Marcia in notevole ritardo, a causa del maltempo, l’Open de Portugal, torneo organizzato in combinata da European Tour e Challenge Tour, che conclude un trittico denominato “Iberian Swing”, iniziato con l’Andalucia Masters e proseguito con il Portugal Masters. Sul percorso del Royal Óbidos Spa & Golf Resort (par 72), a Vau Óbidos in Portogallo, nella terza giornata si è concluso il secondo giro con il portoghese Vitor Lopes (136 – 65 71, -8) raggiunto in vetta alla classifica dagli inglesi Nathan Kimsey (136 – 69 67) e Andrew Wilson (136 – 69 67).
Si è mantenuto in buona posizione Aron Zemmer (nella foto), 20° con 141 (70 71, -3), e sono rimasti in gara anche Federico Maccario, 34° con 143 (74 69, -1), ed Enrico Di Nitto, 64° con 146 (73 73, +2).
Il trio di testa è seguito con 137 (-7) dal gallese Jamie Donaldson e sono in quinta posizione con 138 (-6) gli spagnoli Carlos Pigem, 30enne di Lleida con prima parte della carriera svolta sull’Asian Tour, dove ha ottenuto un titolo, e Pep Angles, il sudafricano Garrick Higgo e il finlandese Roope Kakko. In nona con 139 (-5) il sudafricano George Coetzee, vincitore la scorsa settimana del Portugal Masters. Non hanno superato il taglio Lorenzo Scalise, 116° con 153 (77 76, +9) ed Edoardo Raffaele Lipparelli, 121° con 157 (78 79, +13). Il montepremi è di 500.000 euro.