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Challenge Tour: per Gaunt secondo titolo

  26 Maggio 2013 News
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L’australiano Daniel Gaunt ha ottenuto il secondo titolo nel Challenge Tour imponendosi con 273 colpi (69 68 69 69, -11) nel Telenet Trophy disputato sul tracciato del Royal Waterloo GC (par 71), a Lasne in Belgio.

Gaunt ha concluso la gara alla pari con l’olandese Wil Besseling (69 68 71 65): dopo averlo raggiunto con un birdie sull’ultima buca lo ha poi superato con un altro birdie alla prima di spareggio. In terza posizione e fuori per un colpo dal playoff l’argentino Daniel Vancsik, il portoghese José-Filipe Lima e il gallese Stuart Manley (274, -10), in sesta con 275 (-9) il cileno Felipe Aguilar, il coreano Sihwan Kim e lo statunitense Brooks Koepka. Il migliore degli italiani è stato Niccolò Quintarelli (nella foto), 29° con 280 (72 67 70 71, -4), quindi al 34° posto Andrea Pavan con 281 (72 69 73 67, -3) e al 41° con 282 (-2) Andrea Rota (71 70 72 69) e Andrea Perrino (69 71 69 73). Non hanno superato il taglio Federico Colombo, 65° con 142 (67 75, par), Filippo Bergamaschi (73 71) e Nicolò Ravano (71 73), 94.i con 144 (+2), Marco Crespi (70 77), campione uscente, e Domenico Geminiani (74 73), 125.i con 147 (+5), e Francesco Laporta, 147° con 151 (77 74, +9). Al vincitore sono andati 25.600 euro su un montepremi di 160.000 euro. Terzo giro – Il gallese Stuart Manley (204 – 67 70 67, -9) e l’australiano Daniel Gaunt (69 66 69) hanno raggiunto l’inglese Robert Dinwiddie (68 65 71) in vetta alla classifica del Telenet Trophy, torneo del Challenge Tour che si conclude sul tracciato del Royal Waterloo GC (par 71), a Lasne in Belgio. Nella volata finale per il titolo il trio di testa avrà la concorrenza di almeno altri dodici concorrenti che sono a ridosso, raccolti in tre colpi. Con un ritardo di cinque lunghezze è invece difficile che possano rientrare Andrea Perrino (69 71 69) e Niccolò Quintarelli (72 67 70), 27.i con 209 (-4), Nessuna chance invece per Andrea Rota, 54° con 213 (71 70 72, par) e per Andrea Pavan, 57° con 214 (72 69 73, +1). I tre leader sono seguiti a un colpo dal nordirlandese Gareth Shaw, dall’inglese Tyrrell Hatton e dal portoghese José-Filipe Lima (205, -8) e a due dallo statunitense Brooks Koepka, dall’argentino Daniel Vancsik, dallo spagnolo Adrian Otaegui, dall’australiano Terry Pilkadaris e dal finlandese Roope Kakko (206, -7). Non hanno superato il taglio Federico Colombo, 65° con 142 (67 75, par) fuori per un colpo, Filippo Bergamaschi (73 71) e Nicolò Ravano (71 73), 94.i con 144 (+2), Marco Crespi (70 77), campione uscente, e Domenico Geminiani (74 73), 125.i con 147 (+5), e Francesco Laporta, 147° con 151 (77 74, +9). Il montepremi è di 160.000 euro dei quali 25.600 gratificheranno il vincitore. Secondo giro – Niccolò Quintarelli, 29° con 139 (72 67, -3), Andrea Perrino, 36° con 140 (69 71, -2), Andrea Pavan (72 69) e Andrea Rota (71 70), 49.i con 141 (-1) sono rimasti in gara nel Telenet Trophy, torneo del Challenge Tour che si sta svolgendo sul tracciato del Royal Waterloo GC (par 71), a Lasne in Belgio. Si è portata in vetta con 133 (-9) colpi la coppia formata dall’inglese Robert Dinwiddie (68 65) e dal finlandese Roope Kakko (65 68), che ha due colpi di vantaggio sull’australiano Daniel Gaunt, sul gallese Rhys Davies, sul francese Charles-Edouard Russo, sugli inglesi Luke Goddard e Martin Sell, sull’americano Dodge Kemmer e sull’olandese Tim Sluiter (135, -7).. Non hanno superato il taglio Federico Colombo, 65° con 142 (67 75, par) fuori per un colpo, Filippo Bergamaschi (73 71) e Nicolò Ravano (71 73), 94.i con 144 (+2), Marco Crespi (70 77), campione uscente, e Domenico Geminiani (74 73), 125.i con 147 (+5), e Francesco Laporta, 147° con 151 (77 74, +9). Il montepremi è di 160.000 euro dei quali 25.600 gratificheranno il vincitore. Primo giro– Il è stato il protagonista nel Telenet Trophy, torneo del Challenge Tour che si svolge sul tracciato del Royal Waterloo GC (par 71), a Lasne in Belgio. Il campo si è allagato, il gioco è rimasto sospeso per oltre cinque ore e la metà dei concorrenti è partita nel tardissimo pomeriggio percorrendo poche buche prima della sospensione definitiva per oscurità. Nella classifica provvisoria Andrea Perrino è al decimo posto con 69  e ha lo stesso “meno 2” Nicolò Ravano. In vetta con 64 (-7) l’inglese Luke Goddard, al secondo posto con 65 (-6) il finlandese Roope Kakko, al terzo con 66 (-5) l’inglese Martin Sell, al quarto con 67 (-4) lo spagnolo Adrian Otaegui, l’inglese James Ruth e lo statunitense Dodge Kemmer. Ha chiuso al 124° con 74 (+3) Domenico Geminiani. Così gli altri sette gli azzurri: 26° con “meno 1” Federico Colombo (6ª buca), 49.i con il par Marco Crespi, campione uscente (3ª), Filippo Bergamaschi (9ª) e Andrea Rota (3ª), 104.i con “+2” Niccolò Quintarelli (12ª) e Andrea Pavan (9ª), 124° con “+3” Francesco Laporta (9ª). Il montepremi è di 160.000 euro dei quali 26.500 gratificheranno il vincitore. Prologo –  Marco Crespi difende il titolo nel Telenet Trophy (23-26 maggio), torneo del Challenge Tour che si svolge sul tracciato del Royal Waterloo GC, a Lasne in Belgio. Insieme al monzese saranno in gara altri nove giocatori italiani: Andrea Pavan, Federico Colombo, Andrea Perrino, Niccolò Quintarelli, Domenico Geminiani, Filippo Bergamaschi, Francesco Laporta, Nicolò Ravano e Andrea Rota. "Non vedo l’ora di giocare – ha detto Crespi – come detentore del titolo. Anche se non si tratta dello stesso percorso della passata edizione, sono fiducioso. In Belgio i tracciati sono stretti con i fairway contornati da boschi e si adattano bene alle mie caratteristiche, al contrario di quello di Madeira, dove la settimana scorsa ho avuto problemi sulle distanze lunghe. Il mio rendimento è migliorato molto grazie agli allenamenti invernali, focalizzati sul gioco lungo e sul putting. Ora sto avendo riscontri positivi, soprattutto attorno e sul green. Spero di collezionare altre vittorie, a cominciare da questo torneo”. Tra gli avversari più pericolosi per il 35enne monzese, che vanta oltre al successo nel Challenge Tour anche cinque vittorie nell’Alps Tour e due nel Campionato PGAI, i francesi François Calmels e Gary Stal, l’indiano Shiv Kapur, gli scozzesi Raymond Russell e Alastair Forsyth, lo spagnolo Jordi Garcia Pinto, gli inglesi Rhys Davies, Nick Dougherty e Oliver Wilson, il gallese Bradley Dredge, l’argentino Daniel Vancsik. Il montepremi è di 160.000 euro dei quali 26.500 gratificheranno il vincitore.   I risultati

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