Giorgio Celani, con un ottimo giro finale in 63 (-9, un eagle, nove birdie, due bogey), miglior score in assoluto del torneo e nuovo record del campo nel contesto di una tonica prova, e il totale di 277 (70 72 72 63, -11) colpi si è classificato al secondo posto, rimontando dal 16°, nel Carris Trophy, prestigioso torneo britannico disputato al Moor Park Golf Club (par 72) di Rickmansworth, in Inghilterra, e vinto dall’inglese Tyler Weaver con 272 (68 69 67 68, -16), dopo una corsa di testa.
Prestazione di rilievo anche di Luca Cavalli, quinto con 281 (70 70 72 69, -7), preceduto dall’olandese Loran Appel, terzo con 279 (-9), e dall’inglese Drew Sykes, quarto con 280 (-8).
Degli altri azzurri Luca Memeo è terminato 16° con 285 (-3), Filippo Marchi 41° con 293 (+5) e Luca Rimauro 45° con 295 (+7). Sono usciti al taglio dopo 36 buche, Lorenzo Lombardozzi 71° con 150 (+6), Riccardo Tosi 76° con 151 (+7), Filippo Zeroli 84° con 152 (+8) e Giovanni Manassero 100° con 154 (+10).
Nella Nations Cup, assegnata dopo 36 buche, l’Italia (Cavalli, Memeo, Manassero) ha ottenuto la quinta posizione con 284 (-4). Successo di Inghilterra 1 con 273 (-13) davanti a Olanda (279, -9), Inghilterra 2 (281, -7) e Francia (282, -6). Nell’albo d’oro il nome di Andrea Romano, vincitore nel 2017. Tra i past winner lo scozzese Sandy Lyle e gli inglesi Justin Rose e Peter Baker.
La squadra azzurra è stata accompagnata dagli allenatori Giorgio Grillo e Marco Soffietti.
Nella foto: il team italiano