Lo statunitense John Hahn è al comando con 64 (-7) colpi nel Made in Denmark Challenge, torneo del Challenge Tour iniziato all’Aalborg GK (par 71) di Aalborg in Danimarca. Sono a metà classifica Andrea Rota, 52° con 71 (par), Andrea Perrino e l’amateur Michele Cea, 74.i con 72 (+1), e si trovano in bassa Leonardo Motta, 108° con 74 (+3), e Filippo Bergamaschi, 143° con 79 (+8).
Hahn precede di misura un quartetto composto dai tedeschi Alexander Knappe e Moritz Lampert e dagli inglesi Aaron Rai e Ashton Turner (65, -6), quest’ultimo dilettante. In sesta posizione con 66 (-5) lo svedese Oscar Stark e in settima con 67 (-5) gli inglesi Jordan Wrisdale e Jack Senior, lo svedese Marcus Kinhult, il sudafricano Dylan Frittelli e i tedeschi Florian Fritsch e Bernd Ritthammer.
John Hahn, 27enne di Columbus (Ohio), entrato nell’European Tour con una ‘carta’ conquistata alla fine del 2013 non è riuscito a mantenerla nell’unica stagione sul circuito maggiore e da due anni è nel Challenge Tour dove è a caccia della prima vittoria. Prima di dedicarsi al golf ha provato con il baseball, influenzato dal nonno Babe Hahn, che ha giocato in Major League. E’ salito in vetta con un giro molto pulito, senza bogey e con sette birdie.
Andrea Rota è andato in altalena e, malgrado sette birdie, si è dovuto accontentare del par perché vi ha aggiunto tre bogey e due doppi bogey. Andrea Perrino ha segnato quattro birdie, tre bogey e un doppio bogey, Michele Cea un birdie e due bogey, Leonardo Motta tre birdie, quattro bogey e un doppio bogey e Filippo Bergamaschi un birdie, tre bogey e tre doppi bogey. Il montepremi è di 180.000 euro dei quali 28.800 euro saranno appannaggio del vincitore.