Nino Bertasio (nella foto) ha offerto ancora un’ottima prestazione classificandosi al secondo posto con 209 colpi (70 70 69, -10), alla pari con il francese Jean Pierre Verselin, nell’Open International du Haut Poitou (Alps Tour), disputato sul percorso del Golf du Haut Poitou (par 73), a Saint Cyr in Francia. Ha avuto la meglio per un solo colpo l’austriaco Tobias Nemecz (208 – 71 68 69, -11) al secondo successo stagionale dopo aver fatto centro nel Servizitalia Open ad Asolo. Per lui 5.800 euro di premio sui 40.000 in palio, mentre Bertasio con i 3.250 euro intascati ha notevolmente rafforzato la sua posizione di leader della money list. In quarta posizione con 210 (-9) lo spagnolo Borja Virto, vincitore all’inizio di settembre dell’Open La Pinetina/Memorial Giorgio Bordoni, in quinta con 211 (-8) l’inglese Matt Wallace, in sesta con 212 (-7) il transalpino Jean-François Lucquin, l’austriaco Jurgen Maurer e l’inglese Josh Loughrey. Sono andati a premio Nicolò Gaggero, 23° con 216 (71 73 72, -3), Mattia Miloro, 30° con 218 (74 71 73, -1), Andrea Romano, 33° con 219 (76 72 71, par), e Alessandro Grammatica, 46° con 223 (72 76 75, +4). Sono rimasti fuori al taglio: Aron Zemmer 63° con 151 (+5), Leonardo Motta e Alessio Bruschi, 66° con 152 (+6), Alfredo Pazzeschi, 73° con 153 (+7), Cristiano Terragni, 103° con 160 (+14). Si è ritirato Alberto Fisco. Secondo giro – Nino Bertasio è salito dalla decima al sesta posizione con 140 colpi (70 70, -6) nell’Open International du Haut Poitou (Alps Tour), che si sta svolgendo sul percorso del Golf du Haut Poitou (par 73), a Saint Cyr in Francia, e si trova in piena corsa per il titolo. Il secondo giro è stato sospeso e nella classifica provvisoria è al comando con 138 colpi (67 71) l’inglese Matt Wallace, ma ha lo stesso “meno 8” il francese Kenny Subregis con due buche a disposizione per rimanere leader solitario. Al terzo posto con 139 (-7) lo spagnolo Gerard Piris, il transalpino Raphael Marguery e l’austriaco Tobias Nemecz, mentre Bertasio ha la compagnia dei francesi Nicolas Joakimides e Nicolas Aparicio, quest’ultimo dilettante. Al 21° posto con 144 (-2) Niccolò Gaggero e al 30° con il par Mattia Miloro, fermato alla 15ª buca. Sono in bilico sulla linea del taglio Andrea Romano e Alessandro Grammatica, 45.i con 148 (+2). Ha possibilità di recupero Aron Zemmer, 58° con “+4” e tre buche avanti per risalire, mentre rimarranno fuori Leonardo Motta e Alessio Bruschi, 67° con 152 (+6), Alfredo Pazzeschi, 73° con 153 (+7), Cristiano Terragni, 101° con “+13”, al quale non basteranno le tre buche che deve giocare per rimediare. Si è ritirato Alberto Fisco. Il montepremi è di 40.000 euro (5.800 euro al vincitore).
Primo giro – Nino Bertasio ha tenuto un buon ritmo e ha concluso al decimo posto con 70 (-3) colpi il giro iniziale dell’Open International du Haut Poitou (Alps Tour), che si sta svolgendo sul percorso del Golf du Haut Poitou (par 73), a Saint Cyr in Francia. Sono al comando con 66 (-7) due transalpini, Clement Berardo e Kenny Subregis, seguiti con 67 (-6) dall’inglese Matt Wallace e della spagnolo Borja Virto e con 68 (-5) dai francesi Jean-Nicolas Billot e Matthieu Pavon e dall’iberico Gerard Piris.
Sono in buona posizione Nicolò Gaggero, 17° con 71 (-2), Alessandro Grammatica e Leonardo Motta, 26.i con 72 (-1), gravitano a metà classifica Mattia Miloro e Aron Zemmer, 43.i con 74 (+1) e Alberto Fisco, 53° con 75 (+2), e sono oltre Andrea Romano, 69° con 76 (+3), Alessio Bruschi, 81° con 77 (+4), Alfredo Pazzeschi, 90° con 78 (+5), e Cristiano Terragni, 116° con 82 (+9). Non è partito Andrea Bolognesi, che si era regolarmente iscritto. Il montepremi è di 40.000 euro (5.800 euro al vincitore). Prologo – L’Alps Tour resta in Francia per la terz’ultima prova in calendario, l’Open International du Haut Poitou (19-21 settembre) che avrà luogo sul percorso del Golf du Haut Poitou, a Saint Cyr e a cui seguiranno il Masters 13 (9-12 ottobre), sempre in Francia, e l’Abruzzo Open (17-19 ottobre) al Miglianico G&CC. Al via dodici giocatori italiani: Nino Bertasio, leader della money list e praticamente sicuro di aver acquisito una ‘carta’ per il Challenge Tour 2015, Andrea Bolognesi, Alessio Bruschi, Alberto Fisco, Nicolò Gaggero, Alessandro Grammatica, Mattia Miloro, Leonardo Motta, Alfredo Pazzeschi, Andrea Romano, Cristiano Terragni e Aron Zemmer. Tra i favoriti, oltre a Bertasio che naviga pressoché stabilmente nelle prime posizioni, i francesi Baptiste Chapellan, François Delamontagne Thomas Elissalde e Nicolas Joakimides, gli inglesi Andrew Cooley e Tom Sherreard, gli spagnoli Juan Antonio Bragulat e Borja Etchart e l’irlandese Brendan McCarroll. Il montepremi è di 40.000 euro (5.800 euro al vincitore). I risultati