Lorenzo Gagli (nella foto) ha conquistato un brillante secondo posto con 278 colpi (72 69 69 68, -10) nel Turkish Airlines Challenge (Challenge Tour), svoltosi sul percorso del Gloria Golf Club di Belek (par 72) in Turchia, dove Alessio Bruschi si è classificato 36° con 285 (70 72 73 70, -3).
Ha vinto il gallese Rhys Davies, 29enne di Edinburgo, che dopo aver preso il comando nel giro precedente, ha controllato la situazione nell’ultimo con un 70 (-2), firmando il terzo successo nel circuito con 274 colpi (69 70 65 70, -14). Nel suo palmares anche un titolo nell’European Tour (Trophée Hassan II, 2010). Nella corsa al secondo posto Gagli, rinvenendo dal 12°, ha preceduto di un colpo gli inglesi Phillip Archer, William Harrold e Callum Shinkwin, lo svedese Bjorn Akesson e lo statunitense Sihwan Kim. All’ottavo con 280 (-8) otto concorrenti tra i quali il portoghese Ricardo Gouveia e il francese Edouard Dubois, leader nelle prime 36 buche. Davies, che ha ricevuto un assegno di 28.000 euro su un montepremi di 175.000 euro, ha cominciato con un bogey, ma ha trovato rapidamente le contromisure con tre birdie tra la sesta e l’undicesima buca archiviando la pratica. A chiudere il 70 ancora un birdie e un bogey. Gagli, che ha iniziato il torneo al 54° posto (72, par) passando poi per il 23° e, come detto, per il 12°, ha realizzato con un 68 (-4) lo score personale migliore della gara con sei birdie e due bogey. Per Bruschi 70 colpi con tre birdie e un bogey. Sono usciti al taglio Andrea Rota (72 73) e Nino Bertasio (71 74), 71.i con 145 (+1) e fuori per un colpo, Filippo Bergamaschi, 107° con 149 (72 77, +5), Matteo Delpodio, 113° con 150 (76 74, +6), Andrea Romano, 130° con 152 (77 75, +8), Nicolò Ravano, 137° con 154 (72 82, +10) e Niccolò Quintarelli, 140° con 155 (77 78, +11). Terzo giro – Lorenzo Gagli, 12° con 210 (72 69 69, -6), ha risalito la classifica di altri undici gradini nel terzo giro del Turkish Airlines Challenge (Challenge Tour), sul percorso del Gloria Golf Club di Belek (par 72) in Turchia. Ne ha invece discesi sedici Alessio Bruschi, 44° con 215 (70 72 73, -1). Il gallese Rhys Davies (204 – 69 70 65, -12) ha rilevato in vetta alla graduatoria il francese Edouard Dubois (206, -10), dove era rimasto per 36 buche. Sono al terzo posto con 207 (-9) l’altro transalpino Julien Guerrier e l’inglese William Harrold e al quinto con 208 (-8), e anche loro in corsa per il titolo, lo statunitense Sihwan Kim e gli svedesi Jacob Glennemo, Jens Dantorp e Bjorn Akesson. Davies ha girato in 65 (-7) con sette birdie, senza bogey. Gagli ha ripetuto lo score precedente di 69 (-3) colpi replicando sei birdie, un bogey e un doppio bogey e Bruschi ha concluso in 73 (+1) con tre birdie e quattro bogey. Sono usciti al taglio Andrea Rota (72 73) e Nino Bertasio (71 74), 71.i con 145 (+1) e fuori per un colpo, Filippo Bergamaschi, 107° con 149 (72 77, +5), Matteo Delpodio, 113° con 150 (76 74, +6), Andrea Romano, 130° con 152 (77 75, +8), Nicolò Ravano, 137° con 154 (72 82, +10) e Niccolò Quintarelli, 140° con 155 (77 78, +11). Il montepremi è di 175.000 eurodei quali 28.000 andranno al primo classificato. Secondo giro – Lorenzo Gagli, da 54° a 23° con 141 colpi (72 69, -3), e Alessio Bruschi, da 18° a 28° con 142 (70 72, -2), sono i soli due italiani rimasti in gara nel Turkish Airlines Challenge (Challenge Tour), sul percorso del Gloria Golf Club di Belek (par 72) in Turchia. Il francese Edouard Dubois ha allungato il passo e con uno score di 133 (66 67, -11) ha portato a tre i colpi di margine sul secondo classificato, lo svedese Bjorn Akesson (136, -8). Al terzo posto con 137 (-7) l’inglese William Harrold e al quarto con 138 (-6) lo scozzese Peter Whiteford, lo svedese Jens Dantorp, lo statunitense Connor Arendell, il sudafricano Brandon Stone e lo svizzero Damian Ulrich. Edouard Dubois, 26enne francese di Libourne con due titoli nel circuito, ha nuovamente realizzato, come aveva fatto nel primo giro, due eagle completando il 67 (-5) con due birdie e un bogey. Gagli ha rimontato grazie a un parziale di 69 (-3) con sei birdie, un bogey e un doppio bogey e Bruschi ha viaggiato nel 72 del par con due birdie e due bogey. Non hanno superato il taglio Andrea Rota (72 73) e Nino Bertasio (71 74), 71.i con 145 (+1) e fuori per un colpo, Filippo Bergamaschi, 107° con 149 (72 77, +5), Matteo Delpodio, 113° con 150 (76 74, +6), Andrea Romano, 130° con 152 (77 75, +8), Nicolò Ravano, 137° con 154 (72 82, +10) e Niccolò Quintarelli, 140° con 155 (77 78, +11). Il montepremi è di 175.000 euro dei quali 28.000 andranno al primo classificato. Primo giro – Alessio Bruschi, 18° con 70 (-2) colpi, è il giocatore italiano meglio classificato tra i nove partecipanti al Turkish Airlines Challenge (Challenge Tour), che si sta disputando al Gloria Golf Club di Belek (par 72) in Turchia. Bella partenza del francese Edouard Dubois, leader con 66 (-6) colpi, e buona risposta del danese Mads Sogaard e dello svedese Fredrik Andersson Hed, vincitore di un Open d’Italia (2010), secondi con 67 (-5). In quarta posizione con 68 (-4) il belga Hugues Joannes, il transalpino Julien Guerrier, il portoghese Pedro Figueiredo, l’inglese Robert Coles e il ceco Ales Korinek. E’ al 33° posto con 71 (-1) Nino Bertasio, sono sulla linea del taglio Lorenzo Gagli, Filippo Bergamaschi e Nicolò Ravano, 54.i con 72 (par), e sono oltre Andrea Rota, 71° con 73 (+1), Matteo Delpodio, 119° con 76 (+4), Andrea Romano e Niccolò Quintarelli, 127.i con 77 (+5). Edouard Dubois, 26enne francese di Libourne con due titoli nel circuito, ha segnato ben due eagle insieme a tre birdie e a un bogey. Per Bruschi tre birdie e un bogey e per Bertasio quattro birdie, un bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 175.000 euro dei quali 28.000 andranno al primo classificato. Prologo – Il Challenge Tour fa tappa in Turchia per il Turkish Airlines Challenge (7-10 maggio) che si disputa al Gloria Golf Club di Belek. Nutrita la presenza italiana con Lorenzo Gagli (nella foto), Alessio Bruschi, Nino Bertasio, Filippo Bergamaschi, Andrea Romano, Nicolò Ravano, Niccolò Quintarelli, Andrea Rota e Matteo Delpodio, tutti in grado di poter ben figurare. Tra i possibili candidati al titolo il belga Pierre Relecom, il danese Jeppe Huldahl, gli inglesi Charlie Ford e Daniel Gaunt, gli spagnoli Antonio Hortal e Nacho Elvira, vincitore del precedente Challenge de Madrid, i francesi Edouard Dubois e Julien Guerrier, l’olandese Maarten Lafeber e il portoghese Ricardo Gouveia. Il montepremi è di 175.000 eurodei quali 28.000 andranno al primo classificato. I risultati