Aron Zemmer, 19° con 70 (-2) colpi, è l’italiano meglio classificato dopo il primo giro dell’Open de Portugal, torneo organizzato in combinata da European Tour e Challenge Tour, che conclude un trittico denominato “Iberian Swing”, iniziato con l’Andalucia Masters e proseguito con il Portugal Masters.
Sul percorso del Royal Óbidos Spa & Golf Resort (par 72), a Vau Óbidos in Portogallo, prova a recitare il ruolo di profeta in patria il 24enne portoghese Vitor Lopes, leader con 65 (-7, un eagle, sei birdie, un bogey), che ha preso due colpi di vantaggio sullo spagnolo Carlos Pigem, 30enne di Lleida con prima parte della carriera svolta sull’Asian Tour, dove ha ottenuto un titolo, e sul francese Damien Perrier (67, -5). Seguono con 68 (-4) il tedesco Alexander Knappe, lo statunitense Julian Suri, il sudafricano Garrick Higgo e l’altro portoghese Ricardo Santos. Tra i concorrenti all’ottavo posto con 69 (-3) il sudafricano George Coetzee, vincitore la scorsa settimana del Portugal Masters.
Tra metà e bassa classifica gli altri italiani in campo: Enrico Di Nitto, 57° con 73 (+1), Federico Maccario, 76° con 74 (+2), Lorenzo Scalise, 115° con 77 (+5), ed Edoardo Raffaele Lipparelli, 120° con 78 (+6). Il montepremi è di 500.000 euro. (Nella foto: Aron Zemmer)