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Eurotour: nell’Australian PGA titolo a Nathan Holman per Bertasio ottimo nono posto

  06 Dicembre 2015 News
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Nino Bertasio (nella foto) ha fornito un’ottima prova e si è classificato al nono posto con 292 colpi (75 72 72 73, +4) nell’Australian PGA Championship, torneo realizzato in combinata tra European Tour e Australasia Tour disputato sul difficile percorso del RACV Royal Pines Resort (par 72), a Benowa sulla Gold Coast in Australia. E’ terminato al 65° con 304 (73 76 82 73, +16) Nicolò Ravano.
Ha ottenuto il primo titolo in carriera l’australiano Nathan Holman (288 – 77 68 70 73, par), 24enne di Melbourne, che ha superato con un par alla prima buca di spareggio il sudafricano Dylan Frittelli (288 – 70 72 71 75) e lo statunitense Harold Varner III (288 – 74 73 66 75) con i quali aveva terminato alla pari la gara.
 
In quarta posizione con 289 (+1) il sudafricano Zander Lombard, quindi quattro concorrenti australiani, Cameron Smith, quinto con 290 (+2), Dimitros Papadatos, Richard Green e Matthew Millar, sesti con 291 (+3). Bertasio è stato affiancato da altri otto giocatori tra i quali lo svedese David Lingmerth e gli australiani Matthew Goggin e Peter Lonard.
Holman, quarto alla partenza a due lunghezze da Frittelli e da Varner III leader insieme a Lombard, ha iniziato male con un doppio bogey, poi dopo tre birdie ha preso il comando con due colpi di vantaggio, approfittando anche dell’andatura lenta degli stessi Varner III (75, +3 con un birdie e quattro bogey) e Frittelli (75 con tre birdie, quattro bogey e un doppio bogey). Sugli ultimi due green però Holman ha segnato due bogey (73, +1) e ha concesso il playoff, tuttavia alla prima buca gli è bastato il par per avere ragione dei due rivali e intascare i 225.251 euro i prima moneta su un montepremi di 1.200.000 euro.
 
Bertasio, che ha recuperato sei posizioni, e Ravano hanno realizzato un 73 entrambi con tre birdie e quattro bogey. Non hanno superato il taglio, caduto a 150 (+6), Edoardo Molinari, 108° con 154 (77 77, +10), e Filippo Bergamaschi, 139° con 160 (81 79, +16), il quale nel turno iniziale conseguito una “hole in one” (buca 5, par 3, metri 169) nel contesto di un 81 (+9).
 
TERZO GIRO – Nino Bertasio, 15° con 219 colpi (75 72 72, +3), ha risalito la classifica di altri tredici gradini nel terzo giro dell’Australian PGA Championship, torneo realizzato in combinata tra European Tour e Australasia Tour che si conclude con la disputa del quarto sul difficile percorso del RACV Royal Pines Resort (par 72), a Benowa sulla Gold Coast in Australia. E’ sceso dal 47° al 70° posto con 231 (73 76 82, +15) Nicolò Ravano.
 
Ha ceduto lo svedese David Lingmerth, quinto con 216 (par) insieme all’australiano Matthew Millar, e ha lasciato la leadership a un terzetto con 213 (-3) composto dallo statunitense Harold Varner III (74 73 66), e dai sudafricani Dylan Frittelli (70 72 71) e Zander Lombard (67 75 71), quest’ultimo già in vetta dopo un giro. Al quarto posto con 215 (-1) l’australiano Nathan Holman e al settimo con 217 (+1) e con possibilità di inserirsi nella lotta per il successo sei australiani: Daniel Nisbet, Richard Green, Cameron Smith, Michael Wright, Dimitrios Papadatos e Jack Wilson. E’ rimasto in retrovia l’altro australiano John Senden, 61° con 226 (+10), che gioca nel PGA Tour e dal quale gli appassionati di casa si attendevano una prestazione da alta graduatoria.
 
Varner III, 23enne di Akron (Ohio) e appena entrato nel PGA Tour, ha recuperato 27 posizioni con un 66 (-6) grazie a una prestazione senza sbavature e sottolineata da sei birdie. Cammino parallelo per Frittelli e per Lombard con tre birdie e due bogey per il 71 (-1). Bertasio ha concluso per la seconda volta consecutiva nel 72 del par con quattro birdie e altrettanti bogey e Ravano di colpi ne ha assommati 82 (+10) con un birdie, cinque bogey, un doppio bogey e un “8” alla buca 18 (par 4).
 
Non hanno superato il taglio, caduto a 150 (+6), Edoardo Molinari, 108° con 154 (77 77, +10), e Filippo Bergamaschi, 139° con 160 (81 79, +16), il quale nel turno iniziale ha realizzato una “hole in one” (buca 5, par 3, metri 169) nel contesto di un 81 (+9). Il montepremi è di 1.200.000 euro dei quali 225.251 euro andranno al vincitore.
 
SECONDO GIRO – Lo svedese David Lingmerth  è il nuovo leader con 141 colpi (73 68, -3) dell’Australian PGA Championship, torneo realizzato in combinata tra European Tour e Australasia Tour, che si sta svolgendo sul difficile percorso del RACV Royal Pines Resort (par 72), a Benowa sulla Gold Coast in Australia.
 
Ha guadagnato sette posizioni Nino Bertasio, 28° con 147 (75 72, +3) e ne ha perse 32 Nicolò Ravano, 47° con 149 (73 76, +5), mentre non hanno superato il taglio, caduto a 150 (+6), Edoardo Molinari, 108° con 154 (77 77, +10), e Filippo Bergamaschi, 139° con 160 (81 79, +16).
 
Lingmerth precede di un colpo sei concorrenti: l’inglese Mark Foster, lo statunitense Peter Uihlein, l’australiano Matthew Millar, lo spagnolo Pablo Martin e i sudafricani Dylan Frittelli e Zander Lombard (142, -2), quest’ultimo in vetta dopo un turno. All’ottavo posto con 143 (-1) l’inglese Tom Lewis e gli australiani Todd Sinnott, Jason Scrivener, Ashley Hall e Rhein Gibson. Dei giocatori che avevano maggior seguito, l’australiano John Senden, 57° con 150 (+6), si è salvato dall’uscita anticipata con l’ultimo punteggio utile, mentre sono andati fuori i suoi connazionali Greg Chalmers, campione in carica, 72° con 151 (+7), e Robert Allenby, 117° con 155 (+11), e l’americano Brandt Snedeker, 135° con 159 (84 75, +15).
 
Sei birdie e due bogey hanno siglato il 68 (-4) di Lingmerth, 28enne di Tranas che svolge la sua attività nel PGA Tour e che ha ottenuto il primo titolo nel Memorial Tournament (2015). Bertasio ha girato nel 72 del par con due birdie e due bogey e Ravano è andato in altalena con un eagle, due birdie, tre bogey, un doppio bogey e un triplo bogey (76, +4). Per Molinari secondo 77 (+5) consecutivo con due birdie, cinque bogey e un doppio bogey e per Bergamaschi 79 (+7) colpi con tre birdie, sei bogey e due doppi bogey. Nel primo turno il 24enne di Treviglio ha realizzato una “hole in one” (buca 5, par 3, metri 169) nel contesto di un 81 (+9). Il montepremi è di 1.200.000 euro dei quali 225.251 euro andranno al vincitore.
 
PRIMO GIRO – Il neoprofessionista sudafricano Zander Lombard, 20enne di Pretoria al sesto impegno sull’European Tour, è al vertice  con 67 (-5) colpi nell’Australian PGA Championship, torneo realizzato in combinata con l’Australasia Tour che si sta svolgendo sul difficile percorso del RACV Royal Pines Resort (par 72), a Benowa sulla Gold Coast in Australia, dove solo sei concorrenti sono scesi sotto par.
Sono in buona posizione di classifica due dei quattro italiani in gara, Nicolò Ravano, 15° con 73 (+1), e Nino Bertasio, 35° con 75 (+3), mentre si trovano oltre la linea del taglio Edoardo Molinari, 78° con 77 (+5), e Filippo Bergamaschi, 134° con 81 (+9).
 
Lombard è seguito a due colpi dall’inglese Mark Foster (69, -3) e a tre dal sudafricano Dylan Frittelli e dall’australiano Ashley Hall (70, -2). Al quinto posto con 71 (-1) gli australiani Todd Sinnott e Adam Stephens e al settimo, con il 72 del par, l’inglese Tom Lewis, l’irlandese Paul Dunne, lo spagnolo Borja Virto, il sudafricano Jacques Kruyswijk e gli australiani Matthew Millar, Nick Cullen, Jason Scrivener e Aaron Pike. Tra i giocatori di casa più seguiti dal pubblico John Senden ha lo stesso score di Ravano, e Robert Allenby e Greg Chalmers, campione in carica, sono 46.i con 76 (+4). Tutti e tre competono nel PGA Tour. Lo statunitense Brandt Snedeker, che doveva essere una delle stelle dell’evento, ha fatto un autentico flop con 84 (+12) colpi per il 150° posto.
 
Zander Lombard non ha avuto incertezze e ha compiuto percorso netto con cinque birdie. Ravano ha messo insieme quattro birdie, tre bogey e un doppio bogey, Bertasio tre birdie, due bogey e due doppi bogey e Molinari ha segnato tre birdie, sei bogey e un doppio bogey.
Singolare la prestazione di Bergamaschi. Dopo un bogey alla buca 3, ha realizzato una “hole in one” alla 5 (par 3, metri 169). Ha proseguito in par per due buche, poi ha avuto un crollo e sono arrivati sulle ultime undici quattro bogey, un triplo bogey e un quadruplo bogey, contro un solo birdie per il “+9”.
Il montepremi è di 1.200.000 euro.
 
PROLOGO – Edoardo Molinari, Nino Bertasio, Nicolò Ravano e Filippo Bergamaschi hanno affrontato la lunga trasferta nel Queensland per partecipare all’Australian PGA Championship (3-6 dicembre), la prima delle due tappe australiane dell’European Tour 2016, con la seconda programmata a Perth in febbraio.
Sul percorso del RACV Royal Pines Resort, a Benowa sulla Gold Coast, nella gara organizzata in combinata con l’Australasia Tour, sarà presente lo statunitense Brandt Snedeker, che calamita l’attenzione della vigilia.
 
Naturalmente saranno in predominanza i giocatori di casa, alcuni che frequentano o hanno frequentato il PGA Tour come Robert Allenby, John Senden, Nathan Green, Greg Chalmers, campione in carica, e Rod Pampling, insieme a vecchie conoscenze del circuito continentale come Marcus Fraser, Peter Senior, Peter O’Malley, Craig Parry, vincitore di un Open d’Italia, Richard Green e Brett Rumford. Tra gli altri europei ricordiamo gli inglesi Tom Lewis e Mark Foster, gli spagnoli Pablo Martin e Borja Virto, gli svedesi Pelle Edberg e Joakim Lagergren e lo scozzese Scott Jamieson.
 
Molinari, Bertasio e Ravano, appena promossi alla finale della Qualifying School e che usufruiscono di una carta ‘categoria 16’, hanno necessità di dimenticare in fretta il taglio subito nella gara d’apertura in Sudafrica (Alfred Dunhill Championship), mentre Bergamaschi ha una delle rare opportunità che gli saranno concesse dalla ‘categoria 21’ acquisita per aver completato le 108 buche della stessa Qualifying School, terminando oltre coloro che sono stati promossi nel tour maggiore. Il montepremi è di 1.200.000 euro.
 

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