Michele Ortolani ha concluso all’ottavo posto con 269 colpi (73 62 65 69, -7) la Biarritz Cup, che ha avuto luogo sul percorso del Golf de Biarritz (par 69), nella foto, nella città francese da cui il circolo prende il nome. Ha vinto con 265 (65 66 68 66, -11) il danese Emil Sogaard che ha preceduto di un colpo il francese Nicolas Platret (266, -10), tesserato per il club ospitante, e di due l’inglese Alfie Plant (267, -9). Quarti con 268 (-8) l’iberico Rafa Culla Leal e i transalpini Antoine Rozner, Paul Bariteau e Alexandre Fuchs. Un doppio bogey sull’ultima buca ha penalizzato Ortolani (69, par), che in tal modo ha perso la terza piazza, sicuramente più consona ai suoi meriti. Ottimi i due giri centrali nel quali è risalito dalla 91ª alla quarta posizione. Non ha superato il taglio l’altro azzurro in gara, Federico Zuckermann, 75° con 142 (73 69, +4). Nel Trofeo delle Nazioni si è imposta con 324 colpi la Spagna A (Alejandro De Rey, Sigot Lopez) davanti alla Danimarca (331) e all’Aquitania (338). In settima posizione con 345 l’Italia. Per la classifica sono stati conteggiati il punteggio realizzato nella fourball che ha anticipato l’inizio della gara medal e gli score individuali acquisiti nei primi due giri di quest’ultima. Quarta giornata – Michele Ortolani ha continuato nella sua ottima rimonta e realizzando ancora il miglior score di giornata con un 65 (-4), dopo il 62 (-7) del secondo turno, si è portato da 18° al quarto posto con 200 (73 62 65, -7) nella Biarritz Cup, che sta avendo luogo sul tracciato del Golf de Biarritz (par 69), nella città francese da cui il circolo prende il nome. In 91ª posizione dopo un turno, l’azzurro in 36 buche si è messo in condizioni di competere per il titolo, avendo ora solo due colpi di ritardo dal leader, il francese Jean-Charles Gouvernaire (198 – 67 65 66, -9) e uno dallo spagnolo Rafa Culla Leal e dal danese Emil Sogaard (199, -8) che gli sono a ridosso. Ortolani è affiancato dal transalpino Alexandre Fuchs e dall’iberico Alejandro Del Rey, che era in vetta. Hanno possibilità di lottare per il successo anche l’inglese Alfie Plant, lo spagnolo Xabier Gorospe e i francesi Sebastien Gandon e Nicolas Maheut, settimi con 201 (-6). Non ha superato il taglio l’altro azzurro in gara, Federico Zuckermann, 75° con 142 (73 69, +4). Nel Trofeo delle Nazioni si è imposta con 324 colpi la Spagna A (Alejandro De Rey, Sigot Lopez) davanti alla Danimarca (331) e all’Aquitania (338). In settima posizione con 345 l’Italia. Per la classifica sono stati conteggiati il punteggio realizzato nella fourball che ha anticipato l’inizio della gara medal e gli score individuali acquisiti nei primi due giri di quest’ultima. Terza giornata – Con un gran giro in 62 (-7) colpi, miglior punteggio di giornata, Michele Ortolani è balzato dal 91° al 18° posto con 135 colpi (73 62, -3) nella Biarritz Cup, che sta avendo luogo sul tracciato del Golf de Biarritz (par 69, nella foto), nella città francese da cui il circolo prende il nome. Non è entrato tra i 54 concorrenti che hanno superato il taglio l’altro azzurro in gara, Federico Zuckermann, 75° con 142 (73 69, +4). E’ rimasto solitario in vetta con 128 colpi (64 64, -10) lo spagnolo Alejandro Del Rey, seguito con 131 (-7) dal danese Emil Sogaard e con 132 (-6) dai francesi Alexandre Fuchs, Benjamin Kedochim e Jean-Charles Gouvernaire. Seconda giornata – Michele Ortolani e Federico Zuckermann sono al 92° posto con 73 (+4) colpi nella Biarritz Cup iniziata sul tracciato del Golf de Biarritz (par 69) nella città francese da cui il circolo prende il nome. Cinque spagnoli sono nelle prime sette posizioni: tre guidano la graduatoria con 64 (-5) colpi, Alejandro Del Rey, Manuel Elvira e Sigot Lopez, e altri due, Xabier Gorospe e Pablo Matesanz occupano la quarta con 65 (-4) insieme al francese Grégorie Schoeb e al danese Emil Sogaard. Nel Trofeo delle Nazioni, dopo la seconda frazione, in vetta con 191 colpi la Spagna A (Alejandro De Rey, Sigot Lopez), quindi la Danimarca (197), l’Inghilterra (198) e l’Aquitania (200). L’Italia è scesa all’ottavo posto con 214. Sono validi per la classifica il punteggio realizzato nella fourball che ha anticipato l’inizio della gara medal e gli score individuali acquisiti nei primi due giri di quest’ultima. Il torneo si disputa sulla distanza di 72 buche: dopo 36 rimarranno in gara i primi 60 classificati e i pari merito al 60° posto. Hanno preso il via 121 concorrenti. Prima giornata – I due azzurri Michele Ortolani e Federico Zuckermann hanno concluso al sesto posto con 68 colpi ha “fourballs” che ha aperto la Biarritz Cup al Golf de Biarritz, nella città francese che da il nome al circolo. Si è giocato esclusivamente per la Nations Cup dove guida la graduatoria l’Inghilterra (Alfie Plant, Ben Amor) con 61 colpi davanti ad Aquitania (62), Spagna A (63), Francia e Danimarca (64). Ora prenderà il via il torneo sulla distanza di 72 buche con formula medal. Nei primi due turni gli score varranno sia per la classifica singola che per la Nations Cup, poi la gara a squadre si chiuderà e proseguiranno il torneo i primi sessanta classificati e i pari merito al 60° posto, ossia coloro che avranno superato il taglio. Prologo – Michele Ortolani e Federico Zuckermann difendono i colori azzurri nella Biarritz Cup (15-19 luglio), che si disputa al Golf de Biarritz, nella città francese che da il nome al circolo. La gara si disputa sulla distanza di 72 buche con taglio dopo 36 che ammetterà ai due turni conclusivi 60 dei 121 concorrenti.