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Challenge: Apulia San Domenico Crespi leader, Delpodio 3°

  24 Ottobre 2012 News
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Ottima partenza di Marco Crespi (nella foto), leader con 64 (-7) colpi, insieme al francese Michael Lorenzo-Vera, e di Matteo Delpodio, terzo con 65 (-6), nell’Apulia San Domenico Grand Final, ultima delle 26 gare nel calendario del Challenge Tour e penultima del Pilsner Urquell Pro Tour, al termine della quale i primi 20 classificati nell’ordine di merito saranno ammessi all’European Tour 2013. E’ al 21° con 69 (-2) Alessandro Tadini, che per la posizione nell’ordine di merito, è al sicuro da sorprese e sicuramente sarà promosso al termine dell’evento. Sul percorso del San Domenico Golf (par 71), a Savelletri di Fasano, rivelatosi come sempre impegnativo, Delpodio è affiancato dall’olandese Wil Besseling, dall’inglese Chris Lloyd, dall’argentino Daniel Vancsik e dal norvegese Espen Kofstad, che ha un buon feeling con la Puglia essendosi imposto nell’Acaya Open. A parte l’inglese Gary Lockerbie, terzo nell’ordine di merito e ottavo in graduatoria con 66 (-5), hanno iniziato con qualche incertezza i primi della classe: lo svedese Kristoffer Broberg, leader della money list, ha lo stesso punteggio di Tadini, il danese Andrea Harto (2°) è al 41° posto con 72 colpi (+1), lo svedese Magnus A. Carlsson e (4°) e l’inglese Simon Wakefield (5°) sono al 33° con 71 (par)

 

L’evento ha quale title sponsor è il San Domenico Golf, che lo ospita per l’ottavo anno consecutivo, il cui presidente Sergio Melpignano è un fermo sostenitore di questa manifestazione di grande impatto internazionale con obiettivi proiettati sul sempre più fiorente mercato del turismo golfistico. E, in tale ottica, sono sponsor i quattro gioielli legati al circolo: Masseria San Domenico, Masseria Cimino, San Domenico House e il nuovo resort Borgo Egnazia, mentre ha rinnovato il suo impegno Sorgente Group. Importante l’intervento dell’Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione che supporta la manifestazione nell’ambito delle attività di promozione del prodotto golfistico regionale. L’allestimento è del Comitato Organizzatore Tornei dei Professionisti della FIG. Il Pilsner Urquell Pro Tour, oltre che dal brand che fa capo al gruppo Birra Peroni, è sponsorizzato dal Major sponsor CartaSi e dai Partner ufficiali Surgal Clinic e Webgolf. Media partner: Sky Sport HD; Commercial advisor: RCS Sport. Matteo Podio, 40° nell’ordine di merito, e Marco Crespi, 32°, hanno necessità di terminare il torneo nei primissimi posti della graduatoria per ottenere l’ammissione al circuito maggiore. A tale proposito i 330.000 euro in palio e gli alti premi per i primi tre classificati (1° E 56.650; 2° E 37.620; 3° E 21.230) concedono a tutti i partecipanti che sono oltre la 20ª posizione nella money list la possibilità di ribaltare la situazione. Delpodio, che ha segnato un eagle, cinque birdie e un bogey, ha detto: “Sono contento per come ho giocato e, soprattutto, per essere rimasto tranquillo, lasciando che le cose venissero da sole. Il percorso mi offre tante opportunità e questo ha contribuito ulteriormente al risultato. No, non ho pensato allo score necessario per salire nell’European Tour: se ti concentri su quello alla fine non lo ottieni. Inutile pensare ai numeri: io so che qui posso venirne fuori bene e quello conta. Perché mi piace il campo? Innanzi tutto già presentazione è ottima: quando arrivi, Borgo Egnazia ti mette subito buon umore, poi è un tracciato che conosco bene, e ciò è un bel vantaggio, e infine mi trovo a mio agio sui campi stile links con il vento”. Per Crespi un bogey in partenza, poi otto birdie: “Spesso vado a mille nell’ultimo giro, ma poiché oggi mi sono espresso alla grande allora ho pensato bene di approfittarne e partire forte. Ho imbucato un paio di putt fondamentali nelle prime buche, di cui uno da una quindicina di metri alla 8 e quello, insieme al fatto che ero già ben sotto par, mi ha dato un gran morale. Sulle seconde nove ho sbagliato un paio di putt, perché non ho letto perfettamente la pendenza, ma ci può stare”. Poi con un filosofia diversa da quella di Delpodio ha aggiunto: “Essendo oltre la ventesima posizione dell’ordine di merito occorre un risultato di peso e quindi è d’obbligo concentrarsi sulla necessità di ottenere uno score basso. Penso che questo sia l’unico modo per conseguirlo”. Tadini (6° nella money list), che si è espresso con cinque birdie e tre bogey, non è rimasto soddisfatto: “Questo percorso mi crea sempre dei problemi, poiché io preferisco quelli stretti dove occorre molta precisione. Sono partito con gli ultimi e ho visto che gli score si sono alzati rispetto a coloro che sono usciti al mattino. Domani sarà in campo presto e, se questo sarà un vantaggio, spero di approfittarne per rimontare”. Micheal Lorenzo-Vera, che ha vinto questa gara nel 2007, ha realizzato un eagle, otto birdie e tre bogey. La settimana golfistica pugliese si concluderà domenica 28 ottobre con la disputa della tradizionale Apulia San Domenico Grand Final Pro-Am, con squadre composte da due professionisti e da tre dilettanti.

 

L’ingresso nei giorni di gara è libero. Nel secondo giro prima partenza alle ore 8,45, ultima alle ore 11,29 e conclusione prevista attorno alle ore 16.   I risultati

 

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