Il sudafricano George Coetzee (nella foto di Getty Images) si è imposto con 271 colpi (70 67 65 69, -13) nell’AfrAsia Bank Mauritius Open, torneo in combinata tra European Tour e Sunshine Tour disputato sul percorso dell’Heritage Golf Club (par 71) nell’isola di Mauritius. Il 29enne di Pretoria ha siglato il terzo titolo nel tour continentale e il secondo stagionale (dopo lo Tshwane Open) superando con un birdie alla seconda buca di spareggio il danese Thorbjorn Olesen (271 – 65 68 70 68), con il quale aveva terminato alla pari le 72 buche. Hanno raccolto preziosi euro per la money list Andrea Pavan, 20° con 279 (73 69 68 69, -5), e Alessandro Tadini, 37° con 281 (71 69 70 71, -3). Ha mancato il playoff per un colpo Mardan Mamat (272, -12) di Singapore e si è classificato quarto con 273 (-11) il sudafricano Thomas Aiken. Al quinto posto con 274 (-10) il giapponese Masahiro Kawamura, l’inglese John Parry e l’australiano Scott Hend, all’ottavo con 276 (-8) il tedesco Bernd Ritthammer e i sudafricani Oliver Bekker e Merrick Bremner. Coetzee, leader dopo tre giri, è stato raggiunto alla nona buca da Olesen (quattro birdie e un bogey contro tre birdie e un bogey), che però alla 10ª è tornato nuovamente inseguitore con un bogey. Gli ha riaperto la porta Coetzee con un bogey alla 16ª e il danese ne ha approfittato al meglio portandosi avanti con un birdie alla 17ª (68, -3), ma Coetzee ha recuperato la parità a sua volta con un birdie sull’ultimo green (69, -2). Nello spareggio birdie di entrambi i contendenti alla prima buca, poi la resa di Olesen alla seconda di fronte a un altro birdie del rivale. Pavan, è risalito dal 29° posto grazie a un parziale di 69 (-2) con quattro bridie e due bogey e Tadini ha perso otto posizioni con un 71 (par, un birdie e un bogey). Coetzee è stato gratificato con 166.660 euro su un montepremi di un milione di euro. TERZO GIRO – Riscossa sudafricana nell’AfrAsia Bank Mauritius Open, torneo in combinata tra European Tour e Sunshine Tour in svolgimento sul percorso dell’Heritage Golf Club (par 71) nell’isola di Mauritius, dove ha conquistato la leadership con 202 colpi (70 67 65, -11) George Coetzee e dove il suo connazionale Thomas Aiken è salito al secondo posto con 203 (-10) agganciando il danese Thorbjorn Olesen, al vertice per due turni. E’ rimasto a metà classifica Alessandro Tadini, 29° con 210 (71 69 70, -3), raggiunto da Andrea Pavan (73 69 68) rinvenuto dalle retrovie. In quarta posizione con 205 (-8) Mardan Mamat di Singapore, in quinta con 206 (-7) lo spagnolo Carlos Pigem, il sudafricano Dean Burmester, lo scozzese Andrew McArthur e l’australiano Nathan Holman e in nona con 207 (-6) il thailandese Jazz Janewattananond e il sudafricano Merrick Bremner. Coetzee ha siglato con un 65 (-6) lo score più basso di giornata frutto di un eagle e di quattro birdie, senza sbavature. Tadini con tre birdie e due bogey per un 70 (-1) ha guadagnato un colpo sul par e Pavan ha recuperato 24 posizioni con un 68 (-3) dovuto a sette birdie, due bogey e a un doppio bogey. Il montepremi è di un milione di euro dei quali 166.660 andranno al vincitore. SECONDO GIRO – Il danese Thorbjorn Olesen (133 – 65 68, -9), nella foto di Getty Images, è rimasto da solo in vetta alla classifica dell’AfrAsia Bank Mauritius Open, torneo in combinata tra European Tour e Sunshine Tour in svolgimento sul percorso dell’ Heritage Golf Club (par 71) nell’isola di Mauritius. Sono risaliti Alessandro Tadini, da 46° a 28° con 140 colpi (71 69, -2), e Andrea Pavan, da 84° a 53° con 142 (73 69, par), che in tal modo ha evitato l’uscita anticipata. Olesen è seguito con 134 (-8) dallo svedese Pelle Edberg e con 135 (-7) dall’inglese Matthew Fitzpatrick e dai sudafricani Thomas Aiken, uno dei candidati al titolo, e Dean Burmester, vincitore nel circuito di casa dello Zimbabwe Open ad aprile. Al sesto posto con 137 (-5) l’inglese John Parry, l’australiano Terry Pilkadaris, i sudafricani Oliver Bekker e George Coetzee, l’indiano Rahil Gangjee, il giapponese Masahiro Kawamura, lo spagnolo Carlos Pigem e il coreano Jeunghun Wang, gli ultimi due in vetta con Olesen dopo un giro. Fuori al taglio il danese Thomas Bjorn, 90° con 146 (+4), e ritirato il thailandese Kiradech Aphibarnrat. Olesen ha consolidato la sua leadership con un 68 (-3) frutto di sei birdie e di tre bogey. Tadini ha recuperato diciotto posizioni con un parziale di 69 (-2), realizzando con tre birdie e un bogey, e Pavan ne ha rimontate trentuno con lo stesso score, dopo sei birdie e quattro bogey. Il montepremi è di un milione di euro dei quali 166.660 andranno al vincitore. PRIMO GIRO – Nell’AfrAsia Bank Mauritius Open,torneo in combinata tra European Tour e Sunshine Tour in svolgimento sul percorso dell’Heritage Golf Club (par 71) nell’isola di Mauritius, è al comando un terzetto con 65 (-6) colpi formato dal danese Thorbjorn Olesen, dallo spagnolo Carlos Pigem e dal coreano Jeunghun Wang. Due solamente gli italiani in gara, Alessandro Tadini, 46° con 71 (par), e Andrea Pavan, 84° con 73 (+2). Occupano il quarto posto con 66 (-5) il sudafricano Oliver Bekker e l’australiano Terry Pilkadaris e sono al sesto con 67 (-4) l’inglese John Parry, l’indiano Rahil Gangjee, lo zambiano Madalitso Muthiya, i sudafricani Justin Walters e Dean Burmester, il thailandese Panuphol Pittayarat, l’australiano Nathan Holman e lo statunitense Daniel Woltman. Poco più indietro i due sudafricani Thomas Aiken, 23° con 69 (-2), e George Coetzee, 32° con 70 (-1), e giornata difficile per il danese Thomas Bjorn, 100° con 74 (+3), e per il thailandese Kiradech Aphibarnrat, 123° con 77 (+6). Non ha incontrato bogey Wang, autore di sei birdie, e si sono espressi con otto birdie e due bogey Pigem e Olesen. Per Tadini quattro birdie e quattro bogey e per Pavan due birdie, due bogey un doppio bogey. Il montepremi è di un milione di euro dei quali 166.660 andranno al vincitore. PROLOGO – Alessandro Tadini e Andrea Pavan saranno gli unici due italiani in gara nell’AfrAsia Bank Mauritius Open (7-10 maggio), torneo in combinata tra European Tour e Sunsbine Tour in programma sul percorso dell’Heritage Golf Club nell’isola di Mauritius. Nel field i danesi Thomas Bjorn e Thorbjorn Olesen, l’australiano Scott Hend, i sudafricani George Coetzee, Thomas Aiken, Tjaart Van der Walt, Hennie Otto e Jbe Kruger e alcuni giocatori asiatici di buon nome quali Mardan Mamat di Singapore, Siddikur Rahman del Bangladesh, i thailandesi Kiradech Aphibarnrat, Prom Meesawat e Thaworn Wiratchant e gli indiani Arjun Atwal e Shiv Kapur.