpo di margine su Que che però lo ha agganciato in extremis con il settimo birdie di giornata, contro tre bogey (66, -4). Il filippino poi ha sbagliato tutto nello spareggio lasciando all’avversario successo e assegno di 171.843 euro su un montepremi di 1.015.000 euro. Per Pavan un parziale di 69 (-1) con quattro birdie e tre bogey, per Crespi un 75 (+5) con un birdie, quattro bogey e un doppio bogey. Terzo giro – Sono rimasti a metà classifica Andrea Pavan, da 25° a 33° con 207 (70 66 71, -3), e Marco Crespi, da 52° a 43° con 208 (71 68 69, -2) nell’Hong Kong Open, torneo dell’European Tour che si conclude sul percorso dell’Hong Kong GC (par 70), a Fanling nell’isola cinese. Ha ceduto il sudafricano Ernie Els, in vetta dopo due turni e ora sesto con 202 (-8) colpi dopo un 71 (+1), che ha lasciato strada all’australiano Marcus Fraser, leader con 199 (67 67 65, -11) grazie a un 65 (-5). Saranno in corsa per il titolo il connazionale Scott Hend, secondo con 200 (-10), il sudafricano Jbe Kruger, il filippino Angelo Que e l’inglese Mark Foster, terzi con 201 (-9), e lo stesso Els insieme agli altri quattro concorrenti che lo affiancano: il francese Raphael Jacquelin, l’indiano Jyoti Randhawa, lo spagnolo Javier Colomo e l’australiano Cameron Smith. Non si possono negare possibilità anche all’irlandese Kevin Phelan e all’altro australiano Adam Groom, 11.i con 203 (-7). Non brilla lo statunitense David Lipsky, attuale numero uno nella money list dell’Asian Tour, 55° con 210 (par), mentre ha deluso l’iberico Miguel Angel Jimenez, vincitore delle ultime due edizioni della gara e uscito al taglio (89° con 142, +2). Fraser ha raggiunto la leadership grazie a sei birdie, dopo un bogey in partenza. Pavan ha girato in 71 (+1) con quattro birdie e cinque bogey, e Crespi si è espresso con un parziale di 69 (-1) dovuto a tre birdie e a due bogey. Il montepremi è di 1.015.000 dollari dei quali 171.843 andranno al vincitore. Secondo giro – Nell’Hong Kong Open, torneo dell’European Tour che si sta disputando sul percorso dell’Hong Kong GC (par 70), a Fanling, hanno recuperato numerose posizioni Andrea Pavan, da 64° a 25° con 136 (70 66, -4), grazie a un 66 (-4), e Marco Crespi, da 83° a 52° con 139 (71 68, -1), dopo un 68 (-2). Con un gran 65 (-5), miglior score di giornata, e il totale di 131 (66 65, -9), ha preso il comando nel giorno del suo 45° compleanno Ernie Els sudafricano di Johannesburg con 67 titoli in carriera. compresivi di quattro major, dei quali 28 ottenuti nel circuito continentale. Sono secondi con 133 (-7) il francese Raphael Jacquelin e gli australiani Scott Hend e Cameron Smith, mentre occupano il quinto posto con 134 (-6) ben undici concorrenti: gli inglesi Lee Slattery e Seve Benson, il francese Julien Quesne, gli australiani Marcus Fraser, Marcus Both e Wade Ormsby, il taiwanese Wei-chih Lu, l’olandese Daan Huizing, il filippino Angelo Que e gli indiani S.S.P. Chowrasia e Jyoti Randhawa, che era leader dopo un turno. Al 45° con 138 (-2) lo statunitense David Lipsky, in vetta all’ordine di merito dell’Asian Tour, mentre non hanno superato il taglio tre attesi protagonisti: lo spagnolo Miguel Angel Jimenez, vincitore delle ultime due edizioni della gara, e il thailandese Kiradech Aphibarnrat, 89.i con 142 (+2), e il belga Nicolas Colsaerts, 124° con 145 (-5), precipitato dalla terza piazza con un 79 (+9). Els ha segnato sei birdie e un bogey, Pavan sei birdie e due bogey e Crespi tre birdie e un bogey. Il montepremi è di 1.015.000 dollari dei quali 171.843 andranno al vincitore. Primo giro – Inizio soft per Andrea Pavan, 64° con 70 (par), e per Marco Crespi, 83° con 71 (+1), nell’Hong Kong Open (European Tour), che si sta disputando sul percorso dell’Hong Kong GC (par 70), a Fanling. Conduce con un ottimo 64 (-6) l’indiano Jyoti Randhawa, 42enne di Nuova Delhi con otto successi nell’Asian Tour, uno nel Japan Tour e uno nel circuito di casa, ma senza titoli in quello continentale. Lo segue con 65 (-5) il filippino Angelo Que e sono al terzo posto con 66 (-4) nove concorrenti: i sudafricani Ernie Els e Jbe Kruger, il belga Nicolas Colsaerts, il francese Raphael Jacquelin, il taiwanese Wei-chih Lu, l’inglese James Heath, lo spagnolo Nacho Elvira, il coreano Seuk-hyun Baek e l’olandese Daan Huizing. Al 44° con 69 (-1) il thailandese Thaworn Wiratchant e solo al 103° con 72 (+2) l’iberico Miguel Angel Jimenez, vincitore delle ultime edizioni della gara, il quale è affiancato dall’altro thailandese Kiradech Aphibarnrat. Randhawa ha realizzato sette birdie e un bogey, Pavan due birdie e altrettanti bogey e Crespi quattro birdie, tre bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 1.015.000 dollari dei quali 171.843 andranno al vincitore. Prologo – In contemporanea con il Wolvo World Match Play Championship, l’European Tour propone anche l’Hong Kong Open (16-19 ottobre) sul percorso dell’Hong Kong GC, a Fanling. Solo due gli italiani in campo, Marco Crespi e Andrea Pavan, con il secondo che avrà a disposizione una delle ultime chance per mantenere la ‘carta’ del circuito a forte rischio. Difende il titolo lo spagnolo Miguel Angel Jimenez, vincitore delle ultime due edizioni, in un contesto che comprende il belga Nicolas Colsaerts, i francesi Gregory Bourdy e Raphael Jacquelin, l’australiano Brett Rumford, gli statunitensi David Lipsky e Rich Beem, i thailandesi Kiradech Aphibarnrat e Thaworn Wiratchant, il cinese Wen-chong Liang, i sudafricanoi Ernie Els e Jbe Kruger e il coreano Y.E. Yang. Il montepremi è di 1.015.000 dollari dei quali 171.843 andranno al vincitore. I risultati